grintosauro ha scritto:pero' finche ci sono regole diverse e soprattutto fiscalita diverse nn si va da nessuna parte..
si va all'estero..
a parte scherzi, i rumors dicono che l'allineamento con costi occidentali sara' affare di una decina di anni, piu' o meno, e le prime avvisaglie in questa direzioni sono gia' evidenti nel frattempo qualcosa di buono si combina.
D'altronde facciamoci 2 conticini: Salvo smentite io e te avevamo un'azienda simile (23 ha e 50 vacche pmt), io dovevo ancora farmi le vasche del letame, comprandoci il terreno di proposito, farmi una casetta (mutuo) e, come avvenuto, mettere sulla bilancia di mantenere un figlio (magari piu' d'uno, chi vivra' vedra').
Grinto, con una stalla del genere e con risultati decorosi in qualita' e quantita' prodotti, tu lo faresti? ci staresti dentro?
e non conteggio il lavaggio del cervello di avere i vicini con le firme per le mosche e 2 fratelli "normalmente" occupati che tutti i mesi portano a casa lo stipendio, e non i calzoni smerdati da mettere in lavatrice..
E la vita e le scelte che fai, fino a che punto la puoi imporre a tuo figlio?
Cari miei, si macina fin che passa l'acqua, poi rimane l'amaro in bocca di non averci nemmeno provato, e, visto il questito posto al principio, la mia opinione e' no, in Italia non ne vale la pena, a meno di avere il culo abbondantemente parato o l'azienda ammortizzata dai vecchi allora non e' cominciare, ma difendere qualcosa che c'e', ammesso valga la pena.