Senza niente togliere al post di Eugenio,voglio solo ricordare che noi siamo caucasici e non asiatici, millenni di nutrizione e cultura diverse hanno modificato l'organismo adattato a quella dieta. Il paragone più vicino a noi sarebbe quello delle popolazioni europee del periodo antico,dove la carne era un bene di lusso e la plebe si nutriva principalmente di pane nero, cipolle aglio e legumi, lavorando fisicamente molto più di quanto non facciamo noi. E' giusto ricordare anche che la vita media era inferiore. Personalmente sono contrario all'uso della soia in quanto contiene fito estrogeni -che hanno un'influenza anche sull'organismo animale, seppur minima,ma gli ormoni viaggiano su micro quantità-è solo un mio parere non pretendo che sia legge, ma starei diffido da queste scorciatioie alimentari. Il variare, come già detto da molti , è la cosa migliore, ma anche valutare il reale fabbisogno è fondamentale. Esistono nutrizionisti anche per umani che possono suggerire una dieta equilibrata in base ai gusti o preferenze, al metabolismo basale ed all'attività fisica e mentale-ricordo che il cervello è uno degli organi che consumano di più, anche se avolte non sembra. Quindi ben vengano i fagioli, ceci,piselli, fave ecc ecc ma un buon pezzo di carne non guasta
micalizio ha scritto:Personalmente sono contrario all'uso della soia in quanto
la soia..... parlatene con gli argentini.... che non siano coltivatori di soia.... io ci ho parlato,mi hanno detto che dopo anni di monocoltura di soia,il terreno va in niente. per di più si meravigliano del fatto che, mentre i topi mangiano tutto,compresi fili della corrente,plastica ecc.,il seme della soia non lo toccano nemmeno.....
ma si parlava di soia nel post facendo il riferimento ai popoli asiatici.Senza fare nessun processo alla soia mangiarne un poco oltre ai fagioli, piselli,ceci, lenticchie nn credo faccia male.Anzi
Vorrei ringraziare Eugenio per il post illuminante e chiaritore. Per il resto, continua a sfuggirmi come una discussione nata da una notizia di attualità circa il presunto inquinamento derivante dagli allevamenti intensivi di bestiame, si sia potuto trasformare in una specie di assurda diatriba sull'alimentazione carnivora\vegetariana! ...che ci sia qualche allevatore che si è risentito?! Il fatto che ci sia qualche vegetariano (che peraltro non cerca di fare proseliti, essendo questa una scelta "di sensibilità" individuale) non mette certo a repentaglio la loro attività
secondo cui degli scienziati (pagati da chissa chi) dicono che i polli consumano meno enmergia che i bovini... e qui mi viene il dubbio
io per i casi della vita ho avutoentrambi gli allevamenti oltre che per un certo periodo andavo a ingambbiare i polli dinotte sui camion
, per efficenz digestiva se prendiamo un pollo normale , non un broiler per intenderci si aliemnta solo con mangime , il cui contnuto e'x il 60 % mais ,
mentre i bovini x loro abitudine essendo ruminanti , sono atti a trasformare alimenti provenienti da colture come dire, estensive( prati) in carne e latte.. anche se questa alimentazione e' integrata con mais e soya ..
e singolare come in certe realta la soya e' considerata depauperatrice , e qui e' da rinnovo, forse per il smplice motivo che in certe agricolture l'utilizzo dei concimi potassici e fosfatici , oltre al calce , non e' contemplato ( io vorrei vedere fino a quando .... )
peer qui mi viene il dubbio e non solo a me , che si vuole portare il mercato della carne su polli e suini , a scapito di quella bovina non per il fatto di una molto discutibile effeicenza energetica, pa per una esigenza di mercato .e cioe per il fatto che sia i polli e uova , e suini , sono interamente in mano ai grossi gruppi comemrciali , diciamo verticali , per cui modulabili a loro piacimento..
il settore bovino in europa un po meno , (fatta eccezzione per le vacche a fine carriera che nella stra grande maggioranza finiscono negli hamburgher per i fast food). e' ancora legata a un comemrcio diciamo tradizionale , e non a filiere a soccida, tranne in qualche caso per l'ingrasso macelalzione dei limousine..
discorso diverso e' per la carne extra cee e dei sui canali di vendita.
quello che da molto da pensare e chissa perche , i vegani quando se la prendeono con la carne e con il pericolo "desertificazione" delle zone tropicali e sub tropicali , se la prendono con la carne che viene da altre zone , e non andando a mettere il dito verso le carni a mio parwre esotiche..