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Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 16:23

si pero la tua tesi e' come quella che dice bea , che si trtta dis cegliere tra un lavoro poco remunerativo , o fare i disoccupati di citta..

come a fine 800.
con al differenza che oggi , spazi x andare avanti ce en sono sempre meno.

qui si ha la vaga sensazione che in tutto pre tutto stanno cercando il metodo per ridurre la popolazione mondiale ..
ma perche tocca propio a noi

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 18:24

gianpiero ciao, non devi chiederlo a me perchè oggi ci si lamenta tanto, io ho imparato da sempre che posso far conto solo su quello che ho oppure su quello di cui sono certo al 101% che avrò a breve periodo, la rimanenza rimane nel mio immenso archivio dei sogni e grazie al cielo ogni tanto ne depenno uno.

grinto negli anni 50 comprare un trattore da 25 hp per chi aveva sempre usato cavalli opure buoi era come oggi acquistare un 4 ruote motrici da 150 hp ed il rapporto costo/reddito era lo stesso tu dici che oggi i trattori meccanici li vendono al terzo mondo e che a noi vendono solo i più costosi? assolutamente no!! i paesi del terzo mondo siccome non sono i contadini che acquistano i trattori ma sono le varie organizzazioni governative nazionali oppure cessioni di aiuti internazionali sotto forma di macchinari hanno gli stessi trattori nuovi che abbiamo noi cabinati,con aria condizionata radiodiffusione e tutta l'elettronica ed oleodinamica possibbile.

considera che oggi costerebbe più un trattore da 50 hp meccanico che un 100 hp moderno pensa solamente cosa costerebbe oggi un impianto di distribuzione oleodinamica funzionante meccanicamente a differenza di 5/6 elettrovalvole e 5/6 pulsanti elettrici, le trasmissioni varie fatte con giunti cardanici alberi sfilabili con innesti positivi/negativi e via dicendo, tieni presente che una volta i trattori aveveno un rapporto peso/ potenza che era il doppio di quello odierno,una volta non era necessario mettere i contropesi perchè il trattore non si impennasse prova fare una divisone peso potenza del vecchio testa calda landini e moltiplica il risultato per la potenza di 150 hp e ti renderesti conto di quanto dovrebbe pesare senza la zavorra un trattore moderno, la quale zavorra essendo della semplice ghisa fusa proveniente dai paesi sottosviluppati ha un costo di 40 cent.il chilo. io ho avuto modo di vedere in algeria le macchine che esportava la fiat e ti garantisco che erano le più moderne; che poi la società nazionale che doveva provvedere all'acquisto dei ricambi non li comprasse questo è un altro discorso

ciao e alla prossima

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 18:43

manto

prima di dire che i tratotri li vendono alle organizzzioni

vorrei farti solo notare , che le vecchie serie della fiat la sertei oro e la serie 80 , la serei zoologica della same, per fino gli ford major , vengono ancora fatti in india.

qualche tempo fa avevo x le mani un sito di importazione cicnese di prodotti in dustriali cinesi

la serie 90 in particolar modo il 110 eil 80/90 vengono ancora fastti in cina , e se non sbaglio in colombia.

a dei prezzi modici , se il cambio e' giusto , per un 110/90 chiedevano neanche 18mila euro...
e neanche 10 mila per un 80/90 nuovo , poi vabbe ci sarebbe da fare un discorso sulla qualita degli acciai , del ferro delle rifiniture delle rettifiche delel tolleranze, ma li e' un altro discorso.

a parte poi il fatto che ci sono dei macchinari che vengono prodotti e usati in cina , che qui non sono utilizzati ( a braccio , una siringa "anatomica" per le fecondazioni artificiali dei bovini, o delle prticolari mitritrebbitrici da mais da applicare sulle trattici che si usavano in retromarcia attaccanto sul muso i rimorchi.. mini trebbiatrici da riso..)

sta di fatto che comunque erano piou acessibili che ora , sopratutto in unmomneto in cui le campagne si spopolavano

ora esembra l'opposto ,ma in un senso diverso.
la gente sta tornando in campagna , ma per costruire case , non per fare l'agricoltore

in 30 anni il 25% dei terreni ferrtitli in prov di torino e' edificato...

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 18:56

poggioallorso ha scritto:.....nonostante questo sia un "posto" pubblico, adesso ti dico un paio di cosette:
.......... mi sento meglio. ed anche dommi adesso sa chi si nasconde sotto le spoglie di poggioallorso....
beatrice

Mi tolgo il cappello e riverisco chi porta avanti con tanta coerenza le proprie scelte e ne paga le conseguenza con tanta dignità.
Siete troppo veloci per i tempi che posso dedicare a internet ma vorrei rispondere a un paio di cose, forse stasera, o mai più.

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 19:00

poggioallorso ha scritto:tremor, senza filosofeggiare, mi puoi dire quanto spendi di gasolio l'anno?
bea

Questa è facile ela sbrigo subito: € 22.395,00 nel 2008

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 19:44

pensavo molto di piu ,
son poi 6 volte quello che faccio andare io , ma in rapporto alla superfice ne consumi veramente poco

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 22:14

@MANTOVANO46
Stiamo lasciando il filone iniziale del discorso e divagando un pò, ma voglio ribattere al tuo intervento perchè inerente un periodo storico su cui ho già fatto delle riflessioni che tengo a riportare a parziale giustificazione del lamento del contadino occidentale del XXI secolo.
Si sa, siamo una categoria dal lamento facile e, dal punto di vista che ci riporti, ma anche da molti altri, non può essere mai giustificato però tu mi metti a confronto epoche e società diverse il che, a mio modo di vedere, non è corretto. Sappiamo da soli di vivere in un'età privilegiata ma nella nostra società e nella nostra epoca noi sosteniamo di essere discriminati rispetto al resto degli occidentali e sappiamo di discriminare, come fan tutti, chi non appartiene alla società occidentale. Questa è la sostanza del lamento e finitela di pensare, o di indurre a pensare che i contadini dovrebbero starsene tutti li con la zappa in mano e la falce sotto l'albero a far la gioia dei turisti che vengono a vedere la domenica quanto è bello il mondo agreste, allevare figli ignoranti che vivono come una volta, mungere le vacche a mano e presentarsi davanti al dottore del paese col cappello in mano.
Il tuo discorso pecca leggermente di omissione perchè non dice che nel dopoguerra, in particolare nelle campagne, l'analfabetismo superava largamente il tasso del 50%, la vita di una donna valeva meno di quella di una vacca e un figlio su due ti lasciava prima di compiere i 10 anni per malattie che oggi si curano banalmente senza che neppure ci sfiori l'idea che potrebbero avere esiti mortali come la dissenteria o la bronchite.
Anch'io ho nostalgia dei bei tempi andati: i miei preferiti sono i secoli bui del medio evo, dal 300 al 600 dopo Cristo, in italia praticamente c'era l'anarchia allo stato puro e gli uomini erano poco più che bestie, le uniche tracce di cultura scritta venivano conservate nei monasteri benedettini e fuori da essi il più forte comandava e dettava legge su tutti; a questo mi piacerebbe tornare e, se continua così, sarò presto accontentato però, io sono un maschio sano e fisicamente integro e, quando parlo così, non tengo in considerazione il fatto che, nella mia capanna felice potrebbe entrare qualunque banda di sbandati, violentare e ammazzare mia moglie, rapire i miei figli sedermi sopra un palo appuntito e dar fuoco alla mia fattoria senza che nessuno possa aprir bocca.
Quindi: se si vuol continuare col progresso sfrenato che detesto mi lasciate lamentare e complicare la vita fino a che il mio lavoro non viene retribuito almeno 15 euro l'ora netti altrimenti, se si vuole far marcia indietro, la facciamo tutti insieme, noi contadini e tutti i signorini che sabato erano sulla tangenziale di mestre per andare a prendere il fresco so io dove bruciando altro che i 23.000 euro di gasolio che brucio io in un anno per mantenere in vita e ingrassare i miei debiti.

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 22:18

grintosauro ha scritto:pensavo molto di piu ,
son poi 6 volte quello che faccio andare io , ma in rapporto alla superfice ne consumi veramente poco

Da noi i terreni sono sciolti e le lavorazioni non sono affatto impegnative e, particolare non trascurabile, il mio carro non è un semovente!
Gli appezzamenti sono abbastanza accorpati e la raccolta è delegata ai terzisti (trinciatura e trebbiatura). L'anno prossimo però sui primi sfalci mi organizzo per fasciare le balle quadre, il consumo personale aumenterà ma l'efficenza del sistema dovrebbe migliorare.

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 22:35

vero, qui abbaimo tereni molto pesanti , a volte qualcuno ha staccato i semiassi post a forza di tirare, o ha rotto tutti i bulloni del differenziale (me medesimo) .

comunque tra trasporti e lavorazioni quest'anno penso che 4000litri x 20 ettari nn mi bastano ,e che nn bagno.. pero vado di mulino

Re: L’Uomo Nuovo…

03/08/2009, 22:42

Però ora sono a casa e i litri esatti non te li so dire, ma io lavoro 62 Ha, tre volte la superficie che lavori tu e spendo cinque volte e mezza quello che spendi tu :oops: . Non mi sembra di essere particolarmente furbo :?
Mediamente l'anno scorso l'avrò pagato 0,65 cent più iva, saran 30.000 lt a spanne, hai sbagliato i conti o son io che non so guidare il trattore? :( :o :shock: :cry:
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