be io sono lombardo ma risiedendo in piemonte ho votato quest' ultimo. credo che lo scopo del sondaggio sia quello di scoprire dove esercitiamo l' attività agreste, da professionisti o amatoriale che sia, e non dove abbiamo il cuore.
Io non ho stelle solo margherite col cuore giallo a primavera. Io ho poca fede ma cerco di tenerla per me stessa; A messa non ci vado da un bel pezzo da quando ormai adulta ho deciso di credere a DIO senza pregare.
Andavo sempre a messa per abitudine, per tradizione per paura delle punizioni divine, cosi' mi avevano insegnato…
Poi sul fondo della chiesa venne lui... Giovane come me ridente e bello timido e imbranato quanto me Facemmo insieme PASQUE e poi NATALI Lui mise la sua prima camicina bianca Io l'abito con gonna corta
Quante occhiate tra una messa e l'altra Com'era bello allora andare a messa Anni molti, Tutti passati in piedi a biascicare preghiere mai arrivate canti per santi che mai hanno ascoltato
Lui crebbe si trasformò in un uomo bello, occhi penetranti e neri, fisico atletico e tanta timidezza Un giorno quando a messa io non andavo piu’. quando anche lui maturo’ il suo credo, lo ritrovai in spiaggia… Ancora bello, forse di più; io mamma da diversi anni mai avevo cancellato dalla mente il suo sorriso. Parlammo a lungo come non avevamo fatto mai.
Mi disse che per lui ero stata una grande cotta; qualcosa che ti lascia dentro il fuoco. Dentro di me sorrisi compiaciuta, ma nel salutarlo non lasciai trapelare anche il mio piccolo grande amore per quel giovane che mi aveva preso l'anima, quando ancora il cuore aveva da conoscere l'amore.
Rimasto solo senza mai accompagnarsi con alcuna, in spiaggia l’ho rivisto… insieme abbiamo ancora ricordato, solo ricordi; poca cosa, ma molto se si pensa a quanto amore cosi' poco amato c'è stato dentro due giovani cuori.
Ecco che a messa io non vado piu, ne sento poco il desiderio Preferisco entrare in una chiesa quando non c'è nessuno… quando l'odore della cera e dei fiori appassiti rendono tutto magico e nascosto.
Silenzi intervallati da respiri, occhi perduti sopra statue ferme, fuochi fluttuanti accesi alla speranza e fuori ancor il mondo coi suoi se.
. Stanotte ho acceso tutto anche la rabbia ho spento solo il lume sopra di me ho atteso il sole per guardarmi dentro Mi sono vista come mai vicina a quel traguardo che la vita da'. voglio restare calma come mai sentirmi donna perchè un giorno fui bella come la dea che scateno' sospiri al vento e poi te li dono'; Ricordo i sogni che mi desti tu, erano biondi come gioventù, ricordo il giorno che stringesti me un ballo una canzone e un pò di te non risuonarono le tue parole Quel giorno ci batteva solo il cuore
Piove ancora, mentre dentro cerco il sole, per donartelo acceso d’attimi fatti di rondini e d’estasi… Ho aperto l'ombrello e insieme alla pioggia mi sono allontanata; la nube l'ho lasciato a casa... Sopra di me ho acceso l'azzurro a fiori gialli della stoffa leggera e fradicia di pioggia, le gocce sembrano perle; se penso a te i cristalli che scorrono lungo il mio viso accendono la gioia di un giorno sotto la pioggia con te.
Tra poco t’incontrerò E tu mi dirai come sempre... "ciao come stai?" ed io in quell'attimo mi bagnero' di sole, per dirti come sempre " ora bene”. E tu sorriderai con quel tuo modo cortese e intenso… e mentre il diluvio mi separera’ dal mondo intero, ti diro’... con un sorriso grande e felice " eccomi”.
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