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Re: la crisi dovè qui non sembra

04/11/2014, 18:12

Mal comune mezzo gaudio: i miei sono qui da meno di una settimana e siamo gia' quasi al lancio dei piatti con la Lumacosia..
Meno male che tra poco ci saranno di nuovo 1500 km di zona franca..

detto questo, auguri sinceri, stai solo attento a litigare coi cretini, a volte si rischia che non si veda la differenza e non mi sembra che te lo meriti. ;)

Re: la crisi dovè qui non sembra

04/11/2014, 20:33

son 5anni che ho tagliato i ponti con mia sorella nipote e cognato , almeno e' da 5anni che ho un po meno bruciore di stomaco , ogni tanto salta fuori qualche novita' ...

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 10:59

lumacosio ha scritto:Mal comune mezzo gaudio: i miei sono qui da meno di una settimana e siamo gia' quasi al lancio dei piatti con la Lumacosia..
Meno male che tra poco ci saranno di nuovo 1500 km di zona franca..

detto questo, auguri sinceri, stai solo attento a litigare coi cretini, a volte si rischia che non si veda la differenza e non mi sembra che te lo meriti. ;)

Normale, all'inizio baci e abbracci, poi col passare dei giorni cominciano le critiche. È così anche con mia mamma con la quale ho un bellissimo rapporto, prima non vedo l'ora che arrivi, dopo una settimana non vedo l'ora che riparta! :lol:
Per fortuna mia cognata non la vedo quasi mai, prima per non rispondere alle sue provocazioni prendevo un chilo di valeriana per stare calma. :?

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 11:59

Dobbiamo dare una attenuante ai nostri veci, sono veci, invadenti,sicuri di quello che hanno fatto e spaventati da quello che loro non possono controllare,spaventati dal non sentirsi utili o addirittura indispensabili ed hanno pure il limite degli anni
Mia moglie telefona 2 volte al giorno ai genitori, quando gli abbiamo ospiti sbarella al terzo giorno ed impiego un mese dopo la partenza a rimetterla in carreggiata.
E sono due simpatiche persone anziane piene di acciacchi con un cuore infinito ed una disponibilità illimitata ma non hanno ne limiti ne scrupoli, non ci vedono come adulti ma eterni bambini

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 12:42

una cosa e' sbarellare, uan altra fare 2pesi e 2 misure ,ci sono vari motivi che nn ho elencato che riguardano cose successe 30/40/50anni fa, per cui hanno fatto certe scelte , "senza l'oste"

ma dopo tutto e' anche frutto di una società che sta andando pian piano cambiando , nn so se in bene o in male , ame pare , che atutti i livelli chi più far sentire la pressione delle decisioni "di polso" lo faccia in maniera tale da non essere accantonato , dopo tutto va in quella linea la decisione 20anni fa di garantire i diritti acquisti, che si sta trasformando in un boomerang generazionale , vuol dire che quelli nati dopoil1970 , che son diventati diciamo maggiorenni nel 1990 , nel campo lavorativo hanno sempre meno diritti , ma e' anche vero che dovendo fre uan scelta su dove investire in ricerca , nel campo soprattutto universitario , si e' prferito "foraggiare " le facoltà umanistiche a scapito di quelle strettamente scientifiche .

ovvio che erano pochi che sceglievano facoltà di chimica, fisica, matematica , ma anche medicina, perché implica un impegno x 5/6/7/8anni , molto intenso , rispetto a facoltà come quelle letterarie, storiche , che fino a pochi anni fa erano viste come d'elite'.

se qualcuno nn sa cosa sia la sindrome di caligola , gliela spiego in privato...

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 13:00

Caschi a fagiuolo ... con gli anatemi sulla vaccinazione del ministro Lorenzin ... maturità classica poi politica a nastro ... e invoca la mancanza di fondamento scientifico.
Ma che cazxo ne sa lei???

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 17:58

per me ci puo anche stare un paese fatto di grandi cantieri, grande industria, grande distribuzione organizzata, èepr devono darci al via di uscita x andarcene, ci liquidano quel poco che abbiamo e via.

una volta che siano 10/12milioni di persone e nn 60 come siamo, fanno tutto quello che vogliono, sulle loro spalle

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 18:33

beh Grinto, non so e' quello che intendi tu per farsi liquidare, ma delle mie parti tra campi da golf, risaie finite in mano a politici e industriali, rubinetterie che facevano investimenti creativi (tipo 10 ettari di asparagi su un terreno solo pietre) i piccoli e medi sono stati liquidati o fatti liquidare, semplicemente perche' fuori dai giochi con un reddito agricolo.

e non so nelle zone nitrati come cavolo si faccia a pagare certe cifre e sopravvivere.. e soprattutto avere voglia di farsi sempre menare per il fodero.

Re: la crisi dovè qui non sembra

05/11/2014, 21:17

sul gruppo fb della mia citta ho avuto uno scambio di idee su quello che nn va in una citta ex industriale 2a cintura di torino altra citta che si riprendera quando diventera metropolitana .

da una parte l'esigenza di mantenere una citta con architetture tardo barocche , rinascimentali , ecc ecc, dall'ltra la necessita pero' di nn ammazzare economicamente una citta , "ciambella" cioe dove il centro storico e' morto, tranne che per il budello centrale , fatto a isola pedonale , e una piazza , dove il "moviemto" e' tutto nella periferia .

Mi pare ovvio che per rimettere in sesto case fatte di 200/250anni fa , con i muri fatti di calce impastata a sabbia e terra , con pietre e mattoni crudi , ci va una barcata di soldi,ma qui viene la domanda: ma una volta messe a posto e nn solo sputacchiarci sopra un po di intonaco ( che pure i rumeni che lavorano dagli impresari , si rifiutano di fare, perché hanno paura che appesantendo i muri crolli sotto i ponteggi..., testuali loro parole..), chi le compra? cioe chi comprerebbe una casa ristrutturata , senza cantina, senza garage , senza posto auto a meno che comprare un garage a 500/600/2000metri di distanza , a 250/300mila euro?

in passato avevano inizato a buttare giu dei ruderi , che strozzavano le vie di maggior traffico , giustamente , rifacendole con lo stesso stile anzi meglio , oggi chi passa per quelle vie , non nota la differenza con le case attorno che sono ancora da restaurare.. cosa che hanno interrotto , perché deturpava lo stile neoclassico del centro storico...

hanno comprato a 4.2milioni di euro il più grosso complesso industriale fallito alle porte della citta , con tanto di palazzina uffici a 4piani , con 20mila mq di capannoni, cavolo manco spostare il municipio che era 500metri , che e' in deroga sia come antincendio, che come accessi facilitati xi disabili.., in compenso vogliono abbattere meta i capannoni x fare dei condomini: ma se un terzo degli alloggi e' sfitto???

per rientrare nel pec di10anni fa hanno fatto i parcheggi , a 4km in mezzo alla campagna, poi per giustificarsi dicono,e ma al gente deve cammianre perché fa bene alla salute..., uno ha detto e ma io parto da un paesino verso chivasso mi faccio 13km a piedi , faccio el commissioni e poi torno a casa , gli ho risposto, in meno di 30minuti ? risposta , mi prendo tutta la giornata

siamo credibili , e questo nn succede solo qui, ma in tutta italia ,allora mi chiedo , ma la crisi , da chi e' voluta? cioe
e' come se si dicesse, la mercedes e' la miglior auto al mondo , e noi dobbiamo tassarti, perché tutti possano avere un auto della mercedes..

siamo realisti , io sarei contento se la mia citta ( o paese, nazione) fosse fatta x essere utilizzata per quello che e' , da chi ci vive dentro , avere strade "NORMALI" parcheggi vicino all'ospedale gratis (gia a uno girano el scatole stare male e farsi curare , ma far pagare 10euro al gg , il parcheggio x chi ti assiste, eti chiedi, siamo su una candid camera? dove e' l'operatore con al telecamera nascosta?), se vuoi che chi vive in periferia , vada nel centro a rivitalizzare il comemrcio, bisognerebbe far capire che uno nn sale sull'autobus con 20kg di borse della spesa , e neanche fa 5/6km a piedi se hai mezzora di tempo la settimana ,

ammesso che nel centro storico ci sono per lo più banche assicurazioni, farmacie , insomma tutte attività che gia pensarci ti viene l'orticaria.. i bar che ci sono son chiudsi la sera tranne le gelaterie, peccato che le gelaterie migliri sono in periferie, come i pub , ristoranti, pizzeria ....

per chi vuole visitare , al prossima settimana ce la fiera di san martino , parcheggiate dove potete , e iniziate a camminare ,all'ingrasso della fiera ce il volantino su dove come e soprattutto perché siete venuti, con tutte le ore e date delle manifestazioni .

Re: la crisi dovè qui non sembra

06/11/2014, 8:52

io mi sono fatto questa idea: da una parte, nel piccolo come nel grosso, si e' perso lo spirito di comunita', vuoi per l'immigrazione, vuoi perche' tanti sono andati via per la crisi, vuoi perche' tutto sommato soldi ce ne sono ancora e avere tanto porta a chiudersi in un certo senso.
dall'altra questo decadimento porta a fregarsene, o meglio a delegare, la gestione della cosa pubblica, e questo e' terreno fertile per la speculazione a tutti i livelli.
dall'altra ancora chi vorrebbe lottare raramente arriva al martirio e, vedendo che e' una lotta contro i mulini a vento, manda tutto e tutti a fan...o e se ne va.
inoltre manca nell'amministrazione locale personale pragmatico e concreto. tutti laureati nelle varie specializzazioni ma sulla pratica non san fare 'n O cum l'ambossor.. vedi rotonda sul piazzale della stazione vicino a noi sul lago maggiore, bellissima, da insigne architetto. peccato che i pullman non ci passavano e l'han dovuta segare, ma sta sicuro che il progettista non ha pagato un cent..

esempio: come puo' il sindaco, essere contemporaneamente il principale geometra del paese, il rampollo della famiglia che ha piu' terra agricola, parente stretto di tutti gli altri che hano terra, essere li da anni (e dopo 2 mandati fa eleggere un suo scagnozzo e poi torna), e prende ancora una cartonata di voti, disintegrando l'assetto territoriale del comune? semplicemente perche' non e' un amministratore ma un imbonitore, e soprattutto perche' alla maggioranza va bene cosi', ossia ognuno ha l'esponente che si merita.

Un centro storico fatiscente e pericolante puo' essere dichiarato pericolo pubblico e demolito dai VVFF, cominciassero a far cosi' vedi che forse si farebbero furbi e comincerebbero a alzare le terga. colpirne uno per educarne mille. ma non sara' mai perche' cane non mangia cane.
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