L’Uomo Nuovo…

dice massimo: ":::::::::in modo molto soggettivo ritengo che l'unica soluzione a breve ma soprattutto a lunga gettata sia quella di andare via.
ritornare alla terra come noi ma con aspirazioni lontane dal solo profitto.
è vero che comunque i rapporti con il resto della società continuiamo ad averli e sono anche molto duri.
ma solo dall'esterno si può pensare di far risorgere UOMINI NUOVI.
cuccioli d'uomo che non siano tempestati da tv già nella culla e crescano con altri valori nel cuore
amici come noi che collaborano e si sostengono con pensieri e con fatti.
immaginate un territorio abbastanza grande da contenerci tutti, ognuno con la propria indipendenza e con la propria individualità ma con uno stesso obiettivo .....VIVERE LIBERI..........."

hai visto mantovano, che portata ha massimo!!!
ci voleva proprio uno così, tra le nostre fila!!! sarà perchè condivido, ma da quando scrive lui, non è più necessario che esprima il mio pensiero.. c'è già chi lo fa per me!!!
bea

sono un pò imbarazzato di fronte alle parole che ha detto Bea e gli altri ma sono felice che la mia casa si sia allargata fino alle lande più lontane da Nava.

bella una famiglia così varia, aperta e costruttiva.

mi sa che allora li ho trovati gli uomini nuovi. sono coloro che cercano di capire, non sottostanno agli schemi, non sono come vuole qualcun'altro, riflettono e propongono soluzioni indipendenti, autonome, hanno iniziativa, voglia di scoprire, di migliorare. non si fanno intruppare dalle veline, dalla politica, dai dentifrici, dalle facce e dalle tette di plastica, dai suv, dalle false chimere......
forse non arriveranno mai a niente, ma almeno ci provano. provano ad andare oltre, oltre quello che viene loro imposto ed oltre se stessi medesimi. oltre ai confini che ci fanno credere abbiamo. oltre alle barriere inventate per noi da qualcun'altro. oltre la semplice materia, ma non scordandola. oltre la mente, me usandola sempre come strumento di unione tra coscienza ed esperienza. oltre, oltre, oltre. uomini nuovi che amano pensare con la propria testa, che riescono a guardare con distacco tutto il miasma che viene loro propinato, che sanno benissimo dove stanno i valori più profondi, i tesori più importanti. uomini nuovi che sanno rischiare e sanno perdere, che non temono di esprimere la propria idea anche se è al di fuori del coro.
uomini nuovi che la sera, quando cala il buio, parlando con la propria coscienza posso dire, con orgoglio : "io ci ho provato".
bea

alle persone non devi dare filosofie astratte , devi dare cose reali tangibili , che si possono toccare con mano.

ti posso dire uan cosa , nn credo negli oroscopi , che siano zoodiacali o celtici, ma una cosa dicono tutti quelli nati sotto il mio segno , vivono di realta, vivono sentendo l'odore della polvere della terra d'estate .
vivono dei propri sensi ,sentendo il sole che a volte brucia la pelle .

ma apprezzano anche delle regole di cartattere generale, ma che siano eque .

quello che diceva ford , che le cose se non sono per il bene di tutti , (e solo di pochi) non sono un vero progresso , o quello che diceva lincon che e' inutile frenare chi corre per agevolare chi sta indietro .

perche poi staranno indietro tutti , e non sarebbe progresso vero

anche perche a forza di frenare , chi potrebbe si creano diseguaglianze nei doveri , e classi priveligiate..

io non ho niente contro chi e' in difficolta...
pero..
noi se vendiamo 11 bovini , o 11 tonnellate di cereali , o ariamo 11 ettari di terreno , o vendiamo 11 q.lui doi latte
non ce ne pagano 14...

non si puo dire che i seminaticvi pac fanno parte degli ammortizatori sociali, come vogliono far credere certi partiti

i pensionati , son pensionati , e con 400 euro i vecchi di olte 70 anni morirebbero di fame, se abitassero da soli,purtroppo bisogna tenerceli anche se brontolano tutto il gg,

dei miei amici cittadini , nn ce nessuno che e' nella mia situazione (o quelli della mia eta che sono agricoltori )perche anche se i loro genitori si lamentano ,
stanno x conto loro..

creare uan generazione di persone , in cui e' molto dovuto , mi pare un grande errore di valutazione.
anche perche gli si fa credere loro , che in tutto il resto del mondo sia cosi.


cioe mi spiego, la situazione dell'agricoltura a livello mondiale , tranne piccole e limitate realta , e' un po tragica per tutti non solo per noi
per cui abbiamo iil senso del vivere male .

in altri ambiti lavorativi , sopratutto industriale , vedo e percepisco , che non ci si rende conto che nel 80% dlwe mondo chi e' metalmeccanico o operaio o muratore , non ha tutte le agervolazioni e assicurazioni che si hanno qui.

non penso che in brasile , o in cina o in russia chi e' senza lavoro puo permettersi di andare in tailandia in ferie 20 gg, avendo im mutuo della casa e dell'auto nuova..
qui per lo meno lavorando 2 settimane al mese , non sei in mezzo a un vicolo..

post scrittum , nn voglio discriminalizzare nessuno la crisi e' crisi , non solo economica..

e allora grinto, mi sa che sei del toro!
hai ragione quando chiedi concretezza. ed io penso che questa concretezza la costruiamo noi con il nostro modo di pensare.
si, la crisi è crisi. e a livello mondiale. un mondo macinato, sfruttatto, munto fino ad essere svuotato dagli interessi economici e di potere. ti torno a dire però, che se c'è la coscienza interiore a muovere l'uomo, questo non accade. se tutto ciò che dici invece esiste (e purtroppo esiste!) è proprio perchè le coscienze sono state comprate, messe a tacere, annichilite dall'avidità... non so se tutti ce ne rendiamo davvero conto, ma la civiltà umana è ormai al collasso economico, politico, morale ed ecologico...
quello che fa più male, in certi momenti, è proprio vedere invece persone che si interessano solo del proprio, piccolo orticello, credendo di non appartenere all'umanità, credendo di rimanere illesi nel disastro totale..
un vecchio mi disse una volta: "arrosto che non ti tocca, lascialo bruciare"... la frase più meschina che abbia mai sentito...
'notte 'notte
bea

Hai visto Bea che cosa volevo dire con "mettiamoci una pezza!" a proposito del discorso di Massimo? Tu hai detto la stessa cosa affermando: "sembramo pensieri miei..."
Ciao piccoletta
Domenico

Voglio raccontarvi una storia che mi è capitata pochi giorni fa, ciò a testimonianza della follìa che l'umanità sta vivendo in questa epoca dove non si fa altro che confondere le idee alle persone "normali" facendogli perdere letteralmente la bussola...
Vado con mio figlio ad una concessionaria auto, ci soffermiamo su un modello di city car in esposizione (in questo periodo molto pubblicizzato) e leggiamo su un cartello " con 5,900 euro è tua" . Dico a mio figlio che mettendo insieme i suoi modesti risparmi ed i mieri potremmo farcela e a questo punto chiiediamo al commesso un ulteriore approfondimento. In parole povere quel ragazzo ci dice che se avevamo intenzione di pagarla in contanti ci sarebbe costata duemila euro in più...Giusto il rispetto che ho per le persone che lavorano mi ha impedito di mandarlo a quel paese. A quel punto ho pensato all'uomo nuovo ed ho capito che l'uomo nuovo è quello che vive di debiti, che vive facendoti credere che il sole è una lampadina e che Gesù è morto di vecchiaia...
C'è veramente da inc...., arrabbiarsi! Quì si cammina come i granchi, all'incontrario, ma vi ricordate prima quando pagavi in contanti non solo i commercianti erano contenti ma ti davano pure un omaggio? Posso pure fare uno sforzo per capirne il motivo di questi sistemi ma sento istintivamente che è un fallimento perchè quel giorno, come noi , altre persone sono andate via dalla concessionaria ed hanno perso clienti...
Se non è follia questa qual'è la follia?
Si sta perdendo il filo dell'equilibrio secondo me oltre ai valori ed ai sentimenti!
Scusate lo sfogo ma questa cosa mi ha molto turbato.
Domenico

buongiorno dommi, e buona domenica!
follia pura, quella del pagamento della city car...
credo che quando un sistema economico arriva ad invertire così le proprie leggi ed annulla completamente quella che è la logica di mercato, è arrivato al collasso....
pensavo stamani agli agricoltori e al petrolio. che peso ha il costo del gasolio per un agricoltore? e i costi dei macchinari? la meccanizzazione agricola sembrava servire a combattere la fame nel mondo... ma la fame nel mondo nasce da errori politici e sociali... e con l'aumento dell'incidenza dei costi per la meccanizzazione, non solo è rimasta la fame nel mondo, ma sono alla fame anche gli agricoltori stessi.....
un caro saluto bea

buon giorno a tutti
oggi è domenica e le mie attività rallentano e forse avrò tempo di rileggere i vs. post e di meditarli.
mi accorgo che sto leggendo e scrivendo sugli stessi argomenti di cui discutevo con i miei amici a 20 anni
(come nella canzone di gino paoli)
dopo poco abbiamo smesso
e adesso dopo 37 anni mi accorgo che i problemi "filosofici" sono gli stessi
ma forse ho capito dove stava il mio errore
a presto

bentornato giampiero! dove eri finito?
hai visto come è andata avanti la discussione?
si, sono gli stessi argomenti di 30 anni fa.... allora, o l'uomo nuovo è sempre esistito, oppure ancora non si è visto in giro...
buona domenica
bea