Carissimi,
vi chiedo un consiglio sul da farsi, ecco cosa mi è capitato:
Tempo fa ho contattato via internet un vivaio che aveva buoni prezzi sul listino pubblicato sul sito, che indicava anche le spese di spedizione. Alcun delle piante che volevo non erano in listino e ho chiesto se potesero reperirle e mi hanno risposto affermativamente, chiedendo solo di attendere qualche giorno perchè l'ordine fosse colpleto. Sono però trascorse settimane e dopo tre telefonate ( ho chiamato per avere lumi, con cadenza settimanale) finalmente mi è arrivata una email stringatissima, in cui mi si comunicava l'avvenuta spedizione delle piante e si chiedeva di contattare il vivaio se non avessi ricevuto i prodotti entro 4-5 giorni...stupita dalla stringatissima email che non riportava nè importo totale da corrispondere al corriere, nè un riepilogo dei prodotti ordinati, ho comunque con fiducia atteso...dopo 4 giorni (ieri sera!) ho ricevuto una telefonata dal corriere che mi chiedeva se poteva consegnare martedì 2 novembre, una settimana dopo la spedizione...ho chiesto la consegna immediata ma mi hanno detto che non era possibile, non solo, mi è stato comunicato che l'importo da corrisponere al corriere è sensibilmente più alto del preventivato e che invece l'importo da corrisponere per le piante è sensibilmente inferiore al previsto! Chiamato il vivaio, mi è stato risposto in malo modo che le pianta in effetti non sono tutte ma non mi hanno detto quali e quante ne mncano! Insistono che DEVO ritirare i prodotti (e quindi pagarli al corriere con assegno o contanti!) e che "poi ci mettiamo d'accordo"...ma quale accordo?! A parte la disonestà palesata - dovevano semmai contattarmi e comunicarmi che purtroppo alcune piante non erano reperibili a differenza di quanto garantito, scusarsi per tutto il tempo che mi hanno fatta aspettare senza che potessi almeno cercare le piante mancanti altrove, e poi concordare lo stesso con me una consegna, che a quel punto avrei anche potuto rifiutare!!! Mesi spesi ad aspettare e poi mi inviano chissà cosa - nessuno lo sa! - per ricevere un "pacco sorpresa" rimasto in un cassettone di cellophane per una settimana, al chiuso in un magazzino per tutto il fine settimana e le festività, dovendo però corrisponere anche una spesa di spedizione superiore al preventivato....
Io vorrei non ritirare nulla, rifiutare i prodotti e dare il benservito!
Ma è nel mio diritto? Cosa mi consigliate di fare?
Per favore non spostate il post nella categoria "aspetti legali", chiedo solo un consiglio agli altri utenti ed ai moderatori sensibili ed educati.
Un caro saluto
Dani

Ciao Candy,
se il prezzo non corrisponde a quello preventivato è nel tuo pieno diritto non ricevere più la merce.
Saluti Francesco

Grazie Francesco,
è ciò che pensavo di fare. Ora il tizio del vivaio, preoccupato che io non ritiri i prodotti, ha assicurato che appena tornarà in sede (?!) ossia domni, mi manderà una mail con la copia della fattura indicante i prodotti inviati e i prezzi. Chiaramente se differiscono dal preventivo, se il numero delle piante è decisamente inferiore a quello ordinato, non ritirerò i prodotti. Ma anche se la fattura fosse rispondente ai prezzi preventivati, vista la scorrettezza, rifiuterò lo stesso i prodotti qualora risultassero in pessimo stato, visto che per giorni le piante sono rimaste al chiuso, nl cellophane, e al buoio per giorni!!!
Che pessimo modo di lavorare!

categoricamente rifiutare il ritiro della merce e non firmare neppure la carta igienica. quando arriverà il padroncino e vorrà consegnarti il pacco digli che lo rifiuti, lui ti chiederà perchè e tu gli devi semplicemente rispondere NON CONFORME A QUANTO STABILITO. lui ti chiederà come fai a dirlo considerando che non lo hai aperto, tu gli rispondi che hai ricevuto notizie di ciò che contiene. lui e solo lui dovrà scrivere quello che tu hai detto, nell' apposito spazio della bolla, ti chiederà di firmare la dichiarazione ma tu non firmare nulla, se dovesse raccontarti che se tu non firmi a lui non pagheranno la consegna tu scrivi su un foglio di carta qualsiasi dicendo io................in addì.............certifico che il conducente del mezzo con targa............. si è presentato al mio indirizzo ...........per consegnarmi un pacco che io ho rifiutato di ritirare per i motivi esposti al vs. incaricato. e non lasciarti convincere diversamente.

ciao

non toccare nemmeno il pacco, se solo rompi un involucro sei obbligata a ritirare il tutto e pagare e poi rivalerti sull'azienda che ha spedito e a questo punto buonanotte entra in vigore la legge del menga

mentre fino a che tu non firmi e non ritiri il responsabile unico di tutto e ripeto tutto è chi ha spedito. con aggravi di diaria per conto deposito,viaggio di ritorno ecc. ecc. al fornitore che ha cercato di fare il furbo gli converrebbe comunicare al corriere di lasciartelo in porto franco anziche in porto assegnato.

ciao

Mantovano, sei mitico!!!
Seguirò alla lettera i tuoi consigli...
Ciò che dici mi fa capire perchè il vivaista furbastro, quando gli ho detto che non sapendo cosa mi aveva inviato, non avrei ritirato la merce, si è messo a strillare che "DOVEVO" ritirare i prodotti!!!
Invece riceverà un bel "marameo"!!!
Così impara a stare al mondo: ma perchè gentilezza e pazienza vengono così spesso confuse con la dabbenaggine?!

perchè sono dei filibustieri.

Anche se tutto fosse in ordine sei sempre padrona di mandare il corriere indietro senza alcuna spesa.
Adolfo

Grazie ragazzi! In effetti girovagando in rete l'unico punto che mi sembra poco chiaro è questo: non è che il tizio poi pretende di "girarmi" le spese di spedizione e deposito?! Prima di spedire avrebbe dovuto inviarmi un elenco dei prodotti disponibili e chiedermi se volevo o meno riceverli, visto che in parte la merce non era disponibile. Invece ha fatto il furbo e mi ha inviato una mail di due righe senza nemmno indicare l'importo da pagare (allego il testo della mil):
"Buon giorno,
si conferma l'avvenuta spedizione delle piante.
Se dopo 4-5 giorni, la merce non fosse arrivata, Vi preghiamo di contattare
il numero telefonico xxxxxxxxx, indicando il luogo di destinazione.
Cordiali Saluti"

Ovvio che pensavo fossero state inviate tutte le piante richieste, per le quali avevo ricevuto un preventivo! Solo chiedendo l'importo della merce al corriere al telefono, ho capito che qualcosa non tornava, che mancavano un bel pò di piante, cosa poi ammessa dal vivaista al telefono!

se non hai comunicazioni scritte antecedenti quella, non hai nessun obbligo, è << non conforme agli accordi verbali >>, se invece vi è una comunicazione scritta con un elenco, ma nella mail che ti ha mandato non elenca nulla, << non conforme per mancanza di conoscenza contenuto>> se poi vi è discrepanza nei prezzi << non conforme per prezzi errati >> e tu non pagare nulla :!

ciao