Leggende "agricole"

be se vogliamo andare a fondo della questione della donna nel ciclo, io posso semplicemente dire che mia nonna proibiva alle donne nel periodo di metter mano alla salsa di pomodoro, perchè si separava tutta, io incredulo non ho proibito ciò a mia figlia un anno ed ho avuto 150 kg di pomodori che si erano completamente separati, acqua sopra e polpa sotto, immangiabili. sembra però che non tutte abbiano questo potere.

ciao

Campesino ha scritto:principe Sunmyra...

Allora il mio pseudonimo non ti ha tratto in inganno.. Vedo che ne conosci l'origine e mi fa un immenso piacere constatarlo. Permetti a me di scusarmi per aver mal interpretato un tuo piccolo errore di digitazione.

Saluti!

mantovano46 ha scritto:be se vogliamo andare a fondo della questione della donna nel ciclo, io posso semplicemente dire che mia nonna proibiva alle donne nel periodo di metter mano alla salsa di pomodoro, perchè si separava tutta, io incredulo non ho proibito ciò a mia figlia un anno ed ho avuto 150 kg di pomodori che si erano completamente separati, acqua sopra e polpa sotto, immangiabili. sembra però che non tutte abbiano questo potere.

ciao

mantovano forse non li avevi cotti abbastanza...
ma..
Anche mia nonna diceva che le donne in quei giorni non dovevano fare marmallate, creme ecc se no si disfavano e andavano a male..
poi lei non si era mai taglaita i capelli gli arrivavano ai piedi e li teneva arrotolati sulla testa.. quando gli chiedevo il perchè mi diceva che aveva fatto un voto??? o pensava che portava male???

Sunmyra ha scritto:

Campesino ha scritto:principe Sunmyra...

Allora il mio pseudonimo non ti ha tratto in inganno.. Vedo che ne conosci l'origine e mi fa un immenso piacere constatarlo. Permetti a me di scusarmi per aver mal interpretato un tuo piccolo errore di digitazione.

Saluti!

no.. no.. mi ero propio sbagliato dopo sono andato a vedere, non conoscevo la storia di questo nome

Ah.. beh allora spero di averti incuriosito al proposito. Magari è uno stimolo a leggere quel libro.

nella campagna riminese dicevano che se
bruciavi una salamandra si trasformava in una strega
ci abbiamo provato, ma non è successo niente
forse bisognava aspettare

il linchetto me lo citava mio nonno per spaventarmi... che bello

o di mettersi a sedere sul petto del povero dormiente, impedendogli così di respirare..

pare proprio il Linchetto,invece è una raffigurazione ottocentesca dell'incubo ( H.Fussli)

A me i miei nonni raccontavano storie sulle streghe, dicevano che si trasformavano in rospi per venire a spiare le loro vittime. Una volta un contadino tirò una zappa a uno di questi rospi e il giorno dopo la strega aveva il braccio fasciato. Raccontavano anche che se mettevi una scopa di traverso sull'uscio la strega non poteva passare, pena la perdita dei suoi poteri. A dimostrazione di ciò mi raccontava che una volta dei contadini stavano lavorando all'aperto, improvvisamente scoppiò un temporale e tutti si rifugiarono al chiuso. Uno volle fare uno scherzo a una presunta strega ponendo la scopa in tal modo. La strega rimase per tutto il tempo sotto all'acquazzone..poi però al contadino successe qualcosa di terribile che non ricordo.

Sicuramente erano storie per impressionare i bimbi, però se la nonna incontrava dei rospi, spesso facevano una brutta fine...

pensa che io ne ho uno in cantina da anni e lo lascio li perchè mi tiene la cantina pulita da scarafaggi ragni ecc.ecc. e quando si fa vedere lo saluto e gli dico di andare a casa e lui via che si nasconde.

ciao

alcuni pastori della zona sostengono che se un ermellino beve nel secchio del latte il latte in questione caglia...

oppure che nelle notti di luna piena i rospi "a trunfiu"(respirano affannosamente) e se ti incrociano ti seguono camminando dritti...

oppure che per riconoscere una strega bisogna buttare del sale nel fuoco, lei si piscia(scusate il termine) addosso e se gli avete messo la scopa sottosopra non può scappare...