La casetta, le porte, i materiali...

Casetta in campagna. voglio fortemente le porte e le finestre in colore .
Materiali: le volevo in legno. Poi qualche consigliere mi sconsiglia: il legno richiede molta manutenzione e il pvc invece no e sopratutto costa meno (capirete, di questi tempi, e poi già i costi sono lievitati ben oltre il preventivo...) ma l'effetto? poi c'è invece chi spinge per i materiali "idonei al contesto rurale"...
so che alla fine dobbiamo scegliere noi ma mi preoccupa la possibilità che viste poi le opere finite non mi piacciano..
Con un occhio al portafoglio... consigli?

marinellachevuoleleporteazzurre

Io li vendo i serramenti, o perlomeno quello che serve per farli, se non ci sono restrizioni ambientalistiche nella tua
zona il giusto compromesso è l'Alluminio, a taglio termico, che puoi fare anche bi-colore....
Il PVC te lo sconsiglio vivamente, in special modo a te che vivi a sud, costa poco ma dura poco...

Ciao

oibò Jean, cosa mi dici... ero convinta del contrario sul pvc.. ma in alluminio i costi sono più alti (penso) e noi stiamo cercando di risparmiare un po'.
Il bicolore io non lo vorrei veramente, tu come lo vedi?
Restrizioni ambientalistiche anche su questo? E' stato approvato in agosto un nuovo piano paesaggistico.. devo spulciarlo? possibile che vi siano limiti di questo genere?
grazie

anna

I limiti ci sono eccome, colore compreso, io ho appena comprato gli infissi per un accessorio rurale, mi sono fatta fare diversi preventivi, sia legno che alluminio, alla fine ho scelto legno, il prezzo era pressoche' simile, almeno qui...

Facciamo una analisi concreta pro e contro, tutti i materiali impiegati per i serramenti hanno lati positivi
e lati negativi:

Il Legno, senza ombra di dubbio il migliore, sotto tutti gli aspetti tecnici, come valori termici, come valori acustici,
come prodotto naturale, riciclabile, ci sono serramenti già verniciati e garantiti, ma comunque dopo alcuni anni se esposti
al sole e alle intemperie si dovrà intervenire per mantenerli sani.

Il PVC, è in sintesi uno scarto del petrolio, così lo chiamo io, anche se chimicamente si può contestare, tecnicamente
è valido come valori termici, come valori acustici, non è possibile averlo in tutti i colori, non è al momento riciclabile,
i serramenti vengono tritati per farne paglia per gli imballaggi, che non è riciclo, ma inquinare ulteriormente, visto che
poi lo bruciano, ed è molto tossico, come prestazioni comunque segue il Legno, tende con gli anni ad irrigidirsi, non vi sono
storici che provino una durata nel tempo molto lunga

Alluminio, adesso si fabbricano serramenti a taglio termico, bi-colore significa esterno un colore, interno un altro, appunto
per dove ci sono vincoli paesaggistici, (azzurro dentro e tintal legno fuori per esempio), come valori termici e acustici si
avvicina al PVC, anche se dietro, è totalmente riciclabile, può durare benissimo 25 anni, ma non te lo possono garantire
più di 10... non ha bisogno di manutanzione nel tempo.

Chiaramente se poi parliamo di soldi, i serramenti in Legno ben finiti sono i più cari, segue l'alluminio, e per ultimo il PVC.

Ciao

PS: fai attenzione ai vincoli paesaggistici, non puoi usare i colori e i materiali che vuoi, anche il colore della casa, muro esterno
è soggetto a vincoli, che io sappia...

JeanGabin ha scritto:Facciamo una analisi concreta pro e contro, tutti i materiali impiegati per i serramenti hanno lati positivi
e lati negativi:

Il Legno, senza ombra di dubbio il migliore, sotto tutti gli aspetti tecnici, come valori termici, come valori acustici,
come prodotto naturale, riciclabile, ci sono serramenti già verniciati e garantiti, ma comunque dopo alcuni anni se esposti
al sole e alle intemperie si dovrà intervenire per mantenerli sani.

Il PVC, è in sintesi uno scarto del petrolio, così lo chiamo io, anche se chimicamente si può contestare, tecnicamente
è valido come valori termici, come valori acustici, non è possibile averlo in tutti i colori, non è al momento riciclabile,
i serramenti vengono tritati per farne paglia per gli imballaggi, che non è riciclo, ma inquinare ulteriormente, visto che
poi lo bruciano, ed è molto tossico, come prestazioni comunque segue il Legno, tende con gli anni ad irrigidirsi, non vi sono
storici che provino una durata nel tempo molto lunga

Alluminio, adesso si fabbricano serramenti a taglio termico, bi-colore significa esterno un colore, interno un altro, appunto
per dove ci sono vincoli paesaggistici, (azzurro dentro e tintal legno fuori per esempio), come valori termici e acustici si
avvicina al PVC, anche se dietro, è totalmente riciclabile, può durare benissimo 25 anni, ma non te lo possono garantire
più di 10... non ha bisogno di manutanzione nel tempo.

Chiaramente se poi parliamo di soldi, i serramenti in Legno ben finiti sono i più cari, segue l'alluminio, e per ultimo il PVC.

Ciao

PS: fai attenzione ai vincoli paesaggistici, non puoi usare i colori e i materiali che vuoi, anche il colore della casa, muro esterno
è soggetto a vincoli, che io sappia...

Concordo in quel che è stato detto. Vincoli paesaggistici a parte io opto al momento per l'alluminio. Ho appena ristrutturato casa, senza fortunatamente vincoli. Ho fatto fare piu preventivi. Sul pvc son sempre stato scettico e infatti l'ho mollato da subito. L'incognita era legno o alluminio? Bè sinceramente da me con il legno per una finestra si andava sui 650€, calcolando poi che hanno una manutenzione e in piu devi trovare uno con le OO che sappia farle perchè spesso danno problemi nel chiudere ( il legno è sempre in movimento). Con l'alluminio si andava sui 450 € a finestra e non c'è problemi di manutenzione se non una lavata ogni tanto proprio per essere pignoli e una passata con un gel apposito per riavvivare un pochino il colore visto che tende leggermente a perdere col tempo. Quindi ho trovato il compromesso e ho fatto le finestre di alluminio color legno ahahaha e sinceramente mi sono venute piu persone in casa e mi hanno esclamato ....belle queste finestre di legno ......ehmmmmmm no è alluminio. E c'è un'altra cosa per cui i venditori mi facevano desistere dal farle di alluminio .....D'estate se ci batte il sole ci puoi cuocere un uovo......è una granzissima ed enorme caxxata

tende con gli anni ad irrigidirsi, non vi sono
storici che provino una durata nel tempo molto lunga

Chiedo approfondimenti sono curioso mi puoi spiegare meglio questo passaggio

gargamella ha scritto:

tende con gli anni ad irrigidirsi, non vi sono
storici che provino una durata nel tempo molto lunga

Chiedo approfondimenti sono curioso mi puoi spiegare meglio questo passaggio

I primi serramenti in PVC che arrivarono in Italia, circa 25/30 anni fa furono un flop, poichè all'inizio non si saldavano
gli angoli dei serramenti, ma si assemblavano con una squadretta a vite, agganciata ad un profilo in acciaio zincato
che viene usato di rinforzo inserito dentro il profilo in PVC (ancora oggi c'è il profilo di rinforzo), quindi dopo qualche anno
accadde che gli angoli esplodevano perchè il profilo arrugginiva, questo insieme alla tossicità del prodotto, che quando
brucia sprigiona Diossina, in un paese come l'Italia che trasforma molto Alluminio, lo hanno tenuto lontano dal mercato Italiano,
adesso in questi ultimi anni è ritornato alla ribalta, per il basso costo e le buone prestazioni termiche, gli angoli sono saldati,
ma non vi è stata in passato un impiego massicio di questo tipo di serramenti.
Comunque sia in Germania e in Francia, questi serramenti vengono impiegati negli edifici pubblici e negli alloggi Popolari,
per le abitazioni civili vengono scelte altre soluzioni....

E mi sembrava una domanda semplice!
Ragazzi, grazie, intendiamoci non è che io sia appassionata del pvc, personalmente ambisco al legno, era diabolicamente seducente l'idea del costo dimezzato.
Ora, vien fuori anche il vincolo per il colore, e qui mi sentivo piuttosto renitente a trattative con chicchessia ma voi mi dite che probabilmente dovrò scendere a patti..

allora devo approfondire la questione vincoli.

A dopo

anna

Ciao Anna
mio zio ha sostituito le vecchie finestre il legno(50 anni) con le nuove in alluminio serigrafato a legno(non so se ho usato il termine giusto,l'amico Jean se necessario mi correggerà a giusta ragione visto che tratta questi articoli) e devo dire che sono rimasto positivamente sorpreso dalla bellezza di questi serramenti:sembra di vedere effettivamente finestre di legno,ma in realtà non lo sono.
Un saluto a Te
Roberto