grintosauro sinceramente non si capisce qual è la domanda anche perché ci sono errori di ortografia.........

non riesco a capire: tu sostieni che negli Stati uniti si vive meglio e con minori grane burocratiche? poi credi a Striscia la Notizia?

la CNA ha un "ruolo monetario"?

i programmi del discovery, digitale, tutte queste emittenti da chi sono controllate secondo te? da multinazionali della comunicazione(Murdoch ti dice niente) che manipolano l'informazione facendoci credere quello che vogliono loro e non dicendoci quello che scotta.

Niente di complottista ma fa tutto parte di un piano: 5-6 persone dominano il Mondo, ecco tutto. Ma a me e a molti altri non mi sta bene. Ma lo volete capire che non c'è futuro in un Mondo così!!!!!!!

Detto questo non parteciperò mai più su questo forum ad un post di questo tipo, è inutile.

Mi spiace che tu voglia ritirarti dalla "conversazione", ma avrei molto da ridire su quello che scrivi, non credere sia tutto oro
colato quello che viene scritto da certi siti, fermo restando che ci sono cose vere ma altre non vere che vogliono farci credere.

Ciao

Beh Paolosky ... hai già imparato una cosa ... le "discussioni" sono sempre limitate ...

punti di vista opposti...
te pensi che 5/6persone dominano il mondo , io penso invece che ci sono persone che forti del loro potere che hanno a qualsiasi livello cercano sempre di specularci.

il mio discorso che in itailia certe organizzazioni di lavoro funzianano solo su certi settori come l'artigianato o nell'industria mentre nell'aagricoltura NON Ssi vuole che ci sia una organizazione comemrciale ,

o che in certi paesi la GDO nn ha tutte le liberta che hanno qui , penso sia un dato di fatto.

che il capitalismo sia la panacea di tutti i mali , lascerei a quei 4/5fessacchiotti , che sbandierano il liberismo ancora oggi .

ma predenndo spunto da questo mi viene una domanda: ammettiamo che chi comanda nel G8+la cina determinano le sclete del mondo : ma riflettendo a che pro?


cioe' nn guardiamo nel piccolo , e x piccolo intndo gli interessi delle societa nazionali come puo essere oggi al fiat , o le societa delpetrolio ecc

ma nelle multinazionali , l'interesse non e' avere x 4/5anni utili, ma avere dei programmi economici almeno da 5/6anni i su , si questi empi medio lunghi , vuoi x il rischio economico , vuoi perche un economia basta sul petrolio e carbone nn ha senso , quello che da soldi e' la stabilita in paesi dove sono almeno 20anni nn ci si fa guerra.

la miopia di certe scelte finanziarie , che pare nn interessino piu x dirla in soldoni ai paperon de paperoni del estremo oriente, e' quello di finanziare i debiti degli stati , cosa che invece in europa stanno facendo le banche , preferiscono comprare bot e cct , al posto di dare finanziamenti x rilanziare l'economia, perche credonoa ncora di poter"comprare a 4 soldi" lo stato , vedi le liberalizzazioni e dismissioni varie.

questo puo garantire a 4/5anni utili e poi? a chi rpesti soldi se nn ce piu nessuno?
il discorso del mio rpof di economia : se tu rmani l'ultimo uomo sulla terra da una aprte sei il piu ricco ,xke tutto tuo, dall'ltro sei il piu cogli cogli1 , perche non hai nessuno che avora per te , e nessuno che compra i tuoi rpodotti...


per cui quando mi vengono a dire che le multinazionali vogliono comprare il mondo puo essere vero , ma poi quando e' tutto loro , a chi lo vendono x guadaganrci?

Mi sto convincendo sempre di più che il mondo ripartirà dal piccolo, ci stiamo perdendo nella globalizzazione, mentre dovremmo ricostruire un tessuto sociale che si è perso nel tempo, solo così possiamo sperare di diventare più forti. La cultura imperante è quella di dividerci, di frammentarci, di informarci tanto, rendendoci invece più fragili, proprio perchè l'informazione è tanta, ma difficilmente controllabile, a volte basta un post su FB perchè le opinioni cambino, senza minimamente verificare la fonte. Invece quando la realtà è vicina è più facilmente controllabile e quindi modificabile. Credo che dovremmo usare la globalizzazione a nostro vantaggio per cercarci mercato, abbiamo prodotti invidiati da tutti che spesso tendiamo a sottovalutare. Io credo che piccole realtà locali unite per uno scopo comune possano diventare più forti di una economia gestita dalle banche sulle quali poco possiamo influire. Forse è utopia, ma siamo noi che dobbiamo cambiare perchè il mondo cambi...

Paolaelena, sono pienamente d' accordo con le tue considerazioni, credo sarà necessario ricominciare dal "poco", tutto il resto sono solo dei grandi discorsi, ognuno poi ha la sua opinione, dai quali non si riesce a cambiare nulla. Sarebbe necessario invece, provare a fare dei fatti, come accenni tu nel tuo post ("piccole realtà locali unite per uno scopo comune possano diventare più forti di una economia gestita dalle banche"), solo unendo le forze ripartendo dal "poco/piccolo" si potrà vedere un cambiamento. Solo in questo modo arriverà il cambiamento, peccato però che in tanti...hanno in mente un cambiamento che parte dalla Politica, pensando che cambiando gli uomini che la fanno, questi, possano dare una svolta alla situazione che stiamo vivendo.

Io credo, invece, che se si vuole cambiare e ripartire, il cambiamento non debba avvenire attraverso la Politica, ma in forma più ristretta e personale attraverso le persone e l' unione tra di loro, cercando di escludere e isolare la Politica e tutto quel sistema che ne è legato, certo non è semplice arrivare a questo, soprattutto perchè pochi credono in questo e nessuno inizia per primo...tutti aspettano che ci sia qualcun altro a partire !

Ti quoto in pieno ( e siamo due )

Solo belle parole, la politica fa le leggi e le leggi vengono applicate con la forza, senza forza non esisterebbero
le leggi, se non paghi qualcosa ti tolgono anche le mutande, a meno che non reagisci, ma poi ti mandano l'esercito
e sei morto comunque...
Siete due disperati....

La politca è l'arte di mettere d'accordo le parti, senza politica non c'è democrazia e senza democrazia nemmeno la speranza di una giustizia sociale, la politica la fanno le lobbie, i gruppi di opinione e i singoli cittadini; siamo due disperate perchè siamo due, ci fossi anche tu saremmo tre... e via così

attenzione al complottismo, è una moda di gente che vuole salvare capra e cavoli, cioè vorrebbe denunciare il complotto ma escludere da ogni responsabilità : la parte politica per la quale parteggia, la filosofia che segue, la sua forma di governo ideale...
un complotto c'è, ma si sa bene da secoli chi lo architetta e non sono certo 5 o 6, sono numerosi almeno quanto basta a riempire un'aula magna, e poi ci sono i sottoposti, la manovalanza varia e i collaboratori più o meno consapevoli.
comunque spesso la parola complottismo viene usata per ridicolizzare fenomeni veri come la truffa bancaria, le scie chimiche ecc. che sono ampiamente dimostrati con dati scientifici alla mano



è questo il punto, queste persone hanno una mente limitata come quella dei parassiti, limitata a succhiare il sangue