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la qualita' in Agricoltura
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Messaggio |
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10200
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nn sono convinto che prima si sbagliava x ignoranza.Si è sempre sbagliato per lucrare il prossimo(vedi tutta la questione dei rifiuti tossici interrati nelle ns campagne). Cmq è vero che stiamo pagando gli errori fatti in passato.In Italia nonostante le istituzioni che fanno controlli siano tante hanno pochi mezzi e personale a disposizione ed inoltre la burocrazia del controllo è farraginosa. Quindi tutti rischiano sperando di nn essere pescati nel malaffare
_________________ I
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09/10/2009, 21:52 |
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armado
Iscritto il: 14/09/2009, 14:20 Messaggi: 162
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Non ho conoscenze riguardo ai controlli ma sul fatto del lucrare e' vero. Ne ho sentite di tutti i colori ma non da adesso, anche i piu' anziani me ne hanno raccontate delle belle! L'importante e non sporcare chi lavora onestamente
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09/10/2009, 22:16 |
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giampiero
Iscritto il: 31/12/2008, 0:16 Messaggi: 566 Località: piemonte
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armado ha scritto: .................................. Prezzo 4 euro al kg 1) se a me il commerciante li paga 3,8 / 4 euro Kg ( se non di piu' ) e sono il produttore primario ma come fanno a costare cosi' al supermercato ? ......................
e chi fa il tranviere che ne sa quanto viene pagato l'agnello all'allevatore? ognuno di noi ne conosce un pezzetto, in base alla propria professione e solo per quel pezzetto riesce a decidere in modo informato e razionale per il resto le decisioni sono tutte pilotate dai fattori che dicevo prima
_________________ IMPARA A SCRIVERE LE TUE FERITE NELLA SABBIA ED A INCIDERE NELLA PIETRA LE TUE GIOIE.
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09/10/2009, 22:46 |
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giampiero
Iscritto il: 31/12/2008, 0:16 Messaggi: 566 Località: piemonte
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miriap ha scritto: Quando io mi riferisco al prezzo intendo dire che non vado ad acquistare, per risparmiare, nei discaunt dove non si sa da dove arriva la roba magara made in........ paesi appena conosciuti dove non ci sono controlli cerco di acquistare alimenti di cui posso verificare la provenienza ....... scusa miria, anch'io a volte cado in questo ragionamento ma secondo me rischiamo solo di spendere di più senza avere nessna garanzia di qualità migliore anche nei discount dovrebbe esserci merce sana, a prezzo basso ma sana se a me non importa mangiare formaggio prodotto da capre rosse con le corna lunghe, munte al chiaro di luna e stagionate 12 mesi nelle vinacce di brunello prodotto da soli grappoli esposti a sud e pagarlo 15 euro l'etto nella boutique del formaggio, dovrei poter andare all'hard discount e comprare un formaggio magari anonimo, senza sapore, ma prodotto in italia da latte italiano e che non mi avveleni evitando il discount stiamo tranquilli ma invece nel supermercato con marchio rischiamo di comprare le stesse schifezze, senza saperlo un saluto
_________________ IMPARA A SCRIVERE LE TUE FERITE NELLA SABBIA ED A INCIDERE NELLA PIETRA LE TUE GIOIE.
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09/10/2009, 23:08 |
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miriap
Iscritto il: 26/09/2009, 9:08 Messaggi: 734 Località: Grosseto
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Vedi Giampiero sono d'accordo con te quando parli di prodotti italiani, perchè da noi ci sono(o ci dovrebbero essere ) dei controlli che ti garantiscono il prodotto sia della grande marca come della più anonima; diverso è per i prodotti che vengono dall'estero dove le maglie dei controlli sono più ampie Poi aimè nessuno mi può garantire che la ditta xxxxx conosciutissima e apprezzata e magari super pubblicizzata non compri magari partite di grano provenienti da Cernobil comunque merce alimentare venduta sotto-costo qualche dubbio lo deve far nascere a proposito degli agnelli 4 euro sono veramente pochi.......ma da dove arrivano un saluto miria
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10/10/2009, 11:07 |
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PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
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armado ha scritto: X Giampiero E allora mettiamola cosi': vigilia di Pasqua, supermercato a Roma; vedo la gente che corri corri va a cercare l'abbacchio romano che in quei tempi a Roma, accompagnato dal vino dei castelli romani e' una specie di simbolo a cui nessuna famiglia rinuncerebbe. Mi soffermo a guardare e vedo la merce in questione con indicazione di provenienza ( ) quasi nulla a dire tanto, e pessimo aspetto (sembrano gatti). Prezzo 4 euro al kg 1) se a me il commerciante li paga 3,8 / 4 euro Kg ( se non di piu' ) e sono il produttore primario ma come fanno a costare cosi' al supermercato ? 2) e per di piu' presentati etichettati a quel modo? Io da produttore ma soprattutto da consumatore vedendo la merce esposta cosi' qualche domanda me la porrei, prima di metterla in bocca, sapendo che da tempo molte figure coinvolte nel processo puntano sulla qualita', sull'indicazione di provenienza, sulla bonta' delle materie prime (= quasi sempre costo piu' alto) ecc. X Mantovano concordo con la pena: che sia esemplare per chi fa ste porcherie Tranquillo, puoi metterlo in bocca si tratta di articoli "civetta" venduti sottocosto per attirare il consumatore in certi periodi come Pasqua, Natale, etc. dove poi finisce per completare la spesa per le feste. Questo se lo può permettere chi espone migliaia di articoli in vendita, ma non il nostro amico macellaio oppure fruttivendolo. Saluti
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
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10/10/2009, 11:41 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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AGNELLI:Io a 4 euro li venderei pure dove devo mandarli???????' Il prezzo in stalla delle volte è più basso,4/5 euro puoi beccarli con il fuori periodo ferragosto
Tempo fa esperienza personale, un mio conoscente (contadino) viene beccato da un controllo a campione sul mercato........... insalata con EC ecc bene risultato, una multa blanda e controlli al magazzino..... questo continua a vendere ai mercati rionali (facendo le stesse cose) I controlli ci sono nei piccoli ma sono veramente pochi perchè ci sono molti controlli da fare e tante aziende il 90 % dell'aziende non sa che cosa sia Hccp e il codice di buona produziona agricola firmato 10 anni fa dalle categorie......... nel Hard discuont, questo di sicuro non succede. La catena Lidl pressata da green peace ha dato un giro fortissimo sui controlli inventandosi un marchio QS..... è i parametri sono molto molto duri...... il marchio QS è presente da vari anni e i produttori che commercializzano per QS vedono i sorci verdi per collocare la merce a norma...... Questa cosa ha spinto tutte le GDO a fare un iter simile...... la merce della GDO è più sicura per me si.......... Poi la GDO ha altre GRANDI colpe ma non quella dei prodotti non controllati......
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10/10/2009, 11:48 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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10/10/2009, 11:49 |
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paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
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Grinto perfetto quello che volevo dire................ I prodoti sono stati trovati nella DO e non nella GDO................. I medio/piccoli sono TANTISSIMI e fare un controllo capillare è impossibile e per questo molti rischiano.
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10/10/2009, 11:58 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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avere un prodotto controllato , non vuol dire che sia salubre .
spiego : io per anni ho confezionato un prodotto per la distribuzione. quello che riguarda la sanita , deriva dal seguire una prassi concordata con l'ente terzo che ti certifica il prodotto. da cio esclude sia il metodo di allevamento , che l'uso di additivi e conservanti , ammessi dalla legge .
un prodotto tradizionale , che limita questi prodotti , e' purtroppo piu suscettibile di contaminazioni , ma di contro se fatto bene e' di una qualita superiore per mio conto.
un esempio , puo essere la passata fatta in casa fatta con i paomodori del proprio orto.
sicuramente costa di piu che il prodotto che uno trova nella ditribuzione , e sotto un certo punto di vista pero noi possimo farla senz conservanti aggiunti oltre il sale
mentre quella che troviamo a 70 centesimi la bottiglia e' solo pomodorto , noi ossiamo farla aggiungendo cipolle e particolari spezie .
poi volete emttere un prodotto raaccolto a macchina ,con no raccolto a mano , dove non raccogli pure i sassi , dove non lo butti alla rinfusa dentro un rimorchio, dove lavi uno x uno i pomodori e togli le imperfezioni prima di farli cuovcere?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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10/10/2009, 12:04 |
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