ciao, Eugenio! avevo sentito bene, dunque... l'articolo ridimensiona drasticamente la funerea previsione ma, chille so' pazz !! io, da parte mia, vado a cercarmi negli scaffali i due volumi del Teatro di E. de Filippo , una vecchia edizione di Enaudi voglio rileggermi Napoli Milionaria a voce alta , perchè il suono del tuo dialetto è una gioia per le orecchie ...e il cuore!! buona domenica matilde
io, da parte mia, vado a cercarmi negli scaffali i due volumi del Teatro di E. de Filippo , una vecchia edizione di Enaudi voglio rileggermi Napoli Milionaria a voce alta , perchè il suono del tuo dialetto è una gioia per le orecchie ...e il cuore!!
" Però sognare è lecito. Persino ai napoletani. Un popolo costretto a soffrire. La disoccupazione e la camorra. E andando a ritroso nella storia la fame, il colera, la carestia, l'occupazione nazista e quella alleata, la dominazione straniera. È per questo che i napoletani festeggiano tanto."
FOrse bisognerebbe spiegare all' "autorevole" pennivendolo che se c'è una cosa che inapoletani (e non solo) sognano è di tornare indietro di 150 anni e cambiare la storia, visto che erano tutt'altro che un popolo costretto a soffrire... anche perchè mai sarebbe stato oggetto di conquista se fosse stato un paese povero e derelitto...".
Io non posso fare a meno, almeno 2-3 volte al giorno di sognare di essere a Napoli. Sono 12 anni che studio 3 ore alla settimana il Napoletano, perchè se ci fosse una puntura da fare intramuscolo, con dentro il Napoletano, tutto il Napoletano, che costerebbe 200.000 euro io me la farei, per poter parlare e ragionare come ragionano loro da millenni......[Lucio Dalla]
una delle sue canzoni più belle... Caruso... però ti rubo un po' di Dalla, che era anche pugliese..... innamorato delle Tremiti (dove vorrebbero trivellare per il petrolio, tanto per fare un'incursione OT sull'argomento dell'atlro topic...) W Dalla...... la sua nostalgia di una napoletaneità irraggiungibile, la sua poesia giocosa, il suo essere così meravigliosamente non convenzionale.....