Salve, forse il titolo del post è un pò generico, ma in sostanza vorrei sapere se esistono rimedi per il mio caso specifico che passo a descrivere. Ho un terreno di 1000 mq che è curato da un signore anziano dove vorrei piantare dei peperoncini e del basilico. Il terreno negli anni ha ospitato diverse persone che hanno usato il campo per coltivare ortaggi senza una supervisione di alcun genere o poco più. Ora muovendo il terreno ho visto che sono state bruciate alcune bottiglie di plastica, del laminato di legno, giornali e altra roba non definita ma assimilabile alla plastica .. Ho asportato un paio di cariole di roba varia, ma non so se fidarmi a piantare . Oltre a ciò una ventina di anni fa ,quando venne restaurata l'abitazione dove ora risiedo con i miei, il terreno venne usato come deposito per i calcinacci e gli altri materiali d'avanzo da parte dei muratori. Negli anni è stato rimosso il grosso, ma mi posso fidare ? Esistono rimedi economici per eliminare sta roba che mi facciano coltivare con una certa tranquillità di spirito ?
Mah, è difficile consigliarti. Tutta la superficie presennta questi problemi? I resti dei muratori non creano problemi. Potresti far fare delle analisi per vedere se ci sono metalli pesanti... Io comunque vedrei se c'è una parte "pulita". Ciao, Marco
Sembrerebbe che i resti siano concentrati in due aree per un 40 mq circa dove venivano bruciati i rami . Non penso si tratti di grandi quantità , oggi spalando ho trovato una mezza busta di resti di plastica bruciacchiata , qualche pezzo di laminato , roba così.. I resti dei muratori sono solo su un pezzetto che si presenta + sassoso . Per il resto l'aspetto del campo non sembra male . Proverò a far fare qualche analisi , metalli pesanti o amianto escluderei che ci siano , ma non si sa mai. Una parte pulita ci dovrebbe essere .. mi adatterò.