ciao bianca, ottima prosa, (non offenderti, per me la migliore che hai postato) ho letto una certa nostalgia, accompagnata dalla certezza che ti offre il tuo compagno, e che ti rende sicura del prossimo futuro perchè sai di avere un appoggio non indifferente, complimenti, e quando gente come te, bea, e dommi, che sanno mettere in prosa quello che scaturisce dal cuore, noi poveri incapaci possiamo solo toglerci il cappello.

ciao

desidero anch'io commentare l'ultima poesia di Bianca

io sono stato colpito dal verso che parla di ombre tra tanto sole, è un verso triste,

Bianca ora vede ombre dove da bambina vedeva solo luce

però, come dice giustamente Mantovano, ha qualcuno a cui raccontarlo, ha qualcuno vicino
con cui passeggia nel sole, questo qualcuno forse non potrà rischiarare quelle ombre
ma è comunque un aiuto, un conforto

chissà se anche noi che leggiamo e commentiamo le sue poesie possiamo aiutarla a
rischiarare quelle ombre!

io non sento troppa tristezza nell'ultima di bianca, ma la naturale malinconia di chi sta percorrendo la strada della vita...e se la sua sensibilità le impedisce di scordare, questo rimanere bambina dentro le apporta ancora più ricchezza...
forza bianca! finalmente si sentono anche voci femminili...

"Allora,
quando i miei lunghi passi saranno terminati
quando il mio nome avrà assolto mille volte al suo compito
quando le tue mani, non più tue ma altre, eppur le stesse
avranno strinto le mie, non più mie ma altre, eppur le stesse
Allora,
quando un sole per tutti sorgerà nell’ultima alba
e lo stesso sole scivolerà tra i flutti dell’ultimo tramonto
Allora,
quando nient’altro mi sarà chiesto se non il riposo
Allora,
solo allora,
poggerò il mio capo sopra al tuo petto."

un abbraccio a tutti
bea

Decisamente non mi sento più solo, e son contento...
Bea, è proprio quello il momento che dobbiamo tenere "lontano"....abbiamo ancora tanto da fare...
Chissà però che non sia proprio quello il "momento" per noi, non più noi, eppur gli stessi,
di raccogliere almeno la serenità e la pace....dopo una vita di semina...
Mi ha fatto molto riflettere sul fatto che tieni molto a portare a compimento in maniera "totale"
la tua "missione".
Grande, piccerè
Dommi

la morte non è l'antitesi della vita, ma parte complementare di essa... eppure il non compenderla ci porta a temerla... il non sapere cosa viene dopo, se viene qualcosa, ci rende insicuri, così che tentiamo di esorcizzarla.
come sarebbe bello invece, potersi abbandonare ad essa con la fiducia con la quale ci si abbandona alla vita....

"se ora morissi, finirebbe l'affanno.
e tutto sarebbe
orgasmo concluso,
dolore a tacere...
e niente, farebbe più male...."
bea

Bea, ascolta il vecchietto, quella che descrivi nei tuoi ultimi versi è la morte alla S.Giuseppe,
il guaio è che nella maggior parte dei casi ti fa un male
E' quel dolore fisico che ci spaventa di più, altro che joga, io mi stò "allenando" imparando con la concentrazione a sopportare il dolore dei crampi ....
Jà campà nat'ì ciant'anne
Ti abbraccio
Dommi

si dommi, ma io parlo dell'andare oltre, come farlo purtroppo, sappiamo tutti che non si può scegliere.. o forse si??
da' retta, ma un c'è nulla di meglio stasera di cui parlare????
un bacione.

e ridiamoci, dai!!!
una poesia di neri tanfucio BELLISSIMA!!!!!!!

Processo breveato per ottenere un critico arrabbiato:

Prendi un quintale e mezzo di birbone,
con 3 grammi d'essenza di talento,
sei tonnellate e più di presunzione
e due di gelosia repressa a stento...
Buttaci, per ripiego, la passione
di rampicarsi ai morti col commento,
quindi un genio incompreso in gestazione
e trita il tutto in un mulino a vento.
Dopo aggiungi: la lingua di una ciana*,
la bile d'un amante paralitico
e gli organi vocali di una rana.
Fa' con questo un clistere a un ciuco stitico,
mettilo a paglia e, a fin di settimana,
dammi di bestia se non ti figlia un critico!!!!


ciana: donna popolare chiacchierona....

deo gratia che hai virato verso il satirico, altrimenti a furia di tenermeli stretti li stavo stritolando ragazzi non credete che pensar positivo possa esorcizzare la sfiga io si

ciao

Aivanoe è stato solo un momento
Dommi