30/12/2009, 18:26
Bea, alias poggioallorso. Occupazione: complicarsi la vita (dal profilo del forum).
Oppure profondità di pensiero? Sensibilità d'animo?
I tuoi scritti sono molto profondi Bea ... li leggo, come si sta sulla riva di un fiume... senza entrare in acqua...
30/12/2009, 18:58
l' importante è che sulla sponda del fiume tu non ci sia per il motivo del famoso proverbio cinese.
ciao
30/12/2009, 19:03
mantovano46 ha scritto:l' importante è che sulla sponda del fiume tu non ci sia per il motivo del famoso proverbio cinese.
ciao
Al massimo per pescare una trota (da rilasciare chiaramente)
30/12/2009, 19:11
nonno penso che dipenda dal tipo di pesce....
30/12/2009, 19:21
Quello di acqua dolce e quello di mare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nonno cosa hai capito?!?!?!?!
30/12/2009, 19:31
questo è il ricordo di un'altra esperienza dai risvolti profondamente umani della mia vita... prosa e poesia, a raccontare le stesse sensazioni...
(essendo un capitolo tratto da un libro, ci sono riferimenti non comprensibili alla lettura spezzata: l'uomo demonio birillo lattino è inteso quale stupratore...)
LA ***** CON LE ALI
La mia 500 quella sera raggiunge la capienza massima: ci siamo dentro in tre più le borse per la palestra. Rolliamo verso la città in una fredda sera invernale piena di pioggia battente.
Ad un tratto vedo una ragazzina fradicia, ripiegata su se stessa, seduta sul ciglio della strada. Mi fermo.
Ha una gonna minuscola e le calze strappate. Ha si e no quattordici anni. Ma dice di averne venti.
Ci racconta che è venuta in Italia dall’Est per seguire il suo ragazzo, che le ha promesso un posto in un supermercato. Il supermercato della prostituzione.
Anche lei stasera ha incontrato il suo Uomo-Demonio-Birillo-Lattino.
La recupero, infilandola a fatica nell’auto affollata. Le do abiti asciutti e decenti.
Mio marito borbotta che non bastava raccattassi tutti i cani che trovo, ora anche le puttane, mi porto a casa.
Anche lui, come mia madre, non apprezza.
La guardo. E’ spaventata. Ed ora, che me ne faccio? Questa al canile non ce la posso portare.
La sistemiamo in una pensione lì vicina, dividendo in tre la spesa per la notte. Ci parlo un po’, tanto da riuscire ad ascoltare una storia ingarbugliata e contraddittoria, detta in un italiano che si capisce a stento. Ma non importa.
Qualcuno mi dice che, se è minorenne, posso avere dei problemi per averla tenuta una notte. Non devo figurare.
Alle sette di mattina del giorno dopo sono costretta ad abbandonarla davanti ad un centro d’accoglienza, il canile dei disperati, raccomandandole di non muoversi.
Mentre mi allontano, vedo il portone che si apre e la inghiotte per sempre, con la mia maglia azzurra sulle spalle.
La ragazza slava
piange, sulla tangenziale.
Stai male?
Hai raccattato una *****.
Per me è un angelo caduto
sporco e bagnato.
Ha la fotocopia delle ali,
un passaporto falso
calze smagliate
e una gonna che non c’è....
bea
30/12/2009, 21:13
dommi ha scritto:Bea l'hai postata a pagina 19 (mi sono ricordato subito) cmq è sempre originale
Per Pioppino
la tua poesia è un omaggio alla semplicità ed alla sincerità...davvero bella.
Sarebbe bello avere un altra chanche sicuramente ci sarebbero meno errori
C'è stata una frase che mi ha un pò incuriosito: ma non evere paura delle donne
tu pensi che sia veramente un atto di coraggio
Domenico
be ho sempre pensato (fino a una certa età) che le donne con il loro fascino , mistero e attrazione mi potevano fare tutto quello che volevano,
ed è stato quasi sempre vero..
vero fino ad una certa età....
poi la maturità, il calo del desiderio impellente alla proliferazione...
ciao
Nino