dove ora ci sono campi , 10000anni fa vi erano come sopra prati boschi , con al diffferenza , che se noi dobbiamo smatelalre una citta x far tornare tutto alla situazione iniziale , ci va 100 volte l'ergia consumata per costruirla
questa non l'ho capita...
se nooi vogliamo far tornare alla situazione iniziale i prati , be questi rimangono tali , un seminativo , be si fanno 1000 buchi con la trivrella e le piente ci sono...
non è così che si forma un bosco....
in pratica l'agricoltura anche moderna che e' una attivita economica, e' una atitvita che tende a mantenere l'unico bene a utilita infinita , tale , e non un diserto..
l'attuale sistema agricolo, con le attuali tecniche di aratura, stanno DISTRUGGENDO l'ambiente!!! altro che mantenerlo! dai uno sguardo alla maremma fra viterbo e tarquinia (lazio, naturalmente) e ti renderai conto di quale disastro si stà perpetrando ai danni dell'ambiente!
come si puo asewrire che il maggior impatto e' i nostro , quando in 100 anni e sestuplicata la popolazione mondiale , e dove vivino 5 miliardi di persone in piu , nel deserto del sahahra che tanto nn c'era nulla 100 anni fa , e nn c'e nulla ora?
anche questa non l'ho capita, cosa vuol dire? a livello globale si, siamo 5 o 6 miliardi, però non capisco cosa intendi...
oggi come oggi i GAS , si sono sotituiti ai grossisti , o lo vogliono fare, della seria va dove ti porta la chiappa dove alloggia il portafoglio , ne piu en meno , quando parli di qualita storcono il naso , perche sanno che devono spendere di piu.
concordo in pieno, purtroppo sono iniziati con i migliori propositi...ma stan finendo nella me//a
perche comuque e' acqua sprecata , che va dispersa ,
e il fatto dei pannelli solari il problema e' duplice, peche se da una aprte la normativa prevede che i panenlli siano a compòlemento della fonte di riscaldamento , dalla'altra molte aziende , sono in affitto e i proprietari o i comprorpietari , non ahnno nessuna intenzione di fare investiemnti
oltre tutto nn vedo perche , i pannelli solari ofotovoltaici , non vengono istalalti su tutte el case , visto e considerato che nel nordi italia l'urbanizzazione e' estesa per piu di un terzo sulla superfice complessiva .
mica credi di fare x tutta la superfice aziendale una copertura fotovoltaica? e poi cosa ci coltivi sotto?
comunque, l'idrogeno è un VETTORE ENERGETICO, non si trova in natura, va generato, quindi con i trattori a idrogeno non risolvi niente, anzi, aggravi la situazione: attualmente per generare idrogeno ci sono due sistemi: uno come sottoprodotto del carbone e un'altro tramite elettrolisi. l'elettrolisi per generazione di idrogeno ha un rendimento del 12% a temperatura e pressione ambientali, tale rendimento NON SI PUO' ALZARE, perchè non stiamo parlando di una macchina, ma di un processo elettrochimico dai limiti fisici ben determinati, l'unico sistema per aumentare l'efficenza è diminuire la pressione o aumentare la temperatura, l'attuale produzione di idrogeno deriva dall trattamento dell'acqua di surriscaldamento delle centrali nucleari... insomma: per avere idrogeno sei obbligato a seguire una catena energetica che: o inquina con il carbone, o è totalmente inefficente, o deriva dall'energia nucleare. quindi i trattori ad idrogeno sono una grossa bufala.
per quanto riguarda il metano: perchè non si esaurisce? attingiamo da giacimenti di altri pianeti per caso? o magari si pensa che il metano prodotto da impianti "bio" possa riuscire a soddisfare l'intero fabbisogno energetico mondiale SENZA TENER COMUNQUE CONTO dell'impatto ambientale dell'uso del metano... insomma: non è che usando metano non si inquini eh...ci sono da chiarire concetti di base qui...
si ottiene per eletrolisi dell'acqua anche , e poi comunque oltre i motori a celle di idrogeno , vi e' sempre la possibilita di usarlo come gas in motori a termici, anche se piu pericolosi
io comunqeu opterei per i motori diesl a colza , e riutilizzando gli oli di frittura e gli scarti grassi delal macelalzione dei bovini , saranoo solo il 20% dei consumi , ma e' molto meglio..
si e' sempre arato , bisogna solo ridurre la profondita dia ratura , evitare di farla tutti gli anni ,
t parti dal principio che l'aratura sta distrugendo l'agricoltura , noi aprtiamo dal pesupposto che non tutti i terreni e' possibile fare la semina su sodo .
oltre che ci sonoa lternative al'aratura..
poi cosa nn capisci? l'edilizia e' la principale causa di destificazione dell'ambiente , hai mai visto crescere qualcosa sull'afalto? eppure in precendenza dove ora vedi le strada asfafltate cerano campi e prati ,
per cui prima di andare a dire che i campi e prati sono in pericoloandiamo a bloccare quei pianti edilizzi in quelle citta dove nei centri storici , vi sono case vuote al limite della decenza,
mi inserisco per dire che trovo abbastanza condivisibili sia la posizione di federico che quella di grintosauro.probabilmente il giusto sta più o meno nel mezzo. il documento parla di dover aumentare il numero dei contadini. io penso che questo processo non partirà dall'agricoltura, ma dalla crisi dell'industria (per sovrapproduzione,cosa ne faremo di tutto quel che produce una fabbrica quando saremo-siamo già pieni di tutto?) e parallelamente dalla crisi del settore servizi (chi vorrà pagare un mucchio di tecnici per pratiche inutili o quasi quando farai fatica a procurarti il cibo?) allora si tornerà ad un agricoltura di sussistenza e avremo: un aumento dei contadini un aumento delle micro-aziende un adiminuzione dei mezzi tecnici utilizzati in agricoltura per due motivi: abbondanza di manodopera a buon mercato e mancanza di soldi per comperarli con buona pace di tutti quanti (forse)
nn capisci che alimentare 7miliardi di persone , per quanta buona volonta , non ce cibo a sufficienza , perche anche se le persone grasse smettessero di sovralimentarsi , non e' che si risolve in toto il problema , perche in genmere chi muor di fame e' eprche non ah abbastanza reddito per comprarlo .
ora il problema e' cosa gli fai fare? coltivare al savana? costruire delle ciclette con un alternatore da 24 volt di un camion e dargli un mc menu del mec donald ogni 8kw prodotti?
oppure trovare una coltivazione sostenibile che produca un qualcosa che si possa trasformare in energia?
piantumi castagni da frutto , querce , carpini , frassini, abeti , larici , e ij 10 anni il bosco e' fatto
prova a ricortruire un bosco dove viene costruita una autorstada..
il bosco è molto piu che una semplice sequenza di piante, c'è la fauna che nel 70% dei casi è stata totalmente sradicata, c'è il sottosuolo che dev'essere ripristinato. in realtà, con 10 anni ottieni qualcosa di simile ad un bosco agli occhi del cittadino.
purtroppo la natura impiega molto piu tempo per tornare alle origini.
comunque, a parte questa piccola parentesi, anche troppo "filosofeggiante":
tu cosa consigli? pensi che potrebbero essere delle buone idee?
il puto di partenza di colui che ha scritto e' sbagliato.
ricordiamoci che l'agricoltura e' un mezzo , non il fine dell'uumanita, cioe si deve partire dal presupposto che non si vive per lavorare, ma si alvora per vivere.
e in questo caso l'agricoltura serve per dar da mangiare chi chi puo sfamarsi, o a chi vuole sfamarsi.
ci si dimentica che noi proveniamo da un ambiente , non siamo stati cagati dal cielo..., prima di mettersi ad adorare una entita suprema(quarto lavoro al mondo) a coltivare(il terzo lavoro al mondo) e costruire case (secondo lavoro al mondo) ci siamo riprodotti a dismisura (primo lavoro piu vecchio al mondo).
per cui si vorrebbe tornare al medioevo , con la servitu della gleba , a lavorare la terra senza chimica, per rispermiare petrolio , per far si che la gente continui a smanettare x mezzo mondo con auto , aerei ,navi ,e stare in "blister full optional" (francesco di gesu' ).
io direi:;
devo andare col culo x terra , bene ci vai anche tu , devo usare i bovini per trasportare letame , bene ti tolgo le auto e le caldaie a gasoloio , a gas e metano , da domani se vuois caldarti ti compri un bosco lo curi e spacchi la legna, nel tempo libero che avrai , se ti rimane , perche per andare a lavorare hai 2 scelte o a piedi o con la biciletta, per i piu fortunati in tandem.
naturalmente niente aria condizionata, pero finestre con i doppi vetri , e tetti coimbentati .
triplicazione dell'iva nel settore diveritmnto , e con i fondi raccolti , fare impianti fotovoltaici , sopra i parcheggi , lungo el autostrade , ferrovie , per non danerggiare un mq in piu di terreni.