siamo in pieno autunno e la malinconia nel vedere le foglie dei miei alberi che cadono, la nebbia che avvolge una campagna ormai spettrale e il giorno particolare di oggi che ci invita a ricordare nell'Eterno Riposo i nostri cari che non ci sono più, mi ha spinto a inviarvi questa poesia di G. Pascoli.



Sicuramente qualcuno di voi la conosce già, ma sono quei "sempreverdi" della cultura italiana che ci riportano a un tempo che non è più, quando non c'era il chiasso di oggi e magari c'era più tempo per parlarsi, seguendo il passo delle stagioni.

Vi lascio anche una frase che mi diceva sempre mia nonna (che purtroppo ho perso il 29 ottobre di 3 anni fa), tra le tante che mi ripeteva: " 'sta mia preocuparat ch'al mond al tal cati sa fat" (non ti preoccupare...che il mondo lo trovi già fatto).
E infatti, come altre cose che mi ha insegnato, aveva proprio ragione! Meno male non sono una ribelle, innovatrice si, ma ribelle o bastian contrario proprio no! Conosco persone che lo sono e stanno ancora pagando per le loro stupide lotte contro tutti e tutto...

A bientot!

ricordi di scuola medie ,

una cosa che inquesto periodo mi viene sempre in mente quando vado a fare un giro per il cimitero..

http://it.encarta.msn.com/media_221631652_761575039_-1_1/Petrarca_Solo_e_pensoso_i_pi%C3%B9_deserti_campi.html

grinto, il link non esiste più !

Ciao Ely, novembre è il mese che ci fà riflettere...
Ci ricorda che ogni cosa ha il suo "ciclo" che si esaurisce e che poi rinasce...
Un po di malinconia non ci starebbe male...se gli altri mesi ci dessero più gioia.
Il fatto è che a me sembra novembre tutto l'anno
Auguri
Domenico

Mi piace molto Pascoli, è uno dei miei autori preferiti.
E "Novembre" merita senza ombra di dubbio.

modestamente è una delle figure chiave della Romagna

in realtà ogni mese compie il suo ciclo, solo che non ce ne accorgiamo...d'estate col sole che splende è difficile pensare al riposo vegetativo (per gli alberi) o alla morte (per gli uomini)...novembre è tempo di riflessione: l'uomo è "abbandonato" dalla natura che riposa e, inevitabilmente, pensa alla morte...in realtà, come la natura poi si risveglia, anche la morte è solo un "trapasso" a una vita diversa: so che sono pensieri da credente, ma anche chi non crede, ha in sè la fiammella della speranza che illumina il cammino della vita e che ci fa sempre sentire vivi, anche per gli altri...un po' come un alberello rinsecchito che, per incanto, rigermoglia dando a noi fiori e frutti. E' quello che tutti dovremmo provare a fare...un caro augurio a tutti e a te, in particolare, Domenico, che la speranza sia sempre con voi!

Grazie per il bell'augurio Ely
Ho letto più volte il tuo ultimo post e ne condivido il contenuto secondo me eccellente, che mi da qualche idea delle persona meravigliosa che sei. Che il Signore continui ad illuminarti
Domenico

molti di quelli che vivvono in città dicono che non ci sono più le stagioni, che si va dall'estate all' inverno senza mezze stagioni.. ma non è vero adesso che abito in campagna seguo l'evolversi delle stagioni, il ritmo della natura,
anche l'estate di san martino è venuto per l11 novembre. è vero che è un po più caldo della media, ma sta arrivando il freddo.
Io non condivido la tristezza di Pascoli in certe puesie, penso che bisogna godere di ogni stagione, di ogni periodo dell'anno cogliendo i frutti e le bellezze che ti offrono.
come è bello l'autunno coi dolci colori arancio, rosso, maron, l'uva, le castagne i kaki sugli alberi, le nespole e poi la neve che copre e purifica la terra..
Come ogni uomo deve godere delle stagionio della sua vita, a ben vedere c'è del buono sempre
ciao
Nino

si è vero, apprezzo anch'io i colori dell'autunno e la campagna anche quando si spoglia, ma inevitabilmente la mancanza di luce mette tristezza....anche se, rispetto a quando ero bambina, gli inverni non sono +così freddi, il cielo grigio e i colori sempre meno vivi ti deprimono 1po', poi novembre coincide anche con il giorno dei morti...certo la cosa vale di+ per ki è metereopatico (si dice così?) e per ki ha già dei problemi suoi. Dopotutto però il 2009 è stato un anno dove non c'è stato molto da star allegri...



grazie!

ciao, alla prossima