lo leggerò sicuramente domani o dopo, questa sera ho gia visto 85 minuti del video della dottoressa.

ciao

http://www.teatronaturale.it/articolo/7223.html
leggilo visto che nn abiti molto lontano

Materiale davvero interessante, che merita di essere approfondito; avevo gia' sentito parlare della storia dell'uranio impoverito (purtroppo), ma la maggior parte delle persone recepisce certe notizie sotto il filtro dell'informazione che viene propinata

ciao armando, ma quello che hai visto e letto non è forse informazione propinata

sicuramente inserita da chi ha un certo interesse, stà poi alla nostra mente recepire, dopo aver sentito sia il ""din"" anche il ""don"" e se non abbiamo conoscenze di causa siamo propensi a credere quello che che più ci aggrada,e non sempre scegliamo in modo corretto.

sono certissimo pure io che l' uranio impoverito sia molto dannoso, il mio ragionamento è fatto per tutto il resto.

ciao

Mantovano io mi riferisco al fatto che dell'uranio impoverito ne sono venuto a conoscenza da persone che hanno servito in MISSIONE DI PACE (e gia' di pace) molto tempo fa, ma se ne parla poco (tranne in poche puntate di qualche programma di denuncia) e non ne capisco il perche'...e poi il fatto che molti ragazzi hanno riportato le stesse patologie lascia pochi dubbi E' una cosa comune a ragazzi di tutti i contingenti, non solo italiani. Io rimango veramente perplesso e mi attengo a dei dati di fatto, poi si, sta a noi informarsi e valutare bene.

Non conoscevo questa storia, mi spiace per l'accaduto, ma non mi meraviglio, quante cose poco comprensibili, saluti, Mario

certo armando la storia è venuta alla ribalta con le missioni del cossovo e anche se non hanno ancora ammesso che sia la causa dei tumori che hanno colpito molti dei militari che ne sono venuti a contatto è ormai certo che sia così.

il mio discorso riguardava in senso generale alle notizie che leggiamo, purtroppo sono pochissime quelle che vengono scritte in modo obbiettivo, ed è per questo che cerco sempre di sentire (quando riesco) anche l'altra campana; ma molte volte le notizie che mi colpiscono e per le quali cerco di informarmi il più possibile non sono completamente comprensibili dalla mia testolina (si fà per dire porto il 60 di cappello ) e quindi mi faccio una idea tutta mia che potrebbe essere nel giusto ma anche nell' errato.

e come me credo che anche altri facciano nello stesso modo, questo era il succo di quello che volevo dire con il post precedente, e l'idea che ci facciamo è sempre condizionata dal come vediamo il bicchiere di vino: io mezzo pieno un altro mezzo vuoto, eppure guardiamo lo stesso bicchiere..........................

ciao

L' avevo capito il tuo e' un discorso valido. Fatto sta che noi su un forum il bicchiere lo vediamo, magari con dei limiti ne parliamo dell'argomento, chi dovrebbe affrontare concretamente certe tematiche invece se frega...la mia amarezza sta solo li.

Purtroppo la ricerca sopratutto ad altissimi livelli è difficile da comprendere anche per gli addetti ai lavori,la cosa più grave , ed anche quella più semplice da capire è che a questi livelli gli interessi in gioco non sono solo legati all'acquisto di attrezzature, spesso prototipi su richiesta,ma eventuali risultati garantiscono un entrata generosa per chi dovrà utilizzare tali risultati e allestire laboratori finalizzati allo sviluppo dei risultati raccolti.
In sintesi una macchina economica in grado di divorare banconote a carriole.
Non è la ricerca, sono i ricercatori che danno fastidio.... a chi?