buon giorno, qualcuno mi sa dire se un'azienda che fornisce favino e grano, in sacchi, che poi io uso per alimentare gli animali deve essere "registrata o riconosciuta" secondo la 183/2005 o non è necessario? grazie, non lo riesco a decifrare.
Trovare alimenti in biologico è molto difficile. Prendo grano e favino interi, nessun trattamento. Ho letto tutto il Reg. ma in alcuni punti parla di "piccole forniture" "esclusione di aziende agricole con vendita diretta" "ambito locale". Quindi c'è una libera interpretazione? all'ASL del resto mi hanno risposto che basta che sia registrata come azienda anche se non ai sensi del 183/05. ma non è la prima volta che mi danno informazioni imprecise. A quanto pare non c'è risposta, è un'azienda agricola che produce un bene primario, queste granaglie andrebbero bene anche per essere seminate, sono biologiche non subiscono nessuna concia. non è dato sapere...o io non riesco ad interpretare il Reg. , per questo chiedevo a voi
semina , prendilo come consiglio , e nn come regola .
gia sulle verdure ho le mie perplessità su chi fa il biologico entro la seconda cintura delle grandi citta con più di 150/200mila persone.
sul fatto di credere che le granaglie siano effettivamente bio , perché ce scritto su un pezzo di carta , o perché su un muro nel posto ce scritto che puo vendere mangimi bio , rischi di prendere fischi x fiaschi.., soprattutto a forniture a privati , ossia dove gli animali allevati vanno x autoconsumo..
ben inteso , non dico che tu stia facendo una cosa sbagliata , ma apri gli occhi , e calcola che le uniche cose bio o presunte tali sono quelle che coltivi , ovviamente devi scartare tutte quelle che nn avendo trattamenti chimici , risultano attaccate da parassiti siano essi funghi , che insetti, perche poi li veramente il rimedio e' peggio del problema..
Sono assolutamente d'accordo con te, il fatto è che l'allevamento è in bio ossia gli animali devono mangiare cibi biologici, sono quindi costretta a cercare alimenti certificati. Che poi questi siano o non siano realmente bio non spetta solo a me verificarlo (facciamo multiresiduale a campione). Il punto è che l'azienda dove ho trovato disponibilità è registrata e certificata bio ma non ha un codice come azienda per mangimi. Ma nel regolamento si legge appunto che per la vendita diretta, locale o piccole produzioni non serve le registrazione/riconoscimento. La mia domanda era proprio questa, qualcuno di voi ha esperienza diretta? anche le vostre asp vi dicono che va bene? qualcuno di competente vi ha mai precisato cosa si può considerare piccola produzione?
penso che le aziende bio , nn utilizzando integratori e prodotti chimici , nn dovebbero essere iscritte, perché i mangimi bio sono assimilabili alle materie prime
ma prendolo come ipotesi , alla fine ogni asr fa a modo suo..