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Opinioni sull'agricoltura contemporanea convenzionale
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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vedremo con l'iva al 21 % dove vanno gli investimenti..
cioe se io ti do il 25% a fondo perduto in un psr e ho l'iva al 21%( il'iva nn rientra nel premio) mi dite che presa x i fondelli e' se la amggioranza delle aziende e' in rregime forfettario, per comodita' dei centr contabili dei sindatacati?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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07/09/2011, 8:37 |
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BRUCE
Iscritto il: 13/07/2011, 12:46 Messaggi: 71
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non sono molto convinta, vero è che esistono zone vocate per certi prodotti, ciò non è per forza vincolante, ma credo che ci siano dei limiti in quello che uno può produrre. Non sto parlando di chi voglia piantare un agrumeto in Piemonte ( anche se ho visto dei nuovi impianti di ulivi nel torinese) . Però ci sono terreni che hanno una certa composizione che è molto oneroso cambiare, e sto pensando ai miei che sono fin troppo sabbiosi. Salvo qualche caso, i vegetali hanno grandissima capacità di adattamento. Certo le produzioni saranno inferiori, comunque ottimali. E non è certo necessario cambiare il terreno. Per esempio nella mia provincia il ph è mediamente fra 4,5,-5. E cresce di tutto. I terreni sabbiosi non sono certoun problema. vanno trattati diversamenti da quelli argillosi o limosi. Sarebbe diverso se i terreni fossero salini. in questo caso le limitazioni sarebbero elevatissime. Io ho dei terreni sbilanciatissimi. Cresce poco e stentato. Con un po' di concime e ammendante cresce di tutto. Detto ciò, in questa discussione è passato il concetto che accettare i contributi statali sia disdicevole, non da imprenditore capace. E perchè? E' vero che c'è chi se ne approfitta, ma non credo che sia il piccolo imprenditore, però in certe zone la cura del terreno permette il mantenimento di un ambiente . Pensiamo alle zone di montagna dove senza la mano dell'uomo i versanti finirebbero per franare. Ed è così male aiutare un giovane che voglia inziare? Piuttosto credo che andrebbero rimodulati e non dati a pioggia , che così chi ha tanta terra riceve tanto ( e non ne ha bisogno) e chi ne ha poca riceve poco. Bisognerebbe dare in base ai progetti, alla loro utilità e attuare una maggiore informazione . Io non ho detto questo. Ho detto che il sistema di contributi pac ha tolto capacità imprenditoriale agli imprenditori agricoli. E questo è facilmente dimostrabile. vedi i disastri degli anni 80 con ammassi da paura e l'introduzione dei limiti produttivi nei vari settori..... Certo i contributi dovrebbero essere dati diversamente. In molti casi aziende di pianura non bisognose si vedono arrivare decine e decine di migliaia di €. Altre zone di montagna una miseria nonostante l'importanza fondamentale della permanenza agricola in questi territori. ma fino a quando chi decide la politica non conosce le cose ed è "ingessato" non succederà niente. si parla parla ma di fatto non cambia nulla. In svizzera i contributi vengono dati con finalità ambientali. Come agricoltore ti "pagano" per tenere a posto terreni che altrimenti sarebbero marginali. Col sistema della Ce, il famoso premio alpeggio, mascherato come miglioramento ambientale ma chi ha mai fatto dei miglioramenti nei pascoli? pochissimi!!! e mi fermo sugli esempi di contributi presi per fare delle cose e MAI fatte!!! altrimenti c'è l'insurerzione.
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07/09/2011, 10:17 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Cita: I terreni sabbiosi non sono certo un problema no? e come la metti con l'acqua? comunque per il resto la pensiamo più o meno allo stesso modo, contributi a chi ne ha bisogno e merito, solo che ci sono i soliti furbi che riescono a gabbare la legge e ci rimettono tutti. In montagna anche solo mettere a posto un muretto di contenimento vuol dire tanto e bisognerebbe premiare chi resta invece di trasferirsi in una comoda città . Però dipende anche dalle zone, nel 2000 se ricordate c'è stata una grave alluvione in Piemonte e Valle D'aosta ( e altre regioni). All'epoca vivevo in Piemonte e ho visto che in Valle d'Aosta hanno ricostruito le strade a tempo di record ( 1 mese e 1/2) per permettere la riuscita della stagione invernale, poco più in là in Piemonte ( Macugnaga) ci hanno messo 2 anni. Per quanto riguarda l'agricoltura credo che ci sia bisogno di più informazione capillare, magari un più di voglia anche da parte di chi ci segue.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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07/09/2011, 12:03 |
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BRUCE
Iscritto il: 13/07/2011, 12:46 Messaggi: 71
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l'acqua?
il terreno sabbioso trattiene meno acqua ma per la pianta è più facile da assorbire perchè viene trattenuta con minore forza. quindi poca acqua ma frequente. comunque ci sono le tecniche messe a punto nei terreni sabbiosi (che non vuol dire che sono sabbia) ma che le particelle sabbiose (quindi con diametro maggiore del limo) hanno una certa % che ora non ricordo.
pensa all'idroponica su perlite...
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07/09/2011, 12:22 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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in senere i terreni sabbiosi hanno problermi di ccessiva acidita, e non e' facile correggerli , perche anche calcitando , basta un peiodo di puogge ela clace viene lavata via..
io rimango dell'idea che tranne interventi mirati sui miglioramenti fondiari , che nel tempo fanno al differenza (terrazzamenti , impianti irrigazione, bacini di acqua x acquacoltura eirrigazione e aib) bisognerebbe capire che la creazione di una piattaforma di compravendita , in cui i prodotti italiani , sono veramente italiani , o della zona prospicente il"mercato " x un raggio di 25km, darebbe un maggior vigore all'agricoltura stessa.
prendiamo solo epr esempio una zona come puo essere la langa monferrato .
se e' vero che i terreni vocati alle viti hanno rpezzi mai visti( barolo , barbaresco , neive , everso asti , canelli e dintorni) i terreni no vocati , perche son versanti con esposizioen a nord, i fondovalli , hanno prezzi decisamente bsassi.
ora questi se nosono nvestiti a bosco ceduo , o a noccioelti( grazie al sig ferrero e alla nutella x questo) son terreni che epr esempio , molto adatti per ci alelvamenti intensivi tipo suini o avicunicoli, ad uso fitodepurante , sotot il punto di vista dei nitrati.
che poi si usino "solo " per grano e o foraggere a fieno , e' un altrr paio di maniche , ma sicuramente sono un reddito da nn sottovalutare, secondo togliano da zone vulnerabili allevamenti , terzo evitimo che certe zone vengano abbandonato
unico problema e che se ce un industria che vuole delocalizzrsi in aree depresse(coem successo negli anni 80, per far si che certi paesinii non collassaro,( o anche quello che e' successo x l'outlet di serravalle ) i soldi si torvano
per delocalizzare una zienda che crea problemi da certe zone , in altre , nn ce manco il rimborso dell'iva ...
anche questo darebbe una mano a livellare certe situazioni , nn dimentichamo che allevamenti come avicoli e suinicoli , il terreno serve a molto poco , essendo x la maggior parte a soccida...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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07/09/2011, 14:01 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Cita: l'acqua?
il terreno sabbioso trattiene meno acqua ma per la pianta è più facile da assorbire perchè viene trattenuta con minore forza. quindi poca acqua ma frequente. comunque ci sono le tecniche messe a punto nei terreni sabbiosi (che non vuol dire che sono sabbia) ma che le particelle sabbiose (quindi con diametro maggiore del limo) hanno una certa % che ora non ricordo.
pensa all'idroponica su perlite...
va bene, quando dovremo irrigare più volte nel corso di un estate normale, altrimenti si secca tutto ( molto prima rispetto a un terreno argilloso, ovvio) penserò all'idroponica su perlite! Quello che voglio dire che sono costi aggiuntivi, costi su costi....per irrigare o vai con trattore e turbina o ti fai un impianto, ma bisogna comunque fare degli investimenti, magari fare un finanziamento. O per essere "bravi" bisogna essere capaci di fare tutto senza fare un debito, facendo "come una volta"? A voi la parola..... Grintus, credo che il terreno non sia acido ( non sono sicura, ma in questo momento non so dove siano le analisi), noi siamo in una zona estremamente pianeggiante, quasi golenale rispetto al Po, per cui il terreno varia da limoso a sabbioso, se vuoi ottenere qualcosa devi irrigare almeno un paio di volte d'estate. L'acqua c'è ( non gratis), ma per il resto ti devi arrangiare.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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07/09/2011, 16:56 |
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lucus
Iscritto il: 31/03/2009, 19:55 Messaggi: 217 Località: provincia di Novara
Formazione: perito meccanico
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In Svizzera il sostegno economico che danno all'agricoltura è consistente e poi dipende un po' anche dalla tradizione e dalla mentalità. Ciao, Marco
Invece in Italia l'agricoltore è considerato l'anello mancante tra la scimmia e l'uomo è per questo che ci troviamo in questa situazione di crisi sociale ed economica
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06/02/2012, 12:11 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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lucus la crisi e' dovuto da fattori che poco hanno a che fare con l'agricoltura..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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06/02/2012, 13:48 |
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lucus
Iscritto il: 31/03/2009, 19:55 Messaggi: 217 Località: provincia di Novara
Formazione: perito meccanico
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Forse hai ragione tu grinto ma a me non sembra normale vedere le terre abbandonate con 1 giovane su 3 disoccupato
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06/02/2012, 14:06 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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lucus si ma anche nel mondo ci son terre abbandonate, ma non x quello van bene a essere coltivate..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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06/02/2012, 16:58 |
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