Buongiorno a tutti, Mi sono appena iscritto, volevo esortare qualsiasi utente che per qualsiasi dubbio o perplessità riguardo ai pali trattati in autoclave, sono a completa disposizione... Diciamo che me ne intendo abbastanza!! sono un produttore di questo materiale, e devo dire che i miei clienti sono molto contenti, contando che siamo fornitori anche di note aziende agricole e altrettanto importanti aziende di import export... Rimango a disposizione! Un Saluto! Thomas!!
Salve Marco, Il nostro trattamento è effettuato con il prodotto chiamato Tanalith, è un prodotto secondo le norme vigenti, che prevede l'assenza di chromo e arsenico, a causa della loro tossicità. Il materiale viene immesso in autoclave, dove si crea una forte depressione per portare via le parti di acqua all'interno del legno (l'acqua è incomprimibile,, quindi danneggierebbe il processo di impregnazione), dopo di che con una fortissima pressione viene imesso il trattamento all'interno del legno, arrivando così a più della metà di alburno. Dopo viene fatto asciugare all'aria aperta e poi spedito... A grandi linee è questo il processo di imprgnazione del legno!! Un palo veramente trattato, come quelli che produce la mia azienda, durano 9 anni, e tutti i nostri clienti, coem vivai o aziende agricole fanno 8/9 anni con i nostri prodotti! Thomas
Chieso scusa del ritardo della risposta ma sono rientrato ora, comunque i Pali sono tutti rigorosamente in pino, cresciuto in luoghi con basse temperature. Infatti è proprio questa caratteristica che determina una buona parte della qualità del prodotto; i pini cresciuti alle nostre latitudini non sono particolarmente adatti a questi impiego. Per quanto riguarda il materiale impregnante, ho controllato nei documenti che l'azienda fornisce al consumatore, ma non vi è fatta parola degli agenti chimici in questione. Posso solo aggiungere che sono senza Arsenico e senza Chromo, in quanto sono ritenuti tossici (soprattutto nel malaugurato caso di combustione), esorto vivamente a diffidare dei pali in tek, in abete o altri legno, in quanto, il legno migliore per questo tipo di impiego è il pino!!! purchè quest'ultimo sia trattato ad autoclave, e non in vasca come molti fanno, vendendo della robaccia di poca qualità!! Thomas
i pali di castagno sono imbattibili e durano 20 anni, se poi si ha l' accortezza di bruciare la punta che entra nel terreno ed immergerla nella catramina liquida raddoppiano anche la durata e sono di una robustezza unica, ho visto piegarsi pali di cemento ma non di castagno (in vigneti).
ce castagno e castagno come ce robinia e robinia .
in certe zone la robinia in 10 anni suera i 20cm di diametro e una volta paintati nel giro di 5/6anni son marci
15 anni fa abbaimo preso dei tronchi di 60cm di diametro , spaccati a suon di mazzate e ecunei di ferro , di un eta media di oltre 60 anni , quasi neri dentro , be sono ancora li fermi..
sui trATTAMENTI , sono importanti , ma ci deve anche essere il diamentro ..(che diamentor sono? a proposito
Intanto sono pienamente d'accordo con tutti voi, sicuamente il trattamento sul castagno come si faceva una volta in maniera manuale, è ormai installato quasi in maniera ossidale nella mente delle persone, e quindi è naturale che si tende a pensare che funzioni meglio (e in alcuni casi è anche vero per carità), il discorso è proprio il diametro, noi produciamo pali in pino che partono da un dimetro di 3cm( il sostituto dell canne di bamù!!) fino ad un diametro di 14 cm, e a richiesta arriviamo fino a 18, arrivvando a delle lunghezze anche di 8mt, per installare impianti anti grandine... a proposito di questo, facciamo per l'appunto anche questi pali scortecciati, e non torniti di diametro 10/12x550-600-650-700-750-800, oppure di diametro 12/14 sempre con le stesse lunghezze sopracitate. Il palo scrotecciato non essendo un palo torni viene definito con due diametri, perchè è un palo irregolare, e varia il suo diametro spaziando a quelle due misure... Possiamo anche reperire i pali telefonici, naturalmente sempre con i trattamenti idonei! Thomas