non sono una fumatrice, da circa un anno e mezzo fumo (o fumavo) dalle tre alle sei sigarette al giorno.
Recentemente ho ricevuto in regalo una sigaretta elettronica ed ho scoperto che, oltre al piacere nel gustare aromi come la vaniglia o altri gusti che addolciscono il tabacco, questi negozi si stanno diffondendo rapidamente, con un certo successo di vendita.
Si va, si prova... in genere i venditori sono molto disponibili e alcuni anche appassionati, bravi nell'indirizzare alla giusta scelta.

La sigaretta elettronica produce vapore e non fumo, non da' alcun odore sgradevole, non vi è combustione di tabacco ne' contenuto di catrame ma solo un indice variabile di nicotina, esiste anche l'aroma privo di nicotina ma non è la stessa cosa.
Un tempo costava tantissimo, oggi il prezzo è accessibile considerato il prezzo sempre più oneroso delle sigarette.

Chi di voi l'ha provata? Chi la usa? Chi si trova bene o male? Cosa ne pensate?

Io ho smesso di fumare circa tre anni fà più o meno fumavo le stesse sigarette che fumavi te fortunatamente da quando ho smesso (volontariamente) non ne sento più il bisogno, nemmeno se mi fumano vicino, sono praticamente insensibile, ansi mi da un po fastidio l'odore.

Anche io ho smesso circa un anno e mezzo fa, anzi diciamo che ho dovuto smettere, ne fumavo molte più di voi, un pacchetto e mezzo circa. Ancora non c' era stata questa grande diffusione delle sigarette elettroniche e su consiglio di alcuni amici ho provato con la lettura del famoso libro e con tanta buona volontà ci sono riuscito.
Per quanto riguarda la sigaretta elettronica io penso che dovrebbe essere usata come metodo per smettere di fumare e non come alternativa alle sigarette, anche se penso sia sempre meglio delle sigarette. Molti miei amici e persone che frequentano il bar dove vado l' hanno provata, ma vedo purtroppo che molti ritornano alle sigarette o alternano quella elettronica alle sigarette. Per questo penso sia utile per smettere, la vedo come valido aiuto per una persona che sia intenzionata a farlo.
Sono personalmente d' accordo al suo uso, ma usatela per smettere

ho fumato 2 pacchetti di marboro rosse al giorno per 20 anni e da 6 mesi ho smesso. sono contrario a qualsiasi tipo di tabacco e ad ogni tipo di pagliativo come la sigaretta elettronica. sono contrario alla gestualità del fumare, fumare non è nella natura dell'uomo. smettete, non soffrirete fisicamente ma solo psicologicamente.

sia chiaro:ho smesso per un mio volere ed è stata la prima volta che ho provato a smettere.

Purtroppo anche se si fumano tre sigarette al giorno si ha lo stesso la dipendenza dalla nicotina.
Ci sono parecchi rimedi in commercio, specialmente in altri paesi Europei, cerotti, chewingum,
svaporatori etc etc...
Personalmente sono contro questi tipi di rimedi, poichè assumi nicotina tramite un altro mezzo e
quindi la dipendenza rimane, a meno che non vengano utilizzati per portarsi a zero nicotina gradualmente
e quindi smettere.
Purtroppo sono più di trent'anni che fumo e l'idea che mi sono fatto è che per smettere ci devi dare un taglio netto,
ti alzi una mattina e butti tutto nella spazzatura, penso che sia la migliore delle cose, con dei palliativi rischi di ricaderci.

Ciao

@piccolamiss : con una quantita' tale di sigarette/giorno direi che non hai assolutamente il "vizio" del fumo; puoi smettere senza problemi quando vuoi. Diverso e' il discorso se, pur apprezzando il fumo vuoi limitare l'inalazione dei residui di combustione: in questo caso la sigaretta elettronica e' sicuramente meglio di quella tradizionale. Occhio solo alle tirate che fai, considera che una sigaretta tradizionale dura circa 12/15 tirate max. , con l'elettronica se non ti poni un limite potresti, per assurdo, farti fuori tutto il serbatoio, che mediamente (dipende dal tipo di sigaretta elettronica) equivale a 100 sigarette tradizionali !

Ciau

PS. Vendo (anche) sigarette elettroniche, sono un ex fumatore (60 sigarette/dia) da anni e per smettere di fumare sono stato aiutato da un pranoterapeuta ed attualmente mi accontento di "svapare" solo gusti vari senza nicotina.

Io fumo da circa vent'anni, all'inizio fumavo di meno e me le gustavo di più , adesso mi rendo conto che è più "vizio" -(per me) ma sono d'accordo con Jean Gabin, uno si deve stufare e via tutto!
Certo ognuno segue la propria tecnica ma quelli che contano i giorni da quando hanno smesso di fumare e segnano le tacche sulla cintura non li sopporto, vuol dire che hanno ancora la testa lì hanno solo trovato un surrogato, senza parlare di quelli che ti fanno i sermoni sulla dipendenza come se avessero raggiunto l'Olimpo della libertà
invece ne sono ancora ossessionati e non si rendono conto di altre mille "dipendenze" e conformismi.
Detto questo:
1- o fumo o non fumo, la sigaretta elettronica come alternativa non mi va come non mi va il decaffeinato in alternativa al caffè o altre cose finte/siliconate che non sto a dire
2- non ho voglia di farmi scoppiare una sigaretta elettronica in bocca, passando da un ipotetico danno a un altro
3- qualcuno che non fuma potrebbe iniziare a fumare proprio la sigaretta elettronica ci avete mai pensato?
4- non esiste la dipendenza da nicotina, ti fai una sauna e sei già pulito non ti viene nemmeno voglia di fumare, se proprio vogliamo parlare di dipendenza è solo psicologica- animica chiamiamola così
E' assurdo che il corpo possa dipendere da qualcosa che in teoria gli fà male il nostro corpo è intelligente
anzi tende a reagire ai veleni e agli eccessi per ristabilire l'equilibrio, anche un alcolista non beve perchè il corpo vuole ma perchè lui vuole quella sensazione che gli dà l'alcool... e il corpo lo manda a Vaff ,,,

@libellula69:
sul punto 2 - esistono gia' abbastanza dicerie sulla E-sig, sul fatto che esplodano in faccia, conoscendone il funzionamento, avrei qualche dubbio.
sul punto 4 - Tra tutti i componenti presenti nel fumo "tradizionale", la nicotina e' forse quella che fa meno male in modo diretto (pensiamo al catrame, ai residui della combustione, ai vari aromatizzanti usati per creare il sapore tipico delle sigarette, che non e' solo frutto di miscele di tabacco) fa male pero' in modo indiretto, creando appunto la dipendenza da fumo.

Il "vizio" del fumo e' quindi, semplificando, dovuto a due fattori: la dipendenza "fisica" causata dalla nicotina (da immaginare come una droga vera e propria) e da una dipendenza "psicologica" causata dal gesto, dalle abitudini (classica sigaretta dopo caffe'). Ora, se ho poca dipendenza "fisica" (fino a 5 sigarette giorno praticamente nulla, a 10 si comincia gia' a soffrire quando si e' in astinenza) posso combattere molto bene la dipendenza "psicologica" (ci do' un taglio al fumo e via). Se pero' ho alta dipendenza fisica ho altrettanto alta dipendenza psicologica e di conseguenza il taglio va fatto in modo graduale o se e' definitivo con il supporto di qualcuno specializzato in materia.

Ri P.S. questi sono pareri personali, se vogliamo di parte, sicuramente ci sara' qualcuno che fuma 300 sigarette al giorno e mai un colpo di tosse oppure qualcun altro che gli cavavano il catrame dai polmoni per uso asfaltico e che ha smesso di fumare di botto come se niente fosse ... .
I discorsi ed i commenti sono in senso GENERALE non devono avere valenza piu' di quanto potremmo fare al bar sorseggiando un caffe'.

Ciau

scusate , quanto costa mediamente un pacchetto di sigarette?

Qui http://www.aams.gov.it/site.php?id=2387

trovi tutti i prezzi, credo che mediamente si possa parlare dai 3,5 ai 5,0 euro al pacchetto.

Ciau