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Re: Lavorare come agricoltore

09/06/2014, 16:31

Lumacosio, da come la metti giù, solo dal punto di vista economico, dello starci dentro con un minimo di serenità, no, non vale la pena di fare allevamento in Italia. :(
Almeno finchè i prezzi si allineeranno anche da voi come in Europa occidentale.
Iniziare da zero è quasi impossibile, a meno che non si sia un sognatore idealista patriottico, un masochista (oppure si abbia una grossa stella che para il c..)
Però è un grosso peccato, con una terra e un clima come il nostro, mica c'è in Polonia.
Faremo tutti agriturismi per i ricchi turisti polacchi che vengono in Italia in vacanza :lol: :lol:

Re: Lavorare come agricoltore

09/06/2014, 19:19

Milli e' come la metto io o e' come e', e non la si vuol vedere? siamo (siete) alla neo-autosussistenza..
E allo stesso modo io da grande volevo guidare il trattore e di quello viverci, non dover fare il macellaio, ristoratore, albergatore, trasformatore, commerciante, mercante per dare una stampella alla mia stalla, che da sola va per terra nonostante i risultati decorosi e che l'allevatore ci dorma pure dentro (vista in una media stalla da latte novarese aderente alla dop del gorgonzola). Non so se vi siete accorti che non si campa fino a 300 anni e che la pelle e' una..
io sono soddisfatto della mia scelta, la consiglio e la difendo. poi ognuno faccia come ritiene meglio.. ;)


Ah, oggi ci sono 33 gradi, non si sta cosi' male, anche se da noi e' + bello, difatti i miei vicini cerealicoltori dopo il mais vengono in trentino a sciare.... :lol:

Re: Lavorare come agricoltore

09/06/2014, 21:20

in parte lumacosio hai ragione: come si dice qua se le cose si potessero fare 2volte al seconda sarebbe meglio .

quello che e' singolare e' che in nessun posto al mondo , l'europa ( che in confronto alle macroregioni e' piccolina..) si e' voluto creare una zona di consumatori:

mi spiego
d'accordo che noi tutti siamo consumatori , ma se chi produce se ne va a produrre altrove , nnpossiamo poi lamentarci che nn entrano più tasse..

Re: Lavorare come agricoltore

09/06/2014, 22:58

Ti potrei rispondere con quel che mi disse l'allora sindaco del mio paese:
l'agricoltura andate a farla dove ne avete gli spazi, qui e' zona da turismo, terziario e indotto. E se lo diceva lui, buon esodo a tutti... :shock:

sarei piu' propenso a chiedere come pagare le tasse, che da dove. l'IVA la paghi anche solo chiamando al telefono, ma senza stipendio non e' mica cosi' semplice. E sono anche dell'idea che andare via sia un effetto, non una causa.

Prima ti trovi male, poi decidi di andartene, e poi mancano i soldi. Tempo e modo per prevenire ci sono (c'erano), serve (serviva) la volonta' e la capacita' di prendere decisioni.
Non siamo ne io ne te a dover dare attrattiva all'Italia, c'e' chi e' pagato cifre schifose per questo.

Vuoi che te ne dica un'altra? l'anno scorso, per una strana combinazione del destino, sia io con le chiocciole, che mio fratello che e' nella ristorazione in Svizzera, abbiamo fatto il pensiero di tornare a casa e investire, ognuno nel suo settore e all'insaputa dell'altro. E sia uno che l'altro e' ritornato da dove e' partito. Casualita'? dubito.
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