dubito che in africa il riso anche normale possa sfamare, dopo tutto il cereale che meglio si adatterebbe derivano dal panìco, dal miglio , e dal sorgo sudanese, il riso di fiume e' per di più selvatico e ha una produzione molto bassa , non che nn venga coltivato , pero' il luogo dove la produzione e' maggiore ex antonomasia e' cmq l'asia, sullo spreco di cibo che sia ttesti sui 13miliardi di euro , x la cronaca , vi sono tutte le confezioni che scadono oltre la data di garanzia, invendute nei supermercati, oltre le merci non conformi che non possono essere vendute per difetti di fabbricazione , non e' solo quello che buttano le famiglie (anche perché vorrei vedre chi spreca con un reddito mensile da lavoro dipendete inferiore a 1200 euro a livello famigliare e con finanziamenti/affitti da pagare..)
i 13miliardi cmq sono nulla in confronto a quanto si spendono in sigarette macchinette "mangiasoldi" e gratat e vinci e lotto..
io cmq non sono dalla parte di chi vorrebbe dirottare questo surplus verso i paesi poveri, ma sarei di più x l'idea di riequilibrare le risorse in quei paesi, dopo tutto il propietario della tata-meindra , che se nn sbaglio propietario della rover che fa anche i trattori della same e della FGA-CNH ,e' uno tra i più ricchi al mondo , e in quell'area ve ne sono parecchi tra i primi 10.. altro che brunei..
la poverta-fame nel mondo , non e' solo una condizione di trreni poco fertili , e una questione politica.
chiusa parentesi
pero vorrei ricordare ai più , e penso che qui i docenti degli istituti possano dare un contributo , l'agricoltura e' un attività che deve far combaciare più esigenze di bilancio
quello economico: be mi apre di aver gia spiegato abbastanza in lungo e in largo..
quelli a livello agronomici: e qui i bilanci sono soprattutto
quello della sostanza organica : per cui l'lternanza di coltivazioni che asportano e miglioratrici
che asportano grano orzo loiessa erbai di sorgo, miglio, panico
e anche riso coi se e coi ma..
miglioratrici :
erba medica , ottimo, ma se nn abbiamo un allevamento che ce ne facciamo?
soya , eh qui le terga prudono a molti, perché quelle resistenti agli erbicidi nessuno le vuole ma le importiamo da cani e porci.. , le altre hanno una plv che a prezzi odierni nn pagano le spese..
infatti quasi tutta la fava/favetta la importiamo , e x il pisello si considera intercalare prima della soya..(vedi sopra)
girasole se nn ci fosero colombi , passeracei , corvidi , qualcosa si raccoglierebbe , ma vallo spiegare ai verdi
canapa: ahahahahhahaahahh vabbbe spiegalo ai carabinieri
a meta strada tra miglioratrici e asportatrici ce il mais in teoria potrebbe andare avanti anche in mono successione perpetua come nel corn belt , ma la direttiva nitrati nn ce..
poi a livello agronmico dovremo considerare che queste colture dovrebbero assorbire più carbonio di quanto si spende per coltivarlo , mmm pioppo e mais e grano ci siamo, le altre ho qualche dubbio , soprattutto x vigneto e frutteti..
poi ce il bilancio energetico : molto simile a quello del carbonio , ma sotot punto di vista dei consumi di enrgia cinetica-carburanti , e produzione di energia a ettaro
qui il mais , riso e soya sono in passivo totale , forse solo dove si ara coi buoi si salvano ( thailandia, corea filippine..)
ma cosa dovremof are vietare le coltivazioni e bersi il petrolio?
a dimenticavo ogni tanto qualche scorrettezza di giove pluvio che al posto di mandare pioggia manda grandine , alla faccia delle scie chimiche ...e li i tuoi calcoli possono anche andare a .. gia sapete dove e nn vorrei ripetermi..
e nn tirate fuori il discorso delle assicurazioni che dopo lo scherzo del 2013 del condifesa in Piemonte a molti nn e' andato giu..