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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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rizoma ha scritto: Invitiamo la regina a pranzo, la tua opinione è che non può non gustare un bel piatto di malloreddus con la salsiccia, la mia è malloreddus si ma salsiccia no. Se non vogliamo che ci muoia di fame in casa, bisogna che uno di noi ceda sulla salsiccia. Abbiamo espresso liberamente la nostra preferenza ma poi si è dovuto scegliere. Per quanto riguarda Darwin, non mi risulta abbia lavorato a Sparta. Ti auguro una buonanotte. io sono un po zuccone e ignorante, e a volte non capisco.... a chi ti riferisci?? e cosa vuol dire ??' ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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11/11/2011, 9:10 |
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Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
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qualche giorno fa ascoltavo un programma alla radio. Una donna parlava di se' e della sua/loro scelta di vita. In sintesi, si tratta di due gemelle che (se non ricordo male) all'età di più o meno 40 anni hanno scelto di non mettere su famiglia in quanto bastavano a se stesse. L'unica mancanza era costituita dall'assenza di un figlio. Nonostante il papà delle gemelle fosse assolutamente non d'accordo, si erano entrambe recate all'estero per farsi inseminare artificialmente. Dall'inseminazione una delle due era rimasta incinta e aveva dato alla luce una bimba. L'altra sorella non volendosi relegare al ruolo di zia perchè desiderosa di essere mamma, si è proposta in tale ruolo per cui la bimba si è ritrovata ad avere due mamme, un nonno e nessun papà. Questa persona parlava serenamente, diceva che erano tutti felici e sereni, compreso il nonno inizialmente oppositivo nei confronti della scelta delle figlie.
Sono rimasta un po' perplessa... mi sono chiesta se si trattasse di un atto d'amore o di egoismo e non mi sono risposta. Probabilmente entrambi. a voi cosa sembra? susanna
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
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11/11/2011, 10:20 |
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Candy
Iscritto il: 24/11/2008, 14:52 Messaggi: 1418 Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
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Ciao Susanna, ho sempre fatto fatica e avuto molte perplessità nel considerare un atto d'egoismo desiderare di crescere dei figli: egoismo semmai è rinunciare ad averli anche quando si potrebbe tirarli sù senza fatica, per rmotivi venali (esistono persone che antepongono il crescere dei figli con la propria realizzazione individuale...) e non dovuti a cause gravi (situazione economica, salute, etc.). Un figlio, in ogni caso, è un atto d'amore: comepuò essere egoista chi è disposto a rinunciare comunque ad una buona parte della propria libertà e delle proprie risorse per donarle ad un altro piccolo essere? Un bambino è semmi una grande responsabilità e credo che chi non se lo ritrovi come incidente di percorso ma lo cerchi volutamente, non sia mai un egoista, ma al contrario una persona consapevole, cosciente del fatto che dovrà in parte rinunciare al proprio io e mettere al primo posto un altro individuo...mi sembra insomma l'esatto contrario dell'essere egoisti. Un genitore può essere egoista qundo, anche se in buona fede, pretende di decidere la vita dei figli: faccio la casa per mio figlio (così è costretto a restarsene lì con te, vita ntural durante...), mio figlio diventerà avvocato\dottore (e se volesse fare altro?), quel ragazzo non è all'altezza di mia figlia (vorrà dire che si metterà i tacchi!!!), etc... Anche ai single capita di essere desiderosi di avere figli, perchè è un desiderio del tutto naturale, non c'è bisogno di formare una coppia per desiderare di diventare genitori...chi di noi da single, magari già nell'adolescenza, non ha desiderato di insegnare tutto ciò che sa ad un bambino?! Perciò non sono contraria al fatto che anche i single possano adottare o avere figli, e poi con l'enorme numero di separazioni e divorzi che c'è, la situazione di un bimbo che cresce in una coppia divisa e in antagonismo - per tralasciare i casi in cui i figli sono merce di scambio o oggetto di ricatto - o con mamme e papà risposati o simili, non è certo migliore della situazione di chi cresce con un genitore solo, tutto per sè e sempre. La sola cosa che mi preme è che non ci siano bimbi abbandonati e costretti a crescere senza affetto. Quale che sia, ogni bimbo ha diritto ad uan famiglia che lo ama, lo protegga e lo faccia sentire amato e al centro dell'attenzione. E' vero che a volte i bimbi si fanno domande cui è difficile dare una risposta -perchè il mio amichetto ha la mamma e il papà e io solo la mamma? Perchè Laura ha due papà e nessuna mamma? Perchè il mio papà non vive con m e la mamma ma con un'altra ragazza? Perchè la mmma è andata a vivere con quell'uomo e i suoi bambini e io devo stare con papà e la sua fidanzata? - ma non sono solo queste le domande che si fanno e ce ne sono altre cui è difficile parimenti rispondere. Un mio amico qualche giorni fa mi ha detto che il figlio minore, che ha quattro anni (si, quattro!!!) e va alla scuola materna, si è messo a frignare perchè pretendeva che il padre lo andasse a prendere con l'auto come gli altri bambini, e hai voglia a spiegargli che vista la vicinanza fra casa e scuola materna (100 metri) solo quando piove il papà arriverà in auto, perchè con i sensi vietati deve fare due km e 200 metri a piedi solo per raggiungere il alto garage del condominio...insomma, anche una cosa banale può essere complicata da far accettare e diventare un problema o far sentire "diverso" un bimbo. Ma parimenti, a volte anche le cose difficili da spiegare sono facili da capire per un bambino (ricordo la difficoltà nello spiegare a mio nipote la morte del suo nonno, cui era legatissimo, e la serenità con cui è in seguito riuscito lui stesso a parlarne). Sono le persone a fare la differenza, è il quoziente umano che conta. Se si è in due buoni, meglio, ma meglio uno solo buono che mille pessimi.
_________________ Are you going to Scarborough Fair? Parsley, sage, rosemary and thyme……
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11/11/2011, 11:30 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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...ce ne fossero di zucconi e ignoranti come te Nino Pioppino !! ce ne fossero un po' di più ... matilde
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la gioia non è nel tagliare il riso; la gioia è nel tagliare il riso che si è piantato Max Havelaar
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11/11/2011, 15:48 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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Buon giorno a tutti, lasciamo da parte massacri e stragi! che siano " di una parte" o " di un'altra parte" sono sempre il risultato di un processo di discriminazione che, se non controllato, puo' avere effetti criminosi, come la Storia ci ha spesso mostrato
in questa nostra conversazione si è citata LA FAMIGLIA come custode indiscutibile delle cure affettive di un bambino, intendendo come FAMIGLIA , la famiglia "nucleare " , modello di famiglia costituita da " papà-mamma-figli ", tipica della nostra cultura mediterranea e cattolica credete davvero che questo tipo di famiglia sia " il migliore dei mondi possibile"? secondo me , questo modello di famiglia sta' conoscendo la crisi più profonda di tutta la sua storia ecco perchè, piccolamiss, il racconto della bambina con due mamme, un nonno (pentito!) e nessun papà non mi scandalizza loro sono felici, la bimba è amata, il nonno sarà la sua " figura di riferimento" maschile...e allora? un giorno le spiegheranno con la massima attenzione e sensibilità possibili che : è stata desiderata ed è stata amata.... fortunata, quella bambina!! matilde
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11/11/2011, 16:18 |
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rizoma
Iscritto il: 23/03/2011, 20:02 Messaggi: 881 Località: Milano
Formazione: Laurea
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X pioppino Quelle frasi erano riferite a delle osservazioni di pedru, volevano alleggerire un clima che, anche per merito mio, incomincia ad essere soffocante. Non so se ci sono riuscito e se il tono è condiviso. D'altrone le posizioni sono lì, ognuno ne faccia quello che vuole. Da parte mia cercherò di non iterare all'infinito la discussione per non annoiare nessuno. Altri facciano come credono. ciao
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11/11/2011, 16:21 |
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rizoma
Iscritto il: 23/03/2011, 20:02 Messaggi: 881 Località: Milano
Formazione: Laurea
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D'accordo con te ad accantonare certi argomenti. lavieestbelle ha scritto: in questa nostra conversazione si è citata LA FAMIGLIA come custode indiscutibile delle cure affettive di un bambino, intendendo come FAMIGLIA , la famiglia "nucleare " , modello di famiglia costituita da " papà-mamma-figli ", tipica della nostra cultura mediterranea e cattolica credete davvero che questo tipo di famiglia sia " il migliore dei mondi possibile"? secondo me , questo modello di famiglia sta' conoscendo la crisi più profonda di tutta la sua storia Ma con queste affermazioni butti benzina sul fuoco! Un saluto
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11/11/2011, 16:29 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29307 Località: Imperia
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Beh.. Rizoma, lavieestbelle vive nel sud della francia, che in europa fa da scuola nella distruzione di quello che è il modello della famiglia tradizionale (anche qui naturalmente c'è da discutere) diciamo per tanti come me oppure genitori di tanti come me l'hanno sempre intesa.. Vedi solo il presidente ha tre figli con tre donne diverse, anche le sue ex hanno figli con altri.... Ho esempi del genere con persone che conosco da anni, sempre in francia... Il dicsorso si sta facendo complesso, non dico altro perchè "deraglio" in altre cose....
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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11/11/2011, 16:59 |
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giuliaxyx
Iscritto il: 06/06/2011, 14:44 Messaggi: 231 Località: Lombardia, prov. di Lecco
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Ciao, allora ho ragione quando penso che la francia sarebbe la mia patria d'adozione... A parte le battute: io penso che il modello tradizionale di famiglia, su cui poi si è spostata questa discussione, sia ormai superato. Non intendo criticare questo modello per i danni che secondo me ha fatto nei secoli, perché non è questo il punto ed è solo la mia opinione. Semplicemente i fatti, il comportamento delle persone, le loro esigenze, dimostrano che il modello non è più tale per tanti e questi tanti stanno diventando sempre di più. Allora piuttosto che cercare di far finta di niente e continuare a considerare una famiglia solo quella composta da papà-mamma-bimbi, converrebbe capire come far in modo che le 'altre' famiglie offrano e ricevano garanzie e tutele, soprattutto per i più deboli. Altrimenti si arriva al solito approccio un po' ipocrita per cui la Famiglia, quella tradizionale, prevede addirittura un codice della nostra giurisprudenza mentre tutto il resto, cioè la famiglia non tradizionale, è una sorta di giungla in cui non esistono nè diritti nè doveri. Un po' come capitava un tot anni fa (non ricordo esattamente quando sono cambiate le leggi..) quando i figli in caso di separazione - anzi, allora si chiamava 'abbandono del tetto coniugale' - venivano affidati al padre dalla legge e poi, visto che non tutti i padri potevano o volevano seguire i figli, stavano comunque con la madre. Col risultato che poi questi poveri figli (e madri) non erano assolutamente tutelati. Meglio allora aprire gli occhi e capire che certe cose succedono anche se a qualcuno non piacciono. Come ha scritto mi pare Pioppino, oggi una coppia gay, anche se non riconosciuta come tale, può benissimo avere dei figli se li vuole (in un modo o nell'altro). Ciao g
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11/11/2011, 18:21 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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ciao, Rizoma ! quando parlo della famiglia " nucleare " ( non nel senso dell'atomica!!) intendo dire ...quello che ho detto: la famiglia è in crisi, tutto qui, e puoi constatarlo tutti i giorni solo guardandoti intorno, intendevo riferire un doloroso stato di fatto ma, ti prego, i tuoi contributi alla nostra amabile conversazione sono preziosi, non farceli mancare
ciao anche a te , JeanGabin ! vivo in Francia ma sono orgogliosamente ITALIANISSIMA, vivere qui , non condiziona il mio pensare nè le mie opinioni ma, ti assicuro che la Francia non demolisce la famiglia, anzi... la sostiene in ogni modo con una politica a favore che , paragonata al poco o nulla che in Italia si fa, sempre per la famiglia,( e, credimi, lo dico con grande rammarico)....le giovani coppie hanno mutui agevolati per l'acquisto della prima casa, anche ora che è un momento di grave crisi anche qui,se non hanno i mezzi per l'acquisto hanno diritto a case ad affitto ridotto( quelle che in Italia si chiamano " case popolari "che, non si costruiscono più) e se vai a dare un'occhiata alla natalità in Francia, noterai che è la più alta d'Europa,è normale vedere giovani coppie a spasso con 2-3 bambini, gli asili nido sono in ogni quartiere, le mamme possono stare a casa dopo il parto fino a tre anni senza perdere il lavoro... ma, se la coppia non funziona più, c'è il divorzio introdotto già dagli anni '30 se il presidente ha una famiglia " variegata " è una sua scelta c'è il divorzio ma la gente non è obbligata a divorziare !!
qualcuno si chiedeva a proposito di maternità tardive, se queste fossero giuste o meno ma, cosa vuol dire " giusto", in base a quale criterio una cosa si definisce giusta o meno ? la Natura consente alla donna di procreare in età fertile e la Scienza l'aiuta se l'età fertile è passata da un bel po'... e ...allora? una famosa cantante italiana , a quasi 60 anni, ha deciso di avere un figlio e...dunque? un abbraccio a questa donna , un bacio a quella bambina !!
e, a voi tutti, cari amici di chiacchiere, una buona e serena serata matilde
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11/11/2011, 19:44 |
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