LA LEGGE DI ATTRAZIONE

Ciao Gianni.....ho capito....vabbè....quando hai raccolto piu' informazioni...facci sapere.....
A me personalmente quel video non interessa.....ne approfondire quella teoria...........ma..
a me.

Quello che poi è venuto fuori invece è molto interessante....perchè si nota..come da diverse situazioni...si trae il concetto di felicità .........a questo punto Gianni......dacci il tuo concetto di felicità................
silvia

Ciao a tutti, capito qui... e spero di non disturbare! Il video iniziale mi pare osceno, e pure l'ho visto tutto pazientemente. Mi dispiace ma non credo nella 'forza del persiero', positivo o negativo che sia... Da piccola c'era un mago alla tv, non mi ricordo più come si chiamava.. (ma poi ci penso sù e scommetto che se lo ricordano anche altri!), piegava i cucchiaini con la forza del pensiero... già .. poi ci sono anche gli asini che volano!! Personalmente questi messaggi mi danno molto fastidio, si sarà capito perché penso siano facili manipolazioni e se qualcuno ha fatto qualche corso sulla comunicazione, ne vedrà chiaramente i limiti ed i punti di appeal per il lettore. Spesso sono semplicemente dei modi per innescare una catena di 'sant'Antonio' su Internet, grazie alla quale curiosamente poi diventiamo oggetto dei peggiori spam. Qualcuno regista il tuo indirizzzo internet e poi lo usa a suo piacimento.
Se invece vogliamo parlare di felicità o di qualità della vita, l'argomento mi interessa molto. Per me felicità significa essenzialmente riuscire a fare qualcosa che pensavo di non riuscire a fare (e non ho bisogno del pensiero positivo per provarci..), le mie massime soddisfazioni sono nate da questo stato d'animo. Se invece parliamo di qualità della vita.. allora mi vengono in mente i tempi lunghi, aver tempo per fare quel che mi piace, gustare le stagioni, stare in una paese 'normale' (mi riallaccio ad un altro tema di questo sito) cioè un posto dove ognuno fa al meglio quello che ha scelto o gli è capitato di fare. mi piace anche molto l'organizzazione e l'ordine (senza con ciò sposare tendenze politiche che non mi appartengono proprio). Penso solo che sarebbe più semplice avere poche regole chiare, nel proprio stile di vita, che un marasma totale. Io quando posso passo molto tempo a pensare. Mi aiuta molto il fatto di avere poche distrazioni a casa (vd TV) e quindi leggo o penso: a qual che voglio, a come realizzarlo, ai passi che devo compiere ma anche alle probabilità di ottenerlo. Questo per me è il pensiero, ovviamente positivo. Non lasciarsi trasportare dagli eventi ma, se possibile, pensarli prima. Certo, una mia amica buddista, mi direbbe che sbaglio completamente. I buddisti, che mi sembrano mediamente più felici o apparentemente felici, hanno un'idea diversa. Accettare quel che viene e trasformare gli eventi in opportunità. C'è da meditare, almeno per me, sui due punti di vista. Forse per deformazione professionale rimango molto fedele ai miei 'post-it', i miei pro-memoria in cui cerco di organizzare al meglio quel che devo fare o che amo fare. Poi, se all'improvviso mi arriva il vicino di casa, o un qualsiasi imprevisto, va bene lo stesso! Anzi, si allena la mente.

Buona notte, spero di non avervi tediato. Ho letto velocemente le pagine precedenti di questo post per cui spero anche di non essere fuori tema.

Baci

G

Mah...

rispondo un pò a tutti e a nessuno, mi trovo abbastanza d'accordo con Grinto, io ho messo su famiglia tardi,
tra me e mio figlio ci sono 41 anni, vuoi per scelta, vuoi per come sono andate le cose, vuoi per destino
bella quest'ultima parola, chissà che non ravvivi un pò la conversazione.
Purtroppo fin quà, nella mia vita ho dovuto affrontare parecchie avversità, e purtroppo continuo, quindi diciamo che
mi sento come un guerriero che continua a combattere sempre, tutti i giorni, l'unica cosa che però posso affermare è
che non combatto per nulla, nel senso che riesco anche ad ottenere dei risultati, quindi almeno questo mi rende "contento".
Dico contento perchè la donversazione si fa ardua e dire "felicità" comincia a diventare una parola grossa, direi che quasi
non si riesca a definirla veramente.
Comunque rimango sulle mie basi, la felicità è qualcosa di concreto, che dura, non ha nulla di futile, fa rima con benessere,
ma non quello economico, ma quello psicofisico, che può essere qnche quello del vivere bene, in salute, con vecchi modi
di vivere che si sono persi, e che alcuni cercano di riprendere, anche se si fa a "botte" con il ritmo della vita moderna, che
non ha nulla a che vedere con i tempi passati.... i "bei tempi".... dicasi a volte con le lecrime agli occhi....
Leggo con sorpresa che alcune esponenti del gentil sesso hanno condannato a morte il video iniziale, io personalmente
non lo condanno, anche se così come è messo è chiaro che ci credono solo gli americani...
però non bisogna dimenticare, e lo riaffermo, che vivere con un pensiero positivo è sicuramente meglio che vivere con
in testa un pensiero negativo, poi se alcuno vogliono credere che Uri Geller piegava i cucchiaini oppure era una farsa beh...
farebbe bene ad accertarsene.... insomma....
Se non tocco con mano non ci credo a certe cose personalmente, ma secondo me il pensiero fa molto, anche se non ti
fa vincere alla lotteria purtroppo....

J&G io credo che al soddisfazione nella vita e' uan cosa e la felicita e' un altra .

credere di essere felici ma insoddisfatti e' ua chimera.

Io saro' troppo coi piedi x terra, pero nn ho mai visto realizzare i propi progetti veleggiando 3 metri sopra il cielo

troppe volte m son fegato da solo , con delle cose fuori dalal realta ,e torppe volte chi mi era vicino ma sgambettato ..


dario , partiamo dla presupposto che tanto da qui nn uscimo vivi , per cui puoi morire domani come vivere finoa che a 85/90anni , ti auguro che quando dovrai crepare , non ci sia tua moglie che ti paiglia a sberle x 6 mesi urlandoti dietro:Oguarisci o crepi" come e' succeso a mio padre .

Bene ...quoto Giulia e Jean ...e sono d'accordo con Grinto il problema è proprio quello se ci mettessimo in testa che tutti dobbiamo morire che nessuno diventera immortale allora perchè noi tutti, i politici,i governanti,dico tutti non ci mettiamo in testa di migliorare la qualità della per essere più felici,lo so che forse quello che dico è una chimera però resta il rammarico.
Grinto .....un po tutti chi più chi meno ha avuto problemi io .....ho cercato con i miei figli di essere un papà migliore di quello che è stato il mio è mi fermo qui spero di esserci riusciuto te lo dirò quando ci incontreremo nell' aldilà.... Un abbraccio Dario

Sono molto d'accordo con J.G....in alcuni suoi passaggi....come se vivessi anch'io la sua battaglia???


[quote="JeanGabin".


Purtroppo fin quà, nella mia vita ho dovuto affrontare parecchie avversità, e purtroppo continuo, quindi diciamo che
mi sento come un guerriero che continua a combattere sempre, tutti i giorni, l'unica cosa che però posso affermare è
che non combatto per nulla, nel senso che riesco anche ad ottenere dei risultati, quindi almeno questo mi rende "contento".
Dico contento perchè la donversazione si fa ardua e dire "felicità" comincia a diventare una parola grossa, direi che quasi
non si riesca a definirla veramente.
Comunque rimango sulle mie basi, la felicità è qualcosa di concreto, che dura, non ha nulla di futile, fa rima con benessere,
ma non quello economico, ma quello psicofisico, che può essere qnche quello del vivere bene, in salute, ....
Leggo con sorpresa che alcune esponenti del gentil sesso hanno condannato a morte il video iniziale, io personalmente
non lo condanno, anche se così come è messo è chiaro che ci credono solo gli americani...
però non bisogna dimenticare, e lo riaffermo, che vivere con un pensiero positivo è sicuramente meglio che vivere con
in testa un pensiero negativo.....[/quote]



Non so'...forse allora non ho capito io....ma il video non dice che pensare positivo aiuta...

ma il contrario.....se pensi una cosa negativa....poi quella cosa ti succede....ma com'è possibile su????io questa cosa condanno....certo che pensare positivo aiuta.........eccome.....
ma non mi dite,che, se avete un GROSSO problema da affrontare VOI NON CI PENSATE.....E
RIPENSATE.....io a questo non ci credo......anche perchè se non ci pensiamo noi.....
non è che le cose si risolvono da se.....ammesso poi che le si risolvano!!!

silvia

.........Ciao Grinto...mi spiace molto per quello che evidentemente hai dovuto vivere e passare,
anche se non servirà ti sono vicina.
silvia

silviacianf ha scritto:Ciao Gianni.....ho capito....vabbè....quando hai raccolto piu' informazioni...facci sapere.....
A me personalmente quel video non interessa.....ne approfondire quella teoria...........ma..
a me.

Quello che poi è venuto fuori invece è molto interessante....perchè si nota..come da diverse situazioni...si trae il concetto di felicità .........a questo punto Gianni......dacci il tuo concetto di felicità................
silvia

La felicità secondo me è un emozione che si prova quando la realtà coincide con le tue aspettative, ma non è di certo un emozione che può durare per sempre, pretendere questo sarebbe come chiedere al sole di splendere in eterno e di non tramontare mai. La vita è fatta di opposti: freddo e caldo bianco e nero, bello brutto, molto probabilmente se non esistesse l'opposto della felicità non esisterebbe neanche essa.

Ritornando alla legge di attrazione, capisco che è un tema davvero complicato e forse questa non è la sede giusta per questa argomentazione comunque sappiate che la fisica quantistica sostiene proprio che la legge d'attrazione regola l'intero universo pertanto sarebbe bene avere qualche nozione fondamentale di questa scienza, a tal proposito vi lascio degli altri video, vi posto solo il primo ma sappiate che è una concatenazioni di altri 10, sconsiglio naturalmente la visioni a tutti coloro che sono rimasti scioccati dal primo.

Baby ha scritto:Io penso che il pensiero sia davvero potente, mi viene da pensare a tutte quelle malattie psicosomatiche che sono causate dallo stress, ma lo stress non forse un insieme di pensieri negativi?...Quindi se il pensiero è capace di farci ammale potrebbe essere capace anche di farci guarire e forse, dico forse, di attirare nella nostra vita anche degli eventi… Credo che pensare positivo sia importante specialmente quando ci troviamo ad affrontare situazioni davvero gravi come un licenziamento una perdita di una persona cara ecc, se ci abbandoniamo ai pensieri negativi caleremo giù a picco, se invece pensiamo positivo, possiamo trovare la soluzione e rialzarci. E la felicità in un certo senso penso sia legata a tutto questo, JeanGabin ha centrato davvero il punto quando dice: "Accontentarsi di quello che si ha, e di quello che si riesce ad ottenere con in nostri 
sacrifici, questo è la felicità…" Io aggiungo che in tutto il nostro darsi da fare per raggiungere i nostri scopi dovremmo prenderci del tempo per godersi il presente, ho letto da qualche parte una bellissima frase che dice: "La felicità non è arrivare in cima alla montagna ma è nel viaggio che ti condurrà ad essa..."

Sono d'accordo con molto di quanto detto da Baby e aggiungo che a me il video non ha affatto disturbato, non ho preso il messaggio alla lettera frase per frase ma nel suo insieme e l'insieme l'ho letto come un messaggio di positività cioè non concentrarti su ciò che non vuoi ma spendi le tue energie in ciò che vuoi. L'atteggiamento positivo nella vita è il mio obiettivo. Vivendo ho imparato che in qualsiasi cosa negativa mi fosse accaduta, c'era un aspetto positivo a volte non immediatamente comprensibile, che mi si sarebbe rivelato nel tempo. Tutto è esperienza, tutto è crescita se si vivono gli eventi con un atteggiamento di positività.
Anche nelle amicizie cerco di accompagnarmi a persone dal carattere positivo, mio marito stesso col suo modo di essere sereno, per niente ansioso, mi insegna molto solo osservandolo.
Credo alla potenza della mente umana, questo pensiero mi affascina. Dico una banalità, a chi è capitato di osservare concentrandoci, una persona che non ci sta guardando e che questa improvvisamente volga lo sguardo verso di noi? O il contrario, essere noi stessi a guardare istintivamente qualcuno che ci sta fissando? questa è energia del pensiero, della mente.
Accontentarsi è un termine che non mi piace. Non per ingratitudine, ambizione o che ma perchè lo associo alla rassegnazione. Della serie non posso avere di meglio quindi mi accontento. boh. forse sbaglio io a interpretare, forse associo il termine accontentiamoci! ad una mia amica che concludeva spesso le sue frasi con questa parola. A me lei dava l'impressione dell'eterna sfigata anche se nella sua vita ha e aveva molte cose, era il suo atteggiamento a non piacermi.

Per me felicità è stare bene con me stessa. Uno stato mentale che va conquistato nel tempo e non è neanche detto che ci si riesca. Ma se sto bene con me stessa sto bene ovunque nell'Universo.

grintosauro ha scritto:J&G io credo che al soddisfazione nella vita e' uan cosa e la felicita e' un altra .

credere di essere felici ma insoddisfatti e' ua chimera.

Io saro' troppo coi piedi x terra, pero nn ho mai visto realizzare i propi progetti veleggiando 3 metri sopra il cielo

troppe volte m son fegato da solo , con delle cose fuori dalal realta ,e torppe volte chi mi era vicino ma sgambettato ..


dario , partiamo dla presupposto che tanto da qui nn uscimo vivi , per cui puoi morire domani come vivere finoa che a 85/90anni , ti auguro che quando dovrai crepare , non ci sia tua moglie che ti paiglia a sberle x 6 mesi urlandoti dietro:Oguarisci o crepi" come e' succeso a mio padre .

Ti capisco Grinto,

purtroppo di sgambetti da familiari e da quelli che credevo fossero amici ne ho avuti anche io, alcuni comportamenti
in verità non li ho capiti ancora adesso, comunque non fa nulla, tiro avanti per la mia strada.
Sono d'accordo anche io, se vuoi crare qualcosa devi metterti di buona intenzione e creare i presupposti giusti
per fare in modo che tutto funzioni a dovere, come lo stesso atteggiamento vale in caso di problemi vari, senza azione
non accade nulla, i miei vecchi dicevano aiutati che il ciel ti aiuta....
Un ultima cosa, quando intraprendo qualche progetto, preferisco fare come mi sento io, non ascolto molto gli altri,
se sbaglio almeno so con chi prendermela e in futuro sarò più "maturo", a sentire gli altri vai sempre fuori strada,
almeno così mi è successo parecchie volte e mi sono mangiato il fegato a colazione...