Salve, ma come mai moltiplichiamo le erbacee con seme facilmente e otteniamo piante uguali alla pianta madre, mentre con le arboree dobbiamo utilizzare l'innesto/talea per avere piante uguali alla pianta madre?
Con la moltiplicazione (es. talea) ottieni piante con lo stesso patrimonio genetico. Con l'incrocio, anche se di individui della stessa varietà, c'è sempre una certa variabilità
Ma la domanda era diversa. Dicevo come mai con le erbacee tipo basilico usiamo il seme e otteniamo piante uguali alle piante madri mentre con le arboree, per ottenere piante uguali a quella madre, dobbiamo utilizzare talea e margotta.
Perché forse non è frutto di incroci. Succede con il pomodoro con i peperoncini e alcuni frutti. Quando sono risultati di innesti è normale che alla nascita i conti non tornano. Saluti
Quindi per avere invece piante ERBACEE tipo peperoncino piccante uguale in tutto alla pianta madre non bisogna utilizzare la propagazione via seme? Anche se la pianta erbacea ha fiori ermafroditi e si moltiplica per seme presenta poi variabilità genetica?