L'Austria chiude le frontiere.

Oggi si parla di Slovenia e Croazia che si preparano ad imitare l’Austria.
Qualcuno ha detto prima che una cosa del genere era inimmaginabile. Per un po’ ho detto la stessa cosa ma in effetti poi ho pensato che ci sta a fare l’ ”intelligence di stato.
In effetti le cose sono cominciate con gli albanesi saranno passati una decina d’anni? Poi i timidi sbarchi a Lampedusa saranno un cinque anni che se ne parla?
Poi i centri d’accoglienza dove i bastian contrari nostrani hanno cominciato a tutelare i diritti degli arrivati: no foto, no impronte digitali e così via.
Per la miseria ma a me alla visita di leva hanno preso le impronte d’entrambe le mani!!
A Lampedusa o Pantelleria che sia c’è stata la prima rivolta, mi pare dei tunisini, per via dell’acqua calda e altro. Hanno appiccato il fuoco creando danni e poi evadendo perché nelle loro menti “semplici” si può andare dove si vuole.
Sottolineo che arrivano in maggioranza giovani maschi che sono dalla mattina alla sera attaccati al telefono
C’è stato il tempo o no di studiare l’evoluzione di quella che sarebbe diventata la “bomba” demografica per organizzare una politica ed una polizia comunitarie e per provvedere.
Ho visto le foto di una manifestazione nella quale nostre menti sopraffine gli hanno messo in mano i cartelli, fra i quali uno con la scritta “scusate se non siamo annegati”.Da rispondere: “scusate se non sono annegato io”.
L’Italia ha chiesto aiuto e gli altri non hanno voluto sentire. Adesso che ha chiesto aiuto la Germania gli altri fanno le ripicche.
Non c’è nulla di organizzato e nulla di previsto. Bisogna svolgere azione informativa nei paesi di partenza perché forse non sta bene neanche loro trovarsi a chiedere l’elemosina davanti ai supermercati.
Sono preoccupato adesso per quello che succederà fra dieci anni nelle baraccopoli dell’Europa che li attendono. Solo pochi saranno più fortunati.

Pedru ha scritto:Io non scrivevo il mio pensiero e i miei ragionamenti, perché tempo fa decisi di non partecipare più a questo tipo di discussioni, che facilmente tendono a irrigidirsi in polemiche con idee cristallizzate. Voglio però dire che sono molto vicino alle opinioni di Maxpower e Lumacosio e rifiuto assolutamente la etichetta di "razzista", perché la vera sua definizione e, soprattutto, la sua origine sono ben altre. Voglio anche sbilanciarmi, aggiungendo che in questo modo, in Europa non si avrà un semplice "cambiamento al quale dovremo abituarci", ma una frana totale che travolgerà completamente quello che è da migliaia di anni la nostra civiltà e la nostra cultura. Si avrà la "balcanizzazione" di tutta l'Europa con attriti e contrasti continui, peggio di quelli che si stanno verificando in Medio Oriente, perché quelli là, di diversa origine, cultura e religione, e io li conosco bene, non si integreranno mai, ma conserveranno sempre la propria cercando con ogni mezzo di imporla anche a noi
Saluti
Pedru

Hai ragione Pedru, quoto in pieno, è il Politicamente Corretto che sta rovinando completamente
il confronto tra le persone, ormai siamo finiti in una epoca del "pensiero unico".

Sono d'accordo con Gargamella, il problema è che da noi non funziona nulla, per tutti i reati i clandestini
vengono portati in caserma dove gli prendono i dati e li rilasciano, poi li chiameranno per il processo, tra qualche anno.
Non facciamo nemmeno di tutta l'erba un fascio, ma si vede chiaramente che non c'è nessuna organizzazione,
condito dalle istituzioni che non funzionano.
Tolti i delinquenti, chiaramente tutti gli altri, dovranno ben mangiare, in un periodo di crisi come questo sono
la ciliegina sulla torta...
Adesso pare che a cascata verranno ripristinate le frontiere in parecchi stati, naturalmente tanti politici cominciano
a tuonare che è a rischio l'Euro, anche se il rischio non è di certo legato a Schengen, visto che di frontiere parliamo
e non di Dogane per le merci.
Vedremo cosa ci riserverà il futuro...

C'è da dire che se tornassimo alla lira potremmo solo guadagnarci......mia opinione personale è che, sopratutto l italia, permetta tutto agli extracomunitari, per non passare da razzisti! Io ricordo sempre quando la spagna ci dava dei razzisti e poi alzavano un muro alto 8 metri davanti al marocco...io chiuderei le frontiere e buonapace di chi sta fuori

gargamella ha scritto:

Sailor65 ha scritto:Non ci sarà mai integrazione, ci saranno solo problemi di gran lunga superiori a quelli già esistenti, punto.
E finiamola con 'sto falso pietismo in cui non crede nessuno, neanche i paladini che lo predicano, millantando aperture mentali ed intelligenze superiori e difendendoli a spada tratta. Questo è l'inizio di un esodo che durerà anni, decenni e sarà sempre peggio, non si risolverà mai se non con politiche forti e non teatrini di chiacchiere inutili, parlamentali e televisive. Ma tutto questo non ci appartiene, ci sono altre priorità: le coppie di fatto ecc.
Io difendo la MIA CULTURA, io decido a Natale se fare il presepe e metterci Gesù Bambino o i Power Rangers, se andare in giro con una croce al collo o in bikini, se nella mensa scolastica mangiare carne di porco o pollo, se portare le trecce o la boccia liscia; ma lo decido IO e non uno venuto da chissà dove, che accampa pretese e diritti che non ha mai avuti sul suolo patrio e pretendendo qui, che tutto gli sia dovuto in nome di un credo arrogante e spocchioso.
A parlare in questi termini è facile essere tacciati di razzismo, retaggio questo di decenni di sottomissione a tutto e a tutti, per dimostrare di non appartenere più al partito della Buonanima ma per fortuna in tutto questo flop europeo, l'unico lato positivo è quello che gli altri ''soci'' ci stanno aprendo gli occhi.
Ricordate la favola de ''I vestiti nuovi dell'imperatore'' col bambino che cominciava a dire la verità?
No? Andate a rileggerla.
Un saluto.

Lascio a te il piacere di pensarla come credi ma non ti concedo di dirmi quello che debbo fare io!! Se dura per anni come dici, se è un esodo come dici è inutile opporsi ma è più utile gestire questo problema Se ti senti soverchiato ora non è per colpa loro ma per colpa tua/nostra che questo abbiamo permesso Io continuo a girare come voglio e come la legge mi consente, mangio quello che mi va, nessuno mi mai creato problemi e se sono stato vittima di disonesti o prepotenti credimi avevano la cravatta e parlavano la mia lingua. Lascio a chi la pensa diversamente di comportarsi come crede fin dove la legge lo consente Non trovo ne pietismo ne illuminazioni superiori ne demagogie in quanto ho scritto mentre nei tuoi pensieri trovo molti retaggi di un passato che non mi appartiene

Il mio era un post scritto in generale e non in risposta al tuo, tanto che quanto scritto da te l'ho letto dopo aver composto il mio (infatti il forum mi ha chiesto di riloggarmi mentre inserivo il mio mentre tu avevi già postato il tuo; questo per essere corretto e non perchè devo dare giustificazioni a nessuno )
Inoltre io parlo per quel che vedo e non per sentito dire, giro abbastanza per la Penisola e osservo la realtà, e la sento anche dalla bocca dei rappresentanti della Legge che menzioni, avendoli tra amici e parenti.
Per il fatto di avere retaggi nei pensieri diversi magari ce ne faremo una ragione. Sicuramente continueremo a vivere lo stesso.

Ciao Lumacosio ,non ero scomparso ero dietro le quinte per troppi impegni
Alla fine si conviene che i problemi che imputiamo a terzi sono i nostri problemi atavici di inefficentismo cronico incarnito e di scaricaresponsabilità al vicino
Ognuno di noi può legittimamente pensare che è meglio tenerli fuori come altri possono pensare che sono poveri cristi da aiutare, una cosa è certa che la maggioranza di queste persone sono persone disperate, senza futuro nel contesto attuale, senza opportunità, e che reagiscono a repentaglio della loro vita e dei loro figli con una fuga di massa non per scelta ma imposta dalla fame e che noi (occidente)con tutti i nostri problemi siamo per loro quello che era l'america per i nostri bisnonni Di questo forum voglio ricordare Tsuna, Blusnake, Lumacosio stesso, persone che tutti abbiamo avuto modo di stimare, che hanno SCELTO di avventurarsi in paesi lontani dove trovare condizioni di vita migliori nonostante avessero già delle opportunità e non fossero nell'indigenza ma perchè tutti noi cerchiamo e nessuno ci ferma di migliorare la nostra condizione e mai ci preoccupiamo se le nostre aspirazioni peggiorano il contesto in cui ci infiliamo Concludendo ci piaccia o non ci piaccia dovremo noi ed i nostri figli fare i conti con queste realtà e solo noi e chi ci governa può e deve trovare soluzioni che garantiscano a noi l'attuale o migliore contesto sociale ed a loro almeno un pezzo di pane ragione principale che li spinge via da casa

Sailor sono certamente io sensibile e reattivo a certe impostazione e questo non lo ritengo un difetto

Aspetta, un conto chi emigra con un mestiere in mano o comunque con un gruzzoletto per poter avere un business, un altro e chi viene qua e deve camparlo il welfare statale....io dico solo che chi è indigente e non può mantenersi in italia con il propio lavoro deve essere rimpatriato, che sia francese, americano o senegalese!

maxpower ha scritto:Aspetta, un conto chi emigra con un mestiere in mano o comunque con un gruzzoletto per poter avere un business, un altro e chi viene qua e deve camparlo il welfare statale....io dico solo che chi è indigente e non può mantenersi in italia con il proprio lavoro deve essere rimpatriato, che sia francese, americano o senegalese!

Cosa vuoi farne di quelle persone che non hanno avuto le possibilità ne di una istruzione ne di un lavoro e la cui unica preoccupazione era trovare una radice da biascicare per un giorno intero?
A) le lascio al loro destino
B) continuo a fornire armi affinchè rimangano ignoranti e si distruggano da soli e matti pericolosi li imbottiscano di tritolo
c) penso che sono persone e qualcosa bisogna/dobbiamo fare

Condivido e sono un fautore del rimpatrio immediato per tutti quei reati dove la responsabilità è certa, l'indigenza non è reato per me

Io sono per la A, perché anche i miei nonni non hanno studiato, eppure uno aveva una sua ditta di trasporti, l altro lavorava come ormeggiatore al porto....se non ci pensa il loro stato non vedo perché deve pensarci l italia che di problemi ne ha abbastanza senza importarne da fuori, diciamo meglio che io sono prima per gli italiani, quando poi, tutti sono stati aiutati, se ne avanza, ripeto, se ne avanza, allora penserei agli altri....comunque la povertà porta al crimine, quindi negli stranieri, per me è un potenziale reato...