ciao grinto, scusami se ho risposto prima a bea ma il gentil sesso avrà pure diritto a delle attenzioni privilegiate non credi?

è verissimo che la velocità è il raporto spazio/tempo.

in astrofisica con il termine anni luce si indica la distanza e non la velocità, al limite calcolando una distanza xxxx in anni luce e ipotizzando che la velocità della luce sia quella supposta si potrebbe calcolare quanto tempo impiegheremmo a percorrerla viaggiando ad una velocità yyyy
ma il rapporto sarebbe sempre spazio/tempo, quindi non vi è nessun rapporto tempo luce se non indirettamente,perciò asserire che seguono le stesse regole credo sia una forzatura scientifica.

nel tempo non è possibile tornare indietro, per il momento, ma a differenza del tempo io posso arrestare la luce in qualsiasi attimo, prova ad arrestare il tempo se ci riesci.

per l'esperimento dei 2 orologi vi è anche la teoria che dice che potrbbero essere state le vibrazioni (hertz) sopra una certa frequenza che abbiano influito sull'orologio a bordo dell'aereo

con il ragionamento che fai sul fatto che dovremmo adattarci agli altri credo tu non abbia capito l' effetto ""domino"" infatti è logico che se sei solo tu, solo tu ed io, solo noi e poche altre migliaia di individui l'effetto ""domino"" sarà parziale ed a un certo punto si arresterà ma se tutti facessimo ciò non ci sarebbe nessuna possibilità che succeda quello che paventi tu.

poi mi dovresti spiegare cosa c'entra la pubblicità,la tv,ed il web??

stà a noi comprendere,come dici tu (te lo sei scordato?) se vogliamo credere, crediamo, se non vogliamo credere siamo liberi di pensarla diversamente, che è quello che avviene normalmente.


pertanto cerchiamo di non addossare ad altri le nostre colpe che normalmente sono la causa dei nostri guai. ciao e alla prossima

E così alla prossima scende anche l'Orso!
Bea fagli una carezza anche da parte mia!
Il treno della vita continua ad andare avanti e per fortuna non si ferma mai!
Buona fortuna!
Domenico

Ragazzi, ho riflettuto a lungo e sono convinto che Tremor abbia ragione.
Voi dovete tirare giù la leva dell'allarme e scendere subito da quel treno perchè ora diventa pericoloso!
Quel treno sta per imboccare un tunnel dal quale non si esce indenni: mi spiego meglio:
in parole molto povere vi dico che il cervello è una cosa delicattissima, non lo stressiamo!
Dobbiamo ritrovare la consapevolezza che non possiamo cercare risposte a tutte le domande e quando è necessario (come ora) sapersi fermare davanti al mistero.
L'uomo nuovo è una utopia e può essere solo virtuale
Se volete traete rapidamente le vs conclusioni ma finchè siete in tempo scendete perchè dopo
i danni dobbiamo curarceli dallo pschiatra ed è noto quanto siano inutili sia le psicoterapie, sia i medicinali che si usano in quei casi che non solo altro che sonniferi. Noi figli della campagna dobbiamo dormire per la stanchezza e non con i sonniferi!
Andiamo tutti a zappare e subito!
Domenico

Colgo al volo il consiglio di Dommi, anche se penso che l'uomo nuovo non sia un'utopia perchè gia vissuto 5000 anni fa.
" Se tutti facessimo un pò più di silenzio forse si potrebbe ancora sentire la voce della luna" Fellini.
Buona giornata a tutti.

ti ringrazio bea per l'invito, ma la discussione ha preso una piega per cui non mi sento in grado di dare
niente.
Finchè l'argomento sfiorava la politica, mi piaceva, ma ora che è filosofia non mi sembro in grado di capire e
soprattutto di portare un mio contributo, ogni mio intervento potrebbe essere stonato o peggio, causare
altri litigi come è successo poco fa. Meglio soprassedere.
Ma non possiamo parlare di cose un po' più terra-terra? (mai l'espressione è stata così appropriata)
Tra l'altro Bea, non ti offendere, mi piaci molto di più quando parli di Orso o delle tue "signorine" pecorelle
che vogliono solo l'erbetta tenera.
Quando scrivi "e al termine di quest’amplesso alchemico rinasciamo quale risultato del nostro sacrificio,
mentre l’anima, smessa della croce, gioisce nelle nozze mistiche." mi sembri un'aliena.
Absit iniuria verbis.
giampiero

ho l'impressione che molti di noi stiano prendendo troppo sul serio quello che è un incontro tra amici, davanti ad una bottiglia di buon vino (purtroppo virtuale) e che , di fianco al bicchiere, appoggiano anche alcuni dei loro pensieri.
non credo ci si debba spaventare per i discorsi fatti.
non è totalizzante nella vita quello che viene detto qui.
si continua a zappare, accudire gli animali costruire pollai e chi più ne ha più ne metta.
la differenza è che, in alcuni momenti, dopo aver dato cibo a conigli e galline, con la tazza del caffè mattutino in mano, leggi e rispondi agli amici.
per mia impostazione mentale mi trovo anche lontanissimo da mantovano che , con una attitudine più analitica (che invidia !!) è riuscito a catalogare i post.
per me è il momento che conta , che mi stimola.
leggo i vostri interventi e , al momento, reagisco con pensieri che vi comunico.
a volte penso ad alcuni concetti che leggo anche durante il lavoro e, vi assicuro, è una bella compagnia .
non sono capace nè mi interessa capire tutto ma sono convinto che qualche briciola di quello che leggo mi rimane dentro e , grazie ai vostri interventi, cambio un poco tutti i giorni.
lasciamoci andare, lasciamo fluire i pensieri qualunque essi siano.
se bea "parla difficile" vuol dire che dentro di lei c'è anche questa parte ed è giusto che noi la si conosca, come è giusto che si conosca l'irruenza e, tra le righe, la saggezza di grinto.
vi prego....non prendiamoci troppo sul serio ma viviamo questi scambi seriamente.

massimo

tu parli di uomo singolo , io di uomo comunita.

tutti auspicano che lo spirito critico verso i mass media sia ancora vivo.
ma in realta e' cosi?

fosse per me i settimanali di gossip sarebbero gia falliti , ma se continuano e' perche ce chi li compra.

idem per i realityshow, idem per tutte quelle cose che vediamo e leggiamo , che in fondo in fondo non hanno una utilita, neanche ci fanno divertire..

non dico che i mass media devono essere pallosamente una prosecuzione della scuola, ma aiutare a ragionare la gente si .

qui mi riallaccio , se nn sbaglio ce un detto latino , che diceva che per tener buone le masse devi farle partecipi vittorie e divertimenti , aveva qualcosa a che fare col circo , ma nonmi ricordo bene l'esatto detto.

mi sa che stiamo un po esagerando , a forza di cavalcare la biga del vincitore , e a forza divertimenti facciamo al fine del criceto dentro al gabbietta.. che sara pure dorata , ma e' sempre una gabbietta.. mediatica , ma sempre una gabbia.


a me quelli che cercano di lisciare il pelo al gatto , ha sempre suscitato un certo dubbio ,
la pubblicita( che e' il settore dove si uovono ingentissimi interessi) e' fatta da persone , che in ogni modo cercano di forzare il nostro senso critico, per riuscire a mettre le mani nelle nostre tasche , o per far sembrare normale lavorare per loro .

io se voglio lavorare lo volio fare x me , per un mia ambizione (diverso dall'orgoglio) ma quando io lavoro solo piu per gli altri, arrivi al punto che ti chiedi , ma mi stai prendendo x il cxxxlo?

ciaoa tutti, purtroppo sarà stato il tipo di lavoro svolto di una vita che mi ha lasciato una deformazione professionale, non posso parlare ho fare una cosa che non ho capito, se non capisco ho il 90% di sbagliare se capisco ne ho solo il 40% quindi capirarai che la differenza è notevole, nella posizione in cui ero non potevo permettermi troppi errori perchè erano centinaia di miglia di euro che si buttavano, non devi invidiarmi per questo, sapessi quante cose invidio io a tutti voi. concordo con te sul discorso di una discussione con amici con un buon bicchiere di vino e concordo con dommi e tutti gli altri che hanno fatto giungere a beatrice attestati di solidarietà per la scomparsa del suo cagnolone, ha portato alla mia mente la scomparsa del mio lupo 6 anni fa un caldo augurio a bea che riverserà sugli altri cani quello che non può donare a orso buona giornata a tutti.

buongiorno a tutti voi. scusate il ritardo, ma abbiamo dormito in azienda... orso è ancora vivo.... quanto è faticoso, morire. quanto è faticoso lasciar andare quell'ultimo, definitivo respiro... quant'è faticoso riacquistare la libertà...
grazie per tutti i messaggi di sostegno che ho avuto. grazie.

ho letto con piacere tutti i vostri post. entrare qui dentro è come entrare a casa di amici ormai. tutti diversi, ma tutti tesi nel voler capire, chiedersi, spiegarsi a vicenda. insomma, condividere.
e adesso, una confessione:
anche io non capisco, molto spesso, i discorsi politici di giampiero, ma li leggo lo stesso e rispondo, se posso, nella mia lingua. e neanche capisco quelli di economia che fa grinto. però, leggo e rispondo lo stesso, sempre nella lingua che sono in grado di usare. decidere di scendere perchè alcuni parlano un linguaggio diverso? si, ma è molto simile a non volere scambi con le altre razze, perchè sono diverse, fisicamente, mentalmente, culturalmente...
io non mi allontano da grinto perchè parla di economia, anzi, chiedo proprio a lui di esserci perchè è diverso da me, perchè, come dice pallinof, è l'incontro armonioso tra le differenze, che ci fa crescere.... se dovessi parlare solo con massimo, che è la persona più affine a me come pensiero, sarebbe soltanto un lunghissimo e noioso monologo....nel quale forse, ci differenzierebbe solo ... la barba! (quindi non toglierla, mi raccomando!)
però, questo è il mio parere....
giampiero, posso tranquillamente parlare di orso o delle signorine pecore, comunque il mio messaggio verrà fuori lo stesso. basta cambiare lingua... dov'è il problema? come dice massimo, cerchiamo di essere più sportivi!accolgo volentieri l'invito di tremor, di dommi e di pallinof a tornare a zappare. ma sinceramente lo faccio già, anche se filosofeggio ogni tanto.. e come massimo, mentre le mani si muovono, il pensiero torna ai vostri post, e mi tiene compagnia, e mi sollecita a non rinco....nirmi sui fagiolini...
pallinof porta i suoi miti, dommi le sue poesie, grinto e giampiero la loro concretezza, mantovano la sua capacità di analisi, massimo porta il ritmo della sua musica associato alla filosofia e io... penso di portare filosofia e sentimento. meglio di così..... siamo un gruppo (e spero sempre se ne associno altri) estremamente ricco e vario.
in ultimo, ma non per ultimo: le differenze di modalità di pensiero, non vanno viste in verticale, ma in orizzontale. ergo, non c'è nessuno che non arriva a capire, ma c'è solo chi è, semplicemente e magicamente, diverso....

che non sia anche questo, l'uomo nuovo?

un caro saluto bea

la verità è che, con questo post, sto cercando di capire se c'è qualcuno (l'uomo nuovo, appunto) che è in grado di accorgersi che ci stanno manovrando con i mass media, che ci stanno annichilendo con la persuasione più o meno occulta (ma sono così impuniti adesso, che è molto poco occulta!) che esiste una sorta di regime fiscale (lo so che non si deve parlare di politica, in questo forum, vorrà dire che mi banneranno!) che ci sovrasta, che si piegano le menti quando provano a pensare in libertà, che tutta la burocrazia, leggi e leggicole servono soltanto a rimpinguare le casse dello stato e a dirigere l'industria dove vuole qualcuno, che le gabelle sono ancora in auge, in una sagra della presa di c...o incredibile (vedi il costo dei carburanti!), che si parla di democrazia quando la povera creatura è morta e sepolta da 20 anni ormai, che ci si presenta come fautori della libertà, poi si OBBLIGANO gli italiani ad acquistare le parabole (chi le produce?) perchè gli si nega, all'improvviso, un SERVIZIO PUBBLICO qual'è la televisione (quale dovrebbe essere) per cui i cittadini già pagano, da decenni, un canone fisso mensile (e non solo, si sorbiscono una massa enorme di pubblicità, che, anche quella, fa reddito), che le piccole aziende sono volutamente soffocate, per il semplice motivo che dall'alto si gestiscono molto meglio i grossi gruppi, che intorno a tutto quello che esiste, ruota in continuazione la speculazione e viene pure permessa (vedi il costo dei libri della scuola dell'obbligo), che continuiamo a pagare il 20% di IVA sul lavoro che NOI abbiamo fatto, che il nostri stipendi vengono fagogitati dallo stato quasi per la metà, che paghiamo le tasse di proprietà (vocabolo assurdo!!) solo perchè ci siamo sudati qualcosa, ce lo siamo acquistato con i NOSTRI soldi e ce lo manteniamo personalmente, ... e potrei continuare così per ore. ma mi fermo. mi fermo e mi domando:
NON E' CHE SIAMO NOI, GLI ANIMALI DA REDDITO?
bea