patate e crisi

8 centesimi al kg le patate perchè????
Zuccherificio dismesso o dismessi perchè???
Perchè molti fanno i contadini come secondo lavoro????
Perche un ettaro di terreno agricolo costa anche 40000 euro???
Perchè trattori/e da 300 cavalli per 60 ha di terreno???
Perchè tutti diventano contadini/commercianti e non coferiscono alle cooperative o simili????

perche siamo stufi di farci prendere x il culo

8 cent. Kg!!? le patate di avezzano sono famose! e buone...

oltre che le nostre culture agrarie le vendiamo a poco prezzo perche nn ce la dobbiamo mangiare noi invece di arrivare in altri paesi e noi ci dobbiamo mangiare il fumere delle altre nazioni e nn sappiamo cosa combinano infatti le grandi socetà comprano il frumento che viene dalla cina o altri paesi europei ? secondo me la nostra robba dovrebbe rimanare in italia e mandare fuori quella in piu come fanno gli altri stati

Ciao Paolo,
le domande che poni necessitano tutte di ampie riflessioni.
Difficile o impossibile fare una sintesi.
Certo il momento di crisi ha accentuato le contraddizioni tipiche del settore agricolo.
Marco

8 centesimi al kg le patate perchè????
Forse pochi hanno idea dei conti colturali della patata 8 centesimi = morte di fame
Zuccherificio dismesso o dismessi perchè???
Si aumentano le colture orticole con conseguente aumento del prodotto e crollo dei prezzi e ancora ecc...
Perchè molti fanno i contadini come secondo lavoro????
Forse perchè abbiamo aziende medie di 15 ha a contadino senza ricambi generazionali e molti non vivono di agricoltura (le mogli fanno molto comodo delle volte)
Perche un ettaro di terreno agricolo costa anche 40000 euro???
Perchè trattori/e da 300 cavalli per 60 ha di terreno???
Perchè tutti diventano contadini/commercianti e non coferiscono alle cooperative o simili????

Non mi sto rispondendo vorrei leggere interventi di altri utenti che vivono in modo diretto la situazione, e la espongono in modo diverso dal retorico.

Marco hai ragione infatti è impossibile risolvere problemi strutturali se non si fanno piani/interventi strutturali.........

sugli zuccherifici prmettemi una parola , visto che se anche non le ho coltivate direttamnete ,il gruppo capac e le cooperarative a lui collegate(idi cui una sono socio) ha collborato con lo zuccherificio di casei gerola , sia sulle radici , sia sul ritiro delle polpe secche.

gli zuccherifici in italia sono stati chiusi , per un accordo all'interno celal comunita europea per evitare il surplius produttivo.

non so su quali basi , ma sicuramente comemrciali , (per cui ne in base alla produzione , ne in base al consumo) si e' voluto agevolare i paesi dove i costi di produzione erano inferiori , con l'avallo dell'italia , visto che l'acordo e' stato preso quando il presidente della comunita europea era italiano , bolognese per essere precisi .

L'itaial ha accettato di chiuderne alcuni , tra cui quello di casei gerola , uno dei piu grandi in europa, ma anche a livello italiano quello con i costi di produzioni piu bassi , visto che lavorava in una zona , come dire, vocata con delle bietole con un grdo di polarizzazione alto , e un tipo di sugo denso piu propenso alla estrazione di zucchero.

sul fatto che si e' voluto mantere gli zuccherifici al sud , e' stat una questione politica, per agevolare l'agricoltura in zonemeno abbienti.

sta di fatto che il resto lo ha fatto il mercato, e cioe' che abassandosi uyteriormente il prezzo dello zuchero , proveniente dalla germania dell'est polonia, ungheria , gli zuccherifici rimasti hanno chiuso pure loro , tranne uno in sardegna se non sbaglio , ma in sardegna sta in piedi per volonta forte dei sardi stessi , e su questo do tanto di cappello.


a voi i commenti...
noi adesso alvoriamo con fettucce che arrivano dalal francia a quasi il 40% in piu di costo.

ciao paolo... perchè....
aspetta un attimo: i problemi vanno affrontati alla sorgente, alla causa prima, non tentando di risolvere gli effetti alla foce...
e allora, prima dei tuoi perchè c'è (e adesso qualcuno dirà che filosofeggio! ebbene si! lo faccio!!!) tutta una struttura sociale, politica ed economica che ha generato questo e che sta impostando valori predefiniti tutti motivati dal guadagno... tutto qui. non c'è altro da chiedersi prima di ciò.
primo: il guadagno (a tutti i costi)
secondo: lo sfruttamento (di tutto e di tutti)
terzo: il potere (occulto o meno poco ci tange)
e tutto questo si crea con la manipolazione delle masse, convincendole, nello specifico, che un contadino "normale" sia un essere inferiore. convincendole che solo il petrolio può far girare il mondo (non è vero!!! la macchina a idrogeno è in un museo....eppure funzionava). convincendole che comprare patate all'estero conviene e soprattutto sotto la falsa immagine della globalizzazione. questa non è globalizzazone, è SFRUTTAMENTO della manodopera estera con il risultato che in sicilia si fanno marcire quintali di arance tutti gli anni... e i contadani spagnoli vendono comunque il loro prodotto sottocosto pur di venderlo, all'estero..convincendoci che solo un'azienda industrializzata può essere redditizia... sai perchè? perchè ci sono industrie che fanno trattori, estraggono petrolio, costruiscono pezzi di ricambio....perchè c'è uno stato che riscuote gabelle su tutto ciò che acquisti, usi, produci, vendi....
ci vogliono tutti uguali, come i polli che si comprano ai discount....

siamo vittime di un meccanismo ormai in atto fin dal dopo guerra che oggi si sta rivelando, ci stritola e ci spezza le ossa... e che non è più nazionale purtroppo, ma sta incatenando tutto il pianeta. non c'è più via di fuga adesso, neanche all'estero...

buona giornata lo stesso!
bea

si ea hai ragione al 100%, pero hai fatto un analisi del comemrcio e di chi lo governa, e torniamo al punto di partenza,

se torniamo alal discussione "uomo nuovo" uno dei miei cavalli di battaglia, e che sevogliamo risolvere il problema dello sfruttamneto dobbiamo FAR cambiare logica nel commercio.

cambiare logica nellea polica commeciale , perche questa e' al vita oggi "oggi esisti se convieni"

fai quello che vuoi, ma e il li nocciolo della questione.

il maggior benessere e' scaturito in un sistema in cui , una parte ha accumulato doveri , ei diritti solo chi puo permetterseli.

facciamo un esempio classico ,
x migliaia di anni l'uomo si e' nutrito di altte crudo , o bollito , munto in condizioni non igeniche per nulla.

ora con le moderne sale mungitura pulite e disinfettate dalal A alla Z, gia si ha un prodotto quasi perfetto , se poi lo prendiamo e lo faccimao bollire , abbimo un prodotto eccelelnte sotto ogni punto di vista, e si rispsrma(70 80 centsimi il litro contro i 2 euro)

andare a dire che si rischia , e' fare una politica dello spauracchio , perche si vuole tutelare il comemrcio , e non la produzione ne il consumo.

lo stesso problema si fa con la carne congelata, e con il pane fatto in casa , o sul vino fai da te...

come second questione sta nel fatto delal scelta dei bisogni nell4e famiglie.

porto l'esempio di uan miacompagnia di classe di un istituto agrario , che di alvoro fa la promotrice x una ditta di telefonia mobile ,sposata con un figlia , con il marito (che ha il suo bel alvoro da rappresentante) con 4 finanziamenti in piedi piu spese condominiali , si almenta che non hanno piu soldi per andare in ferie .

Aaaaaah #######(nn posso fare il nome) ve en state a casa,se 3500 euro al mese nn bastano....

so che e' dura , ma nn credere che tua figlia cresca bene andando avanti con gli alimenti dei super discount last minute ,
pero stare in giro x l'europa buona parte dei week end ,ponti feste natalizie pasquali e ferie ad agosto..

cioe' aumentiamo un po la nostra autostima, ma perche dobbiamo fare l'elemosina a queste persone qui
?