|
Nuovo record della disoccupazione giovanile…
Autore |
Messaggio |
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
maxy , secondo me detasando el imprese nn si risolve nulla , io rimango dell'idea tanto odiata 10anni fa , di bloccare di fatto le importazioni dallestremo oriente e dal 3mondo, perche e' inutile che mi certificano che le merci sono fatte a norma ce, ma poi di fatto non puoi fare i controlli tramite la magistratura competente perche quei paesi bloccano le indagini di fatto , per cui le certificazioni sec me e' carta straccia .
secondarimnwte metterei a 360 gradi il discorso del reddito nucleo famigliare , e della tassazione del reddito netto, e di far pagare anche solo 50 euro al mese(come le casalinghe) i contributi sanitari ai disoccupati , perche nn credo nei disoccupati a vita..., sopratuto se poi ad un certo punto hanno casa proopri compagna e figli..
io sono stufo di vivere in un paese dove tutto e' concesso x miracolo (vedi la etichettatura di origine per cane suina e latte), come del resto io no obbligherei a assumere a tempo indeterminato una persona prima dei 30 anni, perche nella magioranzadei casi vitto e alloggio cmq l'hanno pagato.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
02/02/2011, 16:14 |
|
|
|
|
maxy
Iscritto il: 19/11/2009, 17:39 Messaggi: 2675 Località: umbria
|
|
02/02/2011, 16:18 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
eeeeee maxy prima che danno al partita iva al capofamiglia ne passera di tempo..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
02/02/2011, 16:58 |
|
|
miriap
Iscritto il: 26/09/2009, 9:08 Messaggi: 734 Località: Grosseto
|
[come del resto io no obbligherei a assumere a tempo indeterminato una persona prima dei 30 anni, perche nella magioranzadei casi vitto e alloggio cmq l'hanno pagato.] Ma che cosa stai dicendo Gianfranco secondo te un ragazzo con meno di 30 anni non deve essere assunto a tempo indeterminato perchè ha i genitori che lo mantengono ma ti rendi conto dell'assurdità di questa affermazione non a tutte le persone fa piacere stare con i genitori fino a vecchi e poi una cosa simile sarebbe altamente discriminate e lesiva della libertà personale, inoltre è fortemente contraddittoria con quello che hai sostenuto prima sui figli che continuano ad andare all'università solo per farsi continuare a mantenere. Il lavoro è il fondamento della nostra Costituzione, i nostri nonni l'hanno voluto ribadire a chiare lettere,ma troppo spesso oggi è usato come merce di scambio specialmente quando siamo in clima elettorale, e poi passato il momento tutte le belle promesse si disciolgono come neve al sole. Sono convinta che ci potrebbe essere lavoro per molte persone anche nel settore pubblico se solo gli enti pubblici potessero sostituire le persone che vanno in pensione, invece di dover ricorrere a consulenti esterni, che costano molto di più e poi spesso sono persone sponsorizzate dal politico del momento; e poi ci vorrebbero più controlli per far emergere tutto quel lavoro nero che esiste e che provaca un doppio danno primo perchè chi lavora a nero non contribusce minimamente alla spesa sociale e inoltre perchè queste persone,risultando spesso disoccupate, sono solitamente ingiusti percettori di vari benefici come indenntà di disoccupazione, contributi affitto, libri ecc.. Sarebbero tanti gli interventi che potrebbero essere fatti per garantire più lavoro, quella che manca secondo me è la reale volontà, comunque quella di Marco, dare la terra a chi vuole lavorarla, sarebbe una buona idea,ma non credo che interessi ai nostri politici in atre faccende affaccendati
|
02/02/2011, 17:11 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10203
|
Cita: Sono convinta che ci potrebbe essere lavoro per molte persone anche nel settore pubblico se solo gli enti pubblici potessero sostituire le persone che vanno in pensione, invece di dover ricorrere a consulenti esterni, che costano molto di più e poi spesso sono persone sponsorizzate dal politico del momento; e poi ci vorrebbero più controlli per far emergere tutto quel lavoro nero che esiste e che provaca un doppio danno primo perchè chi lavora a nero non contribusce minimamente alla spesa sociale e inoltre perchè queste persone,risultando spesso disoccupate, sono solitamente ingiusti percettori di vari benefici come indenntà di disoccupazione, contributi affitto, libri ecc.. Sarebbero tanti gli interventi che potrebbero essere fatti per garantire più lavoro, quella che manca secondo me è la reale volontà, comunque quella di Marco, dare la terra a chi vuole lavorarla, sarebbe una buona idea,ma non credo che interessi ai nostri politici in atre faccende affaccendati brava Miria ed aggiungo che viviamo realmente in un paese con tantissime diversità e mi rifaccio al passaggio dell'imprenditore che paga un proprio dipendente.A mero titolo di esempio dalle mie parti(propaggine sub sahariana) una commessa in un negozio senza garanzia alcuna e per 9-10 ore di lavoro al gg becca in media 4-500 euro mensili, in una fabbrichetta stile cinesi neanche 20euro al gg, in agricoltura le ore di lavoro giornaliere nn si contano si fa da luce a buio e poi vogliono pagare 25 euro.NON è ONESTO Relativamente all'idea di marco è ottima ma inapplicabile xchè lo stato stà facendo cassa anche con i beni del demanio Eviterei x legge invece la parcellizzazione delle aziende agricole
_________________ I
|
02/02/2011, 17:33 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68826 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Vorrei tornare alla mia idea iniziale: cedere in comodato d'uso le terre del demanio che attualmente non vengono coltivate. E sono molte (solo in provincia di Firenze svariate centinaia, e forse migliaia gli ettari di enti pubblici), spesso con edifici inutilizzati. Io ci metterei anche le proprietà ecclesiastiche abbandonate. Non vedo perchè negli anni Cinquanta un democristiano come Fanfani promosse leggi contro il latifondismo ed ora, da tutte le parti, non vengono idee innovative a favore dell'inserimento dei giovani imprenditori in agricoltura. Io penso a microinvestimenti in piccole aziende. In tal modo si favorirebbe anche il recupero di un patrimonio immobiliare spesso in decadenza. Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
02/02/2011, 17:51 |
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
il tuo discorso starebbe in piedi, se ci fossero norme piu' elastiche sul praticantato.
di fatto e' sotto al luce del sole , che la scuola non insegna al lavorare, e sopratutto per la maggioranza dei lavori, non esiste una scuola specifica, , cosa che fino agli anni 80 c'erano i cfp centri di formazione professionale, che con 1200 ore davano una bella sgrossata, per lavori molto manuali , vedi l'acb dei manovali in edilizia , e l'abc dei lavori di tubista, elettricista, e arti bianche ,
questi corsi senza grandissime pretese, cmq davano dimestichezza con lavoro in cantiere ,
anche se poi passavi 3 anni a fare le tracce si passcavi , o dei tubi dell'acqua, imparavi cosa era un filiera a mano, i pettini da 3quarti/ mezzo pollice e via discorrendo
concordo con maxy , che oggi come oggi nn trovi nessuno che forbici alla mano vada a fare una potatura di piante in un giardino a mno di 15 euro , a volte ci vado io a farlo , e piu' volte a lavoro finito , mi han detto che son ancora onesto per aver potato 10 piante e una siepe x 30euro..lavoro di 90minuti, senza aportare via un rametto del giardino ma lasciarle ammucchiate in un angolo..
non sara' onesto pagare un cinese, ma seguendo i ragionamento di manto mi pare di capire che nessuno disdegna i loro prodotti ..
io continuo a pensare che la cosa piu' ovvia sia considerare il nucleo famigliare (che sec me potrebbe anche essere formato da 2 fratelli, non e' detto che equivalerebbe un congiungimento carnale tra i 2) o per dire nonno e nipote , nel caso il nonno nn sia piu' autosufficiente, zio nipote, come del resto anche 2 conviventi, e marito e moglie , o una coppia di omosessuali, o di ragazzi che per dividere le spese universitarie scelgono di dividere un appartamento, di equipollarli a una ditta interinale di lavoro, e dargli piu' tutele dal punto di vista amministrativo, ad un certo punto fino a quando studi , avere un posto di lavoro diciamo fisso, sec me e' una chimera, meglio una flessibilita' x un alvoro part time (camerieri baristi , o anche svogliere uan attivita' x 3/4 gg a settimana come amministrativo in un azienda, o come era consuetudine qui, che gli universitari lavorassero solo il week end o durante i ponti, per una paga media di 400/500euro x 8gg di lavoro (presso una multinazionale brasiliana, che in pratica ha esportato qui questo tipo di contratti part time) per raccimolare qualche soldo.
dopo di che coloro che dopo alla laurea ambiscono a fare il lavoro per cui hanno fatto tanto, non dovrebbero sentirsi legati a un contratto a tempo indeterminato.
mentre che (nel 60% dei casi) non si laurea ha comunque uan base di lavoro da inserire nel cv.
miriap , se alal fine uno e' tagliato a fare il alvapiatti piuttosto che un medico di quarta categoria , meglio x gli amamlati no?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
02/02/2011, 21:03 |
|
|
faustocoppi
Iscritto il: 22/10/2010, 9:03 Messaggi: 795 Località: lettomanoppello (pe)
Formazione: perito industriale
|
ragazzi la verita' e che quello che sta accadendo e' il risultato finale della nostra economia cioe' non ci puo' essere una crescista infinita ( del pil ) in un mondo finito ,la verita e che i politici sono tutti ladri dal piu' piccolo al piu' grande e a loro fa comodo la disoccupazione per avere voti , l'unica soluzione e' un uomo solo che comandi e rimetta tutto a posto come ai tempi del grande duce per esempio riguardo l'agricoltura bisognerbbe fare cio che fece il duce cioe' obbligare i proprietari a coltivare i terreni fermare l'urbanizzazione fissare i prezzi minimi dei prodotti agricoli per salvaguardare i contadini puntare su colture utili basta coltivare uva , tabacco e aumentare la produzione di grano inoltre dazzi pesanti su tutti i prodotti non prodotti in italia , la statalizzazione di tutte le fabbriche che vengono chiuse per delocalizzazione all estero (omsa-fiat) azionariato popolare di tutte le aziende statali creare una banca statale che dia prestiti senza interessi eliminare il parlamento le regioni e le province che non sono altro che degli organi parassitari chiudere le frontiere e sbattere fuori dal paese tutti gli stranieri senza lavoro fisso e casa di proprieta' abbrogare la costituzione che tanto non viene rispettata e mettere al muro tutti i politici i mafiosi i banchieri i sindacalisti gli imprenditori disonesti (che sono la maggioranza) e creare uno stato forte autarchico che faccia il bene di tutti e distruggere chiunque voglia sfruttare il popolo e l'ambiente per fare i propri interessi , questo e' il fascismo ...
|
02/02/2011, 21:40 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68826 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Caro Fausto Coppi, per me ciò che hai detto è pura utopia. Su qualche punto però concordo: ad esempio, è inutile continuare a utilizzare solo il PIL come indice di crescita economica. E studi in questa direzione ce ne sono già molti. L'assegnazione di piccoli appezzamenti a giovani imprenditori forse non porterebbe a crescita significativa di PIL (l'autoconsumo non appare nelle statistiche) ma aumenterebbe decisamente la qualità della loro vita e la loro felicità. Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
02/02/2011, 21:52 |
|
|
faustocoppi
Iscritto il: 22/10/2010, 9:03 Messaggi: 795 Località: lettomanoppello (pe)
Formazione: perito industriale
|
il problema marco si chiama petrolio quanto un litro di diesel costera 10 € tutti i discorsi sarrano inutili chi avra un pezzo di terra continuera a mangiare gli altri chi sa cosa farrano inoltre molti ormai non sanno nemmeno coltivare un piede di insalata , tutto gira intorno al petrolio quando verra suoerato il picco di produzione piano piano anno dopo anno torneremo nel medioevo.
|
02/02/2011, 22:00 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|