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Re: patentino: e gli hobbisti?

16/06/2015, 17:10

Assolutamente d'accordo. Difatti come ho detto nel caso delle patate ad esempio faccio solo 1 intervento insetticida e solo se è utile. C'è gente che ne fa 3-4 o magari anche 5 e senza alternare principio attivo. Però come ti dicevo sarebbe bello far fare la ricetta da un agronomo ma la vedo abbastanza improponibile come strada appunto per i costi che sugli hobbisti impatterebbero di parecchio.
Per quello direi che forse sarebbe meglio: patentino obbligatorio per l'acquisto dei prodotti (ma senza corsi o con corsi che ti spieghino effettivamente come usarli), quaderno di campagna obbligatorio (si tratta solo di segnare data, prodotto e quantitativo utilizzato nei trattamenti) e qualche controllo a campione per vedere chi sbaglia e chi no. Poi magari è difficoltosa anche questa strada qua.
Il fatto è che solo con il patentino ma senza quaderno di campagna sai quanta gente con il patentino va a comprare per conto terzi (magari rivendendo a prezzi gonfiati)?

Re: patentino: e gli hobbisti?

16/06/2015, 21:05

il quadreno di campagna e' solo una scusa x dar del lavoro a dei disoccupati.

non e' possibile che al gg di oggi dove anche solo x comprare delle sigarette ti va la tessera sanitaria , e x i prodotti chimici no.

in Piemonte x le aziende agricole ce il sito "istituzionale" di sistema piemonte.it che se fosse un po più alla portata di agricoltore , sarebbe un buon mezzo per evitare tanta cartaccia a caro prezzo ( una qualsiasi domanda dalla pac , al puas con gli spandimenti , buono gasolio uma, ecc , sono dai 50 ai 200 euro , a domanda che se ne vanno x 20 minuti di lavoro degli scrivani dei sindacati.., oltre che e' il mezzo per fare la certificazione di filiera x tutti i prodotti agricoli)

ovvio che quel sito ha diversi gradi , uno x i tecnici cata/caf , uno per glia gricoltori che con password possono solo visionare .

ma avere la possibilità di caricare automaticamente gli acquisti tramite codice fiscale , nn sarebbe meglio??

o caricare gli spandimenti a fine giornata sugli appezzamenti non sarebbe più logico?

hanno messo su dei sistemi informatici x il gioco d'azzardo , ma fare un qualcosa di utile x semlificare e risparmiare iter burogratici no?

possibile che dobiamo avere una miriade di registri che nn servono a nulla mentre con un brogliaccio eletronico x azienda si risolverebbero molti problemi.

Re: patentino: e gli hobbisti?

16/06/2015, 22:53

Il quaderno di campagna ha senso se qualcuno ogni tanto lo controlla, altrimenti è carta inutile.

Re: patentino: e gli hobbisti?

17/06/2015, 5:31

In questo gg ce la gespreal che sta girando le aziende con l intento d far cassa e /o far chiudete le aziende....

Re: patentino: e gli hobbisti?

17/06/2015, 9:44

Prima o poi qualcosa di diretto attraverso sistemi informatici lo faranno senz'altro grinto, ma coi tempi che ci sono in Italia campa cavallo

Re: patentino: e gli hobbisti?

17/06/2015, 11:45

pienamnete d'accordo, pero' dal 2000 ad ora ha chiuso il 40% delle aziende in Piemonte, se aspettano che en chiuda un altro 30% da una parte saranno felici chi controlla perché lavora meno , ma anche giustificare un numero cosi eccessivo di statali per coi poche aziende , sara' interessante verdeli andare a spasso senza cena..

dopo tutto la pubblica amministrazione ha tutto informatizzato da una decina di anni , dappertutto tranne dove servirebbe maggiormente

Re: patentino: e gli hobbisti?

17/06/2015, 13:40

milli ha scritto:Il quaderno di campagna ha senso se qualcuno ogni tanto lo controlla, altrimenti è carta inutile.



se non e' cambiata in questi ultimi anni era un po' come l'haccp, tanta carta buttata li finche non succede qualcosa, o finche non telefona qualcuno a qualcunaltro..

onestamente sarei per un controllo rigoroso alla fonte, che tanto per il dopo un sistema di far dire ai documenti qual che si vuole (entro certi limiti) lo si trova sempre.

Re: patentino: e gli hobbisti?

17/06/2015, 20:03

un sitema simile di monitoraggio ce nel settore vitivinicolo , soprattutto dopo il problema metanolo-ciravegna-Narzolehttps://it.wikipedia.org/wiki/Scandalo_del_vino_al_metanolo_in_Italia

alal fine cosa ha portato , a chiudere 2terzi delle cantine e estirpare meta dei vigneti , un mare di burocrazia inutile , ora quasi tutto computerizzato...

Re: patentino: e gli hobbisti?

18/06/2015, 6:40

la burocrazia incide, per carita', ma non puoi imputare soo a lei la chiusura di decine di azeinde.

il fatto che determina per me e' il basso valore del tornaconto dell'agricoltore rispetto al costo della vita. In un contesto globalizzato hai voglia a far mais, uva o mailaini se poi il tuo margine italiano e' uguale al mio polacco ma un carrello della spesa ti costa il triplo..

Se trovi un ambito dove il prodotto va, allora ce la fai (dico una impressione da persona che non usa alcoolici: il distretto del prosecco trevigiano non mi sembra patisca e presumo abbia la stessa burocrazia delle Langhe), se no vai al tiro al bersaglio in cui i lupi, le carte e il resto sono in un certo senso la punta dell'iceberg.

anche perche' la burocrazia non e' nata solo in Italia, fidati.

Re: patentino: e gli hobbisti?

18/06/2015, 7:08

Però la burocrazia fa parte dei servizi ed entra nel calcolo del pil mentre nella realtà e un costo.
Un economia nn può stare in piedi solo a terziario e servizi .
I soldi a contarli nn si moltiplicano
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