Bea, hai scatenato un tornado! L'uomo nuovo è tornado?
Non solo non è tornato ma a quanto sembra non ha proprio intenzione di farsi vivo..
Starà chiedendosi: MA CHI ME LO FA FARE?

A parte gli scherzi io penso che la caduta dei valori derivata secondo me anche da una scarsissima presenza di fede abbia contribuito a tutto questo.
Finchè l'uomo sarà così presuntuoso al punto di convincersi di non aver bisogno di nessun Dio,non potrà mai diventare un uomo nuovo, forse potrà accadere a livello individuale, potrà anche nascere un nuovo "Francesco d'Assisi" ma a livello collettivo cambierà poco o niente.
Vedi Bea io, pur rispettando la libertà di religione, credo in Dio. Ciò so bene che non risolve tutti i miei problemi, ma mi aiuta tanto!

Con stima
Dommi

anche io credo in dio, dommi. ma non sono cattolica. lo faccio per libera scelta.
adesso ti chiedo:
abbiamo proprio bisogno dii inventarci un dio, per avere quei valori di cui tu parli? o dovrebbero esistere in modo intrinseco in quella che è la coscienza umana dell'uomo evoluto (evolvente)?

io lascerei il vaoe spirituale dell'uomo per un momento da una parte.

io parto da un presuppost molto semplice ,che e' quello dei valori unami della persona , il rispetto, la reciprocita delle azioni , e sotto certi versi il volontariato , come dicevano un secolo fa, il mutuo soccorso, cose che anche gli atei hanno .

queste sono cose che con la fede , hanno poco a che fare, ma fanno parte della volontarieta , cioe fanno parte del lato Umano , terrestre .

il latotrascendente della spiritualita' e' un altra cosa.

avere fede , etimologicamnete parlando , deriva dal avere fiducia in noi , negli altri e in quello che verra' , in quello che sara' e che e' sempre stato , andare a fare disquisizioni su una fede o l'altra sarebbe parlare di lana caprina.


io a volte mi chiedo chi vale di piu ?

un gol di trezeguet , di del piero , eto' , o i 4 minuti nelle olimpiadi in questi giorni a roma della Natalia Ishchenko o della Gemma Mengual o della Beatrice Adelizzi


valgono piu i 101 trofei di valentino
o un passaggio nel trial truck in mezzo alle montagne ungheresi ,

o i 100 metri di baudino in sella all'R800? e li veramente e' il tutto x tutto

oppue laviamo tutti noi che riusciamo a arrivare a fine anno , noltente o dolente?


ti chiedi chi glielo fa fare

io ti rispondo : se non l'orgoglio di essere un uomo , almeno il pensiero di migliorare se stessi , e non rimanere alla ruota.

grinto scrive: "...avere fede , etimologicamnete parlando , deriva dal avere fiducia in noi , negli altri e in quello che verra' , in quello che sara' e che e' sempre stato , andare a fare disquisizioni su una fede o l'altra sarebbe parlare di lana caprina..."
una delle più interessanati definizioni di fede che abbia mai trovato.
bea

Non e' tutta mia comunque questa definizione.
quello che ho capito , che nelle cose che sono di nostra competenza , Dio non ci mette becco , sui rapporti tra le persone , su quello che facciamo per vivere , a volte non mette beco neanche sul tempo meterologico.

quello dove interviene , e li si parla di miracoli , sono in tutte quelle cose dove l'umana conoscenza non arriva,(salute e affini)

chiedere a Lui la pace , quando sappaimo che dipende da noi, e' un po un contosenso.
sarebbe come dividere 2 galli che lottano uno contro l'altro , tu li dividi e loro dopo un po ricominciano..

piuttosto chiediamo di riuscire a ragionare meglio , e non solo con tutti "i fori che guardano verso il basso.." quello si.

forse ecco , qui sta il miracolo , quello nel trovare l'uomo nuovo

Mi assumo tutte le mie resposabilità e vi dico come la penso:
la fede non la puoi scindere da nessun altra cosa
è parte della nostra vita in tutto e per tutto e condiziona positivamente il nostro comportamento.
Attenzione, non mi dite del clero, della chiesa, dei musulmani e via cantando, per me sono tutti uguali: in mezzo a loro c'è di tutto nel bene e nel male e nessuno di loro ha visto giusto, ne altri hanno visto sbagliato.
Quel Dio lo devi sentire dentro di te in ogni momento, quindi tu puoi mettere da parte il trattore quando vai a dormire ma non la fede.
Se dentro di te, a prescindere da tutto, senti il bisogno di aiutare gli esseri che soffrono, se sei portato ad amare e a fare del bene e a perdonare ebbene ti dico, molto semplicemente che tu porti Dio dentro di te, attaraverso la tua coscienza e il tuo animo.
Il discorso che noi cerchiamo in tutti i modi di complicare, sfoggiando conoscenze ed ambizioni è in realtà molto semplice come 2+2 fa quattro.

Dovete perdonarmi ma la mia opinione è questa!

Domenico

ciao bea e a tutti i partecipandi alla discussione, che purtroppo sono ""molto"" pochi, e questo potrebbe già essere un segnale ed una risposta al quesito.

in un mio post precedente dicevo di comprendere bea ma dinon capirne il senso finale, in realtà credevo che il riferimento all'uomo nuovo potesse celare una richiesta di <<società nuova>>, e con l'evolversi della discussione, ora, sono certo che la domanda di beatrice fosse proprio quella, quello che penso io sulla questione ,bea, l'ho gia scritto in un post precedente e che in parole povere si può riassumere così <<dove ci sono due teste ci sono due pensieri e non sempre vanno d'accordo e quando questo succede uno cerca di far valere il proprio>>

mi permetto di elencare alcune massime di intellettuali e filosofi sull'argomento che sembra essere vecchio quanto il mondo, partiamo da ARISTOTELE che dice:

CHI E' INCAPACE DI VIVERE IN SOCIETA', O NON NE HA BISOGNO PERCHE' E' SUFFICIENTE A SE' STESSO, DEVE ESSERE UNA BESTIA OPPURE UN DIO.
BALZAC dice:

FORSE CHE LA SOCIETA' NON FA' DELL' UOMO, A SECONDA DELL' AMBIENTE DOVE SI SVOLGE LA SUA ATTIVITA', UOMINI DIVERSI, TANTI QUANTE SONO LE VARIETA' ZOOLOGICHE?? SONO DUNQUE SEMPRE ESISTITE E SEMPRE ESISTERANNO SPECIE SOCIALI, COSì COME CI SONO SPECIE ZOOLOGICHE.
PAUL CLAUDEL invece dice:

NON SO CHE COSA VOI CHIAMIATE UNA SOCIETA' PERFETTA. MA NON VI E' SOCIETA' VIVENTE FUOR DI QUELLA CHE E' ANIMATA DALL'INEGUAGLIANZA E DALL'INGIUSTIZIA.

e per concludere vorrei citare HERBERT SPENCER il quale dice:


NESSUNO PUO' ESSERE PERFETTAMENTE LIBERO FINCHE NON SONO LIBERI TUTTI;

NESSUNO PUO' ESSERE PERFETTAMENTE MORALE FINCHE NON SONO TUTTI MORALI;

NESSUNO PUO' ESSERE PERFETTAMENTE FELICE FINCHE NON TUTTI SONO FELICI.

credo che questo basti a sintetizzare quanto sia evidente che la società che ognuno di noi vorrebbe sia diversa, seppur minimamente, di quella che vorrebbe il vicino basti pensare ai conflitti tra coppie che vivono in simbiosi per 40/50 anni,(io da 33) beatrice se ti permetti ancora di sollevare delle questioni che mi fanno fumare il cervello, chiedo a dommi di prestarmi l'elicottero e vengo io ad atterrare a poggioallorso (il vino lo preferisci bianco oppure rosso,frizzante oppure fermo, tanto so che il prosciutto lo hai tu) ciao a tutti

ciao dommi, tu la chiami fede in dio io la chiamo coscienza, la fede di una persona non è obbligatoriamente dio, la fede di una persona è ciò in cui lui crede, marx aveva un certo tipo di fede mao ne aveva un'altra io una ancor diversa tu nel dio che ci hanno insegnato, i musulmani in maometto i buddisti in budda, e via dicendo, la fede non deve per forza avere un dio come riferimento.

quante persone atee fanno volontariato, vanno nei lebrosari, assistono gli anziani, fanno del bene, secondo il senso comune della parola, e quanti sono quelli che invece avendo come un dio qualsiasi come icona si comportano come il peggior delinquente che esista sulla terra?

spero che tu non sia uno di quello che dice che il male è di un colore solo ed il bene altrettanto perchè se fosse così ti comporteresti come gli struzzi che noscondono la testa sotto ala sabbia. ciao, discussione sempre più interessante anche se uscita dai binari iniziali

non lo so
pero a volte mi sembra
che molte persone fanno della carita pelosa. il minimo indispensabile x vantarsi di quello che hanno fatto

mentre coloro che avrebbero diritto, in genere non parlano , nella via passano e vanno..

Mantovano hai ragione, in effetti, quando parlavo che le persone che fanno parte di religioni diverse sono tutte uguali, volevo comprendere anche gli atei e mi è sfuggito.
Volevo solo aggiungere che non mi sembra che il discorso sia uscito fuori dal seminato. Anzi..
Ciao
Dommi