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Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 7:37

scusate tanto , ma io mi sono stufato di pianificare nn tanto x lo stato "burocrazia" , ma quanto la realta direttamente intorno a me .

sono dall'eta di 14 anni che lavoro , fino a 27 come coadiuvante, diplomato iscr all'albo professionale , sono andato volontario nei CC , anche x recuperare un anno senno buttato , investito , fatto l'insediamento ,un psr , smaltito coperture di amianto , cercato di rendere un po più umana l'azienda , fatto debiti , alal morte di mio padre diviso tutto tranne i debiti, rinfacciato da mia madre e mia sorella "perché tanto io nn ne ho diritto perché nn ho uan famiglia" perché tantoi tuoi zii ti lasceranno forse qualcosa

rinfacciatomi "nn sei uno come tuo cognato che sa fregare al gente e lo stato." o che "non sei uno che ne vale la pena investire "

non sei stato manco capace di fare una famiglia( si vero ho la meta , ma nudo propietario indivis, e ces voi mi rimetto a ritrutturare uan cosa che nn sara mai mia?)

ma scuate al di al di tutto : ma che vada tutto a cagare , e sec voi dovei ancora impegnarmi x cosa?

in uno stato dove quello che rimane dopo aver pagato gli affitti ai cugini di mio padre , passano banche e stato..


e come la mia situazione in Piemonte , perché parlo solo x quelli che conosco , e' circa il 60% delle persone tra i 30 e i 50anni ,

ci dovremo preoccupare a 30anni?? in uno stato in cui il 60% sara' di origine africana? o est europa?

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 7:53

Con tutto il rispetto: cosa fai ancora li?

e cosa ci fanno tutti quelli che passano ore a far fiumi di parole sui forum per scaricare i nervi e la coscienza?

Siamo governati da una masnada di gente che manovra pro domo sua (a tutti i livelli, centrale,periferico e molto periferico), ma non e' colpa nostra, che se stiano li loro..
Sopra tutto vedendo che alla maggioranza, nei fatti, si ha l'impressione che vada bene cosi'.


Si puo' essere italiani con orgoglio ovunque.

E da emigrato, tolto se parli di politica, essere targato tricolore e', nonostante tutto, ancora un valore aggiunto..

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 8:11

Buongiorno Gianfranco
capisco il tuo scoramento,la tua delusione e quindi la mancanza di voglia di resistere e lottare.Ma citando testualmente queste tua frase,"non sei uno come tuo cognato che sa fregare la gente e lo stato" dimostra la persona che tu sei,una persona che porta dentro di se un valore fondamentale che ognuno do noi dovrebbe custodire e coltivare ma che purtroppo e'andato scomparendo:l'onesta'.
L’onestà esprime sia il rispetto per se stessi sia il rispetto per gli altri.
L’onestà impregna la vita di schiettezza, affidabilità e candore; rappresenta una disposizione a vivere nella luce.
Onestà significa dire a te stesso e agli altri la verità, anche se a volte è difficile. Onestà è molto di più del semplice non mentire, è una sincera devozione al senso della verità. Una persona onesta ricerca la verità con la mente aperta e cerca di comunicare chiaramente la verità. L’onestà comincia dentro di noi, è parte delle nostre relazioni personali e alla fine colora e dirige tutto quello che facciamo.
Le persone oneste sono degne di fiducia. Su di loro si può fare affidamento, sono quello che dicono di essere, vogliono dire quello che dicono e mantengono la loro parola.
Se ci pensiamo l’onestà è importante per tutti,e una società come la nostra basata su menzogne ed inganni ha bisogno di persone come te.
Ti saluto e.......buon 2Giugno.
Roberto

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 9:03

Grinto vendi la nuda proprietà e vai a fare il contadino a Rimini da Pioppino ... tanto non c'hai la famiglia ... quella che hai ti rompe solo i c.....i
:lol:

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 11:33

il rispetto e l'onesta quando vai in banca x gli f24, alla posta coi bollettini, a fine anno a pagare gli affitti ecc ecc son carta straccia.

e' vero che per prima cosa non voglio finire come mio padre ,a ma senza avere , ma senza credre di essere immortale, ma credo che ci sia modo e modo di morire , più o meno dignitosamente .

pero' e' anche vero che se un gg cmq so che me neandro' da qui , dove nn n e ho la più pallida idea , ne cosa andro' a fare , più che quello che voglio , ho imparato che nella vita quello che nn voglio, tra queste di certe essere ricattato perché ho un famiglia , ne avere dei figli ricattabili , da chiunque sis ente siperiore solo perché nata 5anni prima.

per il resto che tutto vada a fareinc....

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 12:08

essere onesti oggi, un po' dappertutto, spesso significa diventare bersagli. Lo devi mettere nel piatto, l'ho subito anche io.

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 13:06

Purtroppo la nostra si può solo definire civiltà in decadenza, gli onesti oggi sono i "fessi" anche se a mio parere
da una parte ce la siamo voluta, finchè la barca andava qualsiasi cosa accadesse non aveva alcuna importanza,
quando anni addietro parlando con amici e riflettendo sul fatto che ci venivano propinate cose senza senso, tipo
pubblicità di gente che andavano a comprare una bottiglia di wisky da dieci euro con una macchina da 150.000 €,
anche se vi sembra stupido, secondo me era un non senso, per non parlare di tutti i falsi miti a mo di raffica di mitra,
nati e morti e dimenticati, per poi arrivare al top, "l'emancipazione della donna", a 49 anni in vita mia, non ho mai visto
la "donna" essere così moralmente in basso come in questi ultimi anni....
Insomma, per anni ci hanno infinocchiato per bene, tanto è che si è persa qualsiasi entità, sia essa morale che di appartenenza
ad uno stato che ci ha fottuto in pieno, vedasi adesso che le cose vanno male, chi si muove, praticamente nessuno,
fosse successa una cosa del genere negli anni 70 il paese sarebbe messo a fuoco e fiamme dai cittadini.
Cosa dovrei dire, di essere rassegnato?
L'unica cosa buona che ti viene in mente quando rifletti la situazione in cui mi trovo, è "emigrare" tanto quanto se qui sono
sottozero, val la pena ricominciare da zero..... :cry:

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 13:29

...e allora facciamoci del male...
Allegati
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Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 15:15

beh bisogna anche avere l'onestà di chiedersi: abbiamo fatto tutto il possibile?

Re: la crisi dovè qui non sembra

02/06/2014, 16:34



un saluto ai Micalizio x il5°figlio


be Jp G l'emancipazione e' fare quello che facciamo noi uomini dopo tutto nel bene nel male , io mi chiedo ora come ora col divorzio breve , se nn era il caso di togliere l'istituzione del matrimonio , e lasciarla come scelta rituale x chi e' credente .


dopo tutto se hai la possibilità di importi , come ha farro rubyrubacuori , eprche nn farlo

si lo so nn ho fatto tutto il possibile x nn finire in questo situazione, ma essendomi ricreduto sulla parola data dai miei, mi pareva esagerato mettere nero su bianco prima di iniziare il un psr , soprattutto nn pensavo che mio padre morisse di esaurimento nervoso e che ci fosse l'assalto alla diligenza subito dopo
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