Opinioni sull'agricoltura contemporanea convenzionale

Ciao Sonia,

Io non ho detto che i 10 amici che coltivano il grano risolvono i problemi in agricoltura o il buco dell'ozono.
Volevo solo rispondere a Marco, perchè se domani il petrolio finisce, dovremmo di nuovo mietere il grano a mano.
Poi se qualcuno vorrà costruire una mietitrice ad energia solare oppure che si autogenera il carburante dalla paglia dello stesso grano che sta trebbiando ben venga.

''full security'' - sicurezza in termini di qualità????
Parli di qualità in che senso?non capisco.

Prima invece sl'obbiettivo era la "full safety'' - sicurezza intesa come approvvigionamento
Cioè massimo approvvigionamento? sicuramente è come dici tu, ed è forse questa la causa che ha portato ai problemi odierni.

Qualcuno si pone il problema di quanto impatta il portatile con cui scrivo le mie banali impressioni su questo forum?.
Vi metto sulla traccia giusta, per produrre un portatile ci vogliono piu di 250mila litri di acqua potabile che verra' irrimediabilmente inquinata... immaginate quanto costa in termini energetici la rete di server che tiene in piedi internet.

Tornando alla discussione.. Marco
Se prendiamo i valori fondiari medi riportati da INEA e li aggiorniamo al potere di acquisto scopriamo che il valore dei terreni agricoli e' salito fino all'incirca agli anni 70, e da allora e' sempre sceso,piu o meno velocemente.
Il Trentino,come la Valle d'aosta in quanto regioni autonome credo non siano troppo significativi (finanziamenti locali ed aiuti,oltre al fatto che son regioni bellissime ed adatte al turismo, fanno si che il terreno sia molto ricercato).

Per quanto riguarda il resto, beh son cosi vecchio che ricordo quando da piccolo ci si riuniva tutti a turno alla sera nelle aie vicine a spannocchiare il mais raccolto durante il giorno e si accendeva il falo' al centro. Beh notti magiche.. pero' dovessimo vendere oggi quel mais forse per sopravvivere dovremmo venderlo a 50 euro a pannocchia.

Negli anni sessanta, non c'era ici, non c'era fisso enel, non c'erano fatture, ne' registratori di cassa, non si pagava tassa sui compressori, ne' Tarsu, ne' fogna, i libri a scuola erano gratis. Ah la benzina costava 110 lire,un ghiacciolo 10 lire e un operaio prendeva 35mila lire al mese.

una domanda ,ovviamente non provocatoria,per Pallinof: Secondo te, qual'e' il motivo per cui un quinto della popolazione mondiale muore di fame per mancanza di cibo?.

Io so la risposta....
Se nessuno muorisse di fame nessuno si accorgerebbe che i metodi utilizzati finora di produrre alimenti è del tutto sbagliato.
Inoltre nessuno si accorgerebbe che il sistema in cui viviamo è sbagliato.

muflix ha scritto:Io so la risposta....
Se nessuno muorisse di fame nessuno si accorgerebbe che i metodi utilizzati finora di produrre alimenti è del tutto sbagliato.
Inoltre nessuno si accorgerebbe che il sistema in cui viviamo è sbagliato.

e qui ti sbagli.
a me piacerebbe recuperare un pascolo su una montagna qui vicino,e metterci delle vacche nutrici.
e poi,i vitelli,quando li avrò ingrassati,a chi li vendo?
da noi c'è troppa produzione, se li vendo agli africani,chi me li paga?
va bene guadagnare poco,ma regalare la roba a chi non ha i soldi per pagarla,purtroppo non sono ancora babbo natale.

raviolo ha scritto:ricordo quando da piccolo ci si riuniva tutti a turno alla sera nelle aie vicine a spannocchiare il mais raccolto durante il giorno e si accendeva il falo' al centro. Beh notti magiche.. pero' dovessimo vendere oggi quel mais forse per sopravvivere dovremmo venderlo a 50 euro a pannocchia.

non so quanti anni tu abbia,ma io che sono probabilmente più giovane,ricordo da bambino-ragazzino quando si faceva il fieno e si andava dietro al trattore con le forche o i rastrelli,(solo perchè le macchine di allora lavoravano ma non così bene,immagina di dover farlo tutto a mano) uomini,donne,vecchi e bambini,poi c'erano le ballette da caricare e portare in cascina.
in poche parole ci voleva un esercito;oggi mi arrangio da solo.

raviolo ha scritto:una domanda ,ovviamente non provocatoria,per Pallinof: Secondo te, qual'e' il motivo per cui un quinto della popolazione mondiale muore di fame per mancanza di cibo?.

Raviolo, mi stupisci!
La risposta è ovvia: perchè non possono permettersi di acquistare il cibo e neppure autoprodurlo perchè espropriati del bene principale la "terra".
Via auguro un buon proseguimento di discussione, ma personalmente intendo risparmiare l'energia del mio pc per proseguire oltre.
Addio.

PALLINOF ha scritto:

raviolo ha scritto:una domanda ,ovviamente non provocatoria,per Pallinof: Secondo te, qual'e' il motivo per cui un quinto della popolazione mondiale muore di fame per mancanza di cibo?.

Raviolo, mi stupisci!
La risposta è ovvia: perchè non possono permettersi di acquistare il cibo e neppure autoprodurlo perchè espropriati del bene principale la "terra".
Via auguro un buon proseguimento di discussione, ma personalmente intendo risparmiare l'energia del mio pc per proseguire oltre.
Addio.

No dai Pallinof, non mollare!
Ognuno di noi ha il suo punto di vista...SACROSANTISSIMO...
Forse tutti noi "naturalisti" (seppur ognuno abbia interpretazione diversa dello stesso concetto di naturale) siamo troppo radicali per chi ha un modo diverso di vedere le cose.
Non prendertela..e continua a postare.

mah, pallinof, la tua risposta mi pare troppo ovvia e troppo facile.
Terra libera ne esiste tanta,e soprattutto nelle zone in cui paradossalmente si muore piu di fame.
Non puo' essere solo la non disponibilita' di terra a determinare la fame.
Capisco la tua scelta di risparmiare energia, mi dispiace pero' perche' in effetti il dialogo con te e' sempre costruttivo.
Spero che tu decida di impiegare ancora un po' di tempo ed energie per portare avanti il tuo punto di vista.

Crdevo in questa discussione di leggere opinioni sull'agricoltura contemporanea convenzionale ed invece ho visto:
-che si demonizza il progresso e tutti gli studi ed i miglioramenti che ha apportato
-la psicosi da petrolio in agricoltura
-auspicare ritorni al passato con utlizzo della trazione animale
-esempi di aziende a conduzione "manuale" ma senza citare qlc cifra x capire fin dove e se è conveniente
-esempi concreti di cifre di rischia con la propria tasca in agricoltura e viene tacciato di capire ben poco
-accuse alle istituzioni formative
-qlc che fa tanta retorica, accusare altri di fare "retorica"
-che qlc ha posto il problema dell'acqua ma è stato debitamente evitato
-che si abbandona la discussione quando gli altri nn sono in accordo con il proprio punto di vista.Questa è una cosa veramente molto brutta xchè vuol dire imporre il proprio modo di pensare e nn discuterne
Faccio i miei complimenti a ricky e raviolo per i propri interventi costruttivi e sopratutto attuali e reali

glifos ha scritto:-la psicosi da petrolio in agricoltura

ueppa!!!! facciamo festa.

I miei interventi sono stati sempre correlati da documenti attendibili provenienti (guarda un pò) da siti governativi americani, inglesi ed europei, da scienziati e addirittura dalle stesse compagnie petrolifere.
Di psicotico c'è solo il comportamento di chi continua a ignorare questa realtà.
comunque anche io me ne vado da questa discussione.
non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.