allora, se avete finito di azzuffarvi, io direi di cominciare a proporre qualche contributo a yuvan.. riprendo il suo primo post e metto giù quello che mi sembra più fattibile:
si può anche parlare di mini contributi, ma solo mini non si può pretendere di attingere dal forum gli associandi, ma quelli con un po’ di pazienza, si trovano. Se poi gli utenti del forum sono interessati, meglio ancora..
1-costituire un’associazione di agricoltori 2-creare uno statuto* e un regolamento* 3-pubblicizzarla con un blog che tratti anche argomenti relativi al tema, pubblichi aggiornamenti regionali e nazionali di vario genere e promuova gratuitamente le aziende degli associati 4-chiedere una piccola quota associativa che verrà appunto destinata a mini fondo. In cambio, non solo ci dovrà essere la possibilità d’ ingresso in graduatoria per il mini contributo, ma altre agevolazioni, tipo convenzioni ecc. 5-Creare una rete di sostegno reciproco sul territorio, visto che gli associati sarebbero sparsi un po’ dovunque in italia 6-Ovviamente, per accedere alla graduatoria dei contributi, sarà necessario esporre i propri requisiti aziendali e l’eventuale progetto destinato ad essere sostenuto economicamente tutti i soci saranno tenuti a valutare il progetto e a decidere, anche secondo un punteggio precedentemente concordato, l’opportunità della richiesta
* statuto e regolamento sono essenziali, essi estrinsecano totalmente gli obiettivi dell’associazione e ne formano l’impalcatura.
questa è un primo tentativo, tutto da vedere, sgrossare e completare. Sicuramente deluderò un poco yuvan, ma purtroppo la sua idea iniziale sembra anche a me difficilmente attuabile, a meno che non si sia un ente amministrativo o governativo….. senz’altro, un progetto del genere richiede tempi lunghi, sia per la costituzione che per la promozione. Ma da qualche parte, si deve pur cominciare…. bea
ciao a tutti, sono pochi giorni che seguo anche questa sezione off-topic, ma vi devo dire che dovrò cercare di smettere. mi sembra che si faccia troppa filosofia e poco lavoro pratico. secondo me sia la storia dell'uomo nuovo che questa sono utopie. detto questo, preciso di non voler offendere nessuno. ognuno ha le sue idee e i suoi sogni,e il suo modo di vedere il mondo. il mio mi sembra troppo diverso dal vostro,ciao
Cara Bea, perdonami la brutalità, ma è pura utopia (concordo con ricky75). Stiamo illudendo yuvan che questa sia una strada percorribile. Se non ha le risorse necessarie può pensare a una cooperativa, o altro... Se si tratta poi di capitali limitati (parlava di 1.000 o qualche migliaio di euro), penso che lavorando per qualche mese (adattandosi) e abitando con i genitori, non sia impossibile mettere da parte un po' di soldi per comprare qualche arnia. Il problema è vendere poi il miele. Lì possiamo aiutarlo. Ciao, Marco
Premesso che concordo pienamente con la concretezza di Marco, persona in questo caso molto preparata, (meno in agronomia e coltivazioni ) mi sembra quasi che rileggendo i post si faccia la scoperta dell'acqua calda.Sapete quante migliaia e migliaia di associazioni di promozioni di prodotti, di tutela degli stessi,di coltivazione, di commercializzazione etc ci sono?Attingono da fondi pubblici.Proprio pochi minuti fà leggevo sul bollettino della mia regione quanti soldi finiscono alle associazioni per quanto indicato prima. Poi nn capisco perchè qualche santone continua con pessimismi assurdi a screditare enti o istituzioni delegati x i finanziamenti del PSR. Nella mia regione, nel profondo sud arretrato ed in balia delle organizzazioni criminali, conosco piccoli proprietari di terra che riunitisi in cooperativa hanno avuto finanziamenti per costruzione di serre e capannoni x la commercializzazione.Ripeto PICCOLI. I soldi sulle misure dei PSR ci sono e vedo che colleghi delle regioni si impegnano e non poco affinchè vengano spesi.Non spenderli è e sarà una magra figura e non solo per le regioni nei confronti della UE
S. Eugenio illuminaci tu, scendi dal tuo paradiso terrestre campano di vetro e indicaci la via giusta con un dito. Parlaci dei famosi quattro assi su cui poggia il PSR e la parola d'ordine "disaccoppiamento" necessaria per entrare nel tempio e già che ci sei descrivici la nuova figura dello IAP allargato a s.r.l. e s.p.a. Nel loro piccolo anche le formiche si incazzano. Ciao.
buongiorno a tutti! a parte il fatto marco, che non sei brutale, non mi sembra che creare un'associazione sia così impossibile, nella vita. anche perchè io l'ho fatto, la bellezza di 17 anni fa.. se leggi bene parlo di mini contributi.... e questi sono ancora da quantificare. non sto illudendo yuvan, ma portandolo, appunto, su una via percorribile. percorribilissima, direi. nel contempo, chi gli vieterebbe di chiedere contributi o aderire anche ad un cooperativa?
eugenio dice:"Sapete quante migliaia e migliaia di associazioni di promozioni di prodotti, di tutela degli stessi,di coltivazione, di commercializzazione etc ci sono?Attingono da fondi pubblici.Proprio pochi minuti fà leggevo sul bollettino della mia regione quanti soldi finiscono alle associazioni per quanto indicato prima." bene, un motivo in più per farla, allora... le cose , nascono dai tentativi, non dalla negazione in partenza.. ricky, mille cose che tu usi ogni giorno, dalla lampadina al trattore, alle agevolazioni fiscali, sono nate dall'utopia di qualcuno che ci ha creduto, son state incanalate nel progetto poi create... se volete però, posso smettere....
Cacchio Pallinof che coda di paglia che hai.Non sarò santo ma cerco di fare e bene quello che so fare.Tu scusa la franchezza sai solo chiacchierare e sparare sentenze e mi fermo qui X bea il mio voleva essere un invito a cercare soldi pubblici non a non fare l'associazione
ciao eugè! io l'avevo capito, ma mi spieghi perchè non si possono fare tutte e due le cose? scusa, forse sono dura di comprendonio... sarà il caldo? un caro saluto