Questo è proprio un bell'argomento!
Si incomincia col dire -tutte le opinioni hanno uguale valore e tutti hanno il diritto di esprimerle- ma quando le opinioni si tramutano in fatti?
Se io vado in sollucchero per i pettirossi mentre un altro ne fa strage con le trappole per accompagnarli alla polenta come la mettiamo?
Di chi sono i pettirossi? di tutti mi verrebbe da dire, anche se in realtà, dovrebbero essere di loro stessi. Che ne facciamo di queste opinioni che si tramutano in fatti? Hanno identico valore? Se è così il pettirosso è bello che morto! ed io mi struggerò al ricordo della tenerezza che mi faceva!
Certo, come si evince, quello del pettirosso è un esempio facilmente applicabile a tutti gli animali che uccidiamo, spesso con crudeltà, per nutrirci.
L'onnivoro dirà che non ha nessuna preclusione verso il vegetariano, e anche il vegetariano 'evoluto' dirà la stessa cosa dell'onnivoro. Tutte le opinioni e conseguenti comportamenti hanno ragione di esistere. Ma non è vero, mi dispiace ma non è vero.
Se sei vegetariano lo sei perchè non ti piace la carne o per una questione etica. Se è per una questione etica non puoi accettare che altri uccidano
animali ed esserne pacificato perchè a farlo non sei tu. Per te, vegetariano, è comunque un crimine che si compie verso animali che sono anche tuoi, meglio di lo stessi, come si diceva sopra. E magari non concepisci che qualcuno si arroghi il diritto di uccidere e di far soffrire.
Ma voglio 'esagerare' e dire al vegetariano - sei sicuro che i vegetali che mangi non abbiano un loro sentire?- è ormai da tempo provato, vi sono studi fatti nell' ex Unione Sovietica e da francesi, che stanno a dimostrare che le piante, per la verità più che altro alberi, comunicano tra loro e sono capaci di segnalare con dei movimenti della cima se selle vicinanze vi sono presenze a te non gradite. Inoltre vi sono piante esempio notissimo è la Mimosa pudica, ma non solo, che si 'raccolgono' in movimento di difesa all'avvicinarsi di una persona, movimento che non fanno quando ormai si fidano di quella stessa persona. Insomma se la questione è presa seriamente è abbastanza aperta.
Quando sono in campagna ho spesso a cena dei vicini vegetariani, mi diverto a stuzzicarli con questi discorsi, loro mi rispondono che i vegetali non pensano, non soffrono, non hanno l'ipotalamo, quindi possiamo mangiarli senza rimorsi.
A noi sembra che l'unica intelligenza possibile sia la nostra e applichiamo il nostro metodo credendo sia l'unico possibile, questo perchè non riusciamo a pensare ad altro tipo di intelligenza. E' come immaginare la 'vita' su altri pianeti, per noi somiglierebbe in qualche modo alla nostra, quindi cerchiamo tracce d'acqua e cose simili. Ma la 'vita' è solo come la intendiamo noi? è l'unica possibile? perchè ne siamo sicuri? non è che riusciamo ad immaginare solo quel modo? non può essere un nostro limite?
E se un giorno scoprissimo che la lattuga è presa dal terrore al nostro avvicinarci con un coltellaccio?
Intanto che fare? Io direi, molta frutta, tanta verdura, pochissima carne e un pò di pesce in più.
Buonaserata

Grinto più o meno cosi?

Rizoma nel nostro mondo le cose sono normate da leggi in primis e da usi costumi e consuetudini
Se tu ammiri il pettirosso ed io lo abbatto davanti ai tuoi occhi manco di rispetto per la tua sensibilità Se la stessa cosa avviene invece nel rispetto delle leggi e delle regole che la comunità si è data non credo ci sia molto da discutere Per quanto riguarda usi e costumi sono le cose che possiamo modificare con il confronto se non è fazioso o pretestuoso (cambiare la cultura) e da li modificare le leggi, fino ad allora tutti rispettabili e nessun delinquente

Perfettemente d'accordo solo che c'è un errore, hai scritto "x diliboi" avresti dovuto indirizzare l'appunto ai moderatori, non l'ho mica scritto io il regolamento
Poi , visto che tanti esprimono la loro opinione riguardo all'argomento che hai aperto, per quel che mi riguarda se uno decide di mangiare tutta la vita erba e soia ogm (perchè solo quella esiste ormai) è liberissimo di farlo, ogniuno ha le sue stranezze, io per esempio colleziono carriarmati e oggetti riguardanti i carristi, ho più di mille pezzi, e almeno 4-5 volte l'anno vado con la mia famiglia a fiere del settore in Italia e all'estero.....per il 99,9% della gente quello che faccio e quantomeno demenziale...ma a me piacciono i carri e quando viene qualcuno a casa mia sono orgoglioso di mostrargli la mia collezione.
Ora con il benessere diffuso che c'è in Europa....anche se non si sa per quanto durerà ancora.....molti seguono queste "mode alimentari" questo credo che sia il termine giusto , perchè altro non si tratta che di mode dovute al benessere della nostra società, sessant'anni fa con la fame che c'era ancora in Italia altro che vegetariani, quello che c'era nel piatto ti mangiavi....e come diceva mia nonna , magari ci fosse stato ogni tanto un pezzo di carne per far brodo da dare ai 9 figli, e non si sapeva se il giorno dopo il piatto sarebbe stato di nuovo pieno, io ho avuto la possibilità di vivere un pò in russia e bielorussia ...dove la fame c'è ancora in molte zone, ho visto bambini mangiare parti del pollo e del maiale che qui al massimo si danno ai cani.
Nel centro della Sardegna dove la vita media è altissima e le popolazioni sono state studiate da scienziati e ricercatori di tutto il mondo per la loro longevità, fanno colazione, pranzo e cena a base di carne , mio padre è di lì. Non mi sembra di aver mai sentito di un vegetariano vissuto 120, 130 anni, quindi nulla fa pensare che chi non mangia carne viva di più o meglio.
Quindi c'è poco da dire, io continuo a collezionare carriarmati (se qualcuno vuole vedere la mia rara collezione e benvenuto ), altri continueranno a mangiare solo vegetali, altri continueranno a tifare la Lazio, altri continueranno a zappare l'orto a mano e così via all'infinito , ogniuno segue le sue mode ed ha le sue manie
p.s. certo però che un vaccino per curare i laziali lo potrebbero pure fare......

Perfettamente d'accordo....se nel rispetto delle leggi e delle regole i comportamenti delle persone e le proprie opinioni sono tutte rispettabili....la coerenza sta nel fare quello che si dice senza pretendere che le proprie opinioni e i propri usi e costumi siano applicabili a tutti e in tutte le circostanze....
comunque i marziani tifano Roma

E tutta la merda, che mangiano, olio di palma, prodotti chimici a go-go....

verissimo....

argomento interessante....
personalmente non amo la carne,preferisco il pesce....rispetto i vegetariani(una delle mie figlie lo è) però spesso l'alimentazione vegetariana ha delle carenze,che molti vanno a sopperire con l'uso di integratori....ed è l'unica cosa su cui ci troviamo in disaccordo con mia figlia.non vorrei si rovinasse la salute eliminando dalla sua dieta alimenti necessari.
diverso il discorso dei vegani a cui accennava Grinto.....non mangiano nessun alimento di origine animale.perchè secondo loro non bisogna sfruttarli....
questa cosa mi ha sempre incuriosita,perchè se prendiamo ad esempio le galline,le uova le faranno cmq,anche se noi non le mangiamo.o no?

Guarda, il discorso è molto complesso...
mia molgie è laureata in "origine e qualità dei prodotti", se gli parli di vegetariani non vuole nemmeno sentirne
parlare, oichè afferma che negli alimenti animali vi sono elementi che non si trovano altrove, è comunque contro
tutti questi allevamenti intensivi e cerca di avere una dieta alimentare sana.... poi se parli con i vegetariani ti dicono
che gli stessi elementi nutrizionali li trovi altrove, come in fagioli, legumi secchi etc etc etc (sostituti della carne)...
Alla fine che vuoi dire ed affermare?
io mi sento "agnostico" in materia....

boh...io penso che troppa carne faccia male.e che volendo si possa sopravvivere anche senza mangiarla.....
però va sostituita con alimenti che forniscano uguali proteine....tipo il pesce.
sono contraria ai maltrattamenti degli animali ed agli allevamenti intensivi.....però i pennuti che allevo li mangio senza problemi.
non ammazzerei mai un animale per indossarne la pelliccia però non mi faccio problemi ad acquistare oggetti ottenuti dallo scuoiamento di animali macellati
credo che l'importante sia essere coerenti....qualche settimana fa ho avuto una discussionecon una mia amica,voleva farmi sentire in colpa perchè allevo i polli per metterli in pentola....quando le ho chiesto se lei mangiava carne,mi ha risposto"pochissima e la compro dal macellaio"