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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10200
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Avendo avuto modo di constatare il funzionamento di vecchi orrendi isttuti(che ora nn dovrebbero + esistere) ma anche delle attuali casa famiglia che mi danno l'impresione di avere solo un interesse economico deduco che per un bambino sia meglio il tetto di una casa normale anche se la coppia nn è quella che tradizionalmente la Chiesa ci ha imposto. Cita: sono schifato dal fatto che le abbiano negato il dono della vita condivido pienamente
_________________ I
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03/11/2011, 0:18 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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JeanGabin ha scritto: Matilde, prima che tu risponda, cioè la prossima volta, posso esprimerti la mia idea in merito, sempre sotto inteso che rispetto tutti gli interventi e le idee altrui in primis. Personalmente non ne faccio un discorso di religione, ma un discorso che a me sembra abbastanza e dico "abbastanza" logico. Non sono un esperto ma per quel che so, l'essere umano ha un cervello, con due parti, una maschile e una femminile, per così descrivere, quindi da qui la mia affermazione dell'essere contrario all'adozione di bambini nelle coppie gay/lesbiche. Perchè? Perchè un bambino che cresce in questo genere di contesto sarà destinato a non sviluppare concretamente una parte del suo cervello. Potrei anche sbagliarmi, non sono ne un medico ne uno scienziato, ma mi sembra che sia chiaro anche il discorso DNA, non mi sembra ci siano dubbi a riguardo. Sempre la mia opinione è e resta, parole che si perdono al vento.... ma.. dove hai letto che il cervello ha due parti ?? il cervello ha tante parti adibite a vari funzioni e certe parti servono a più compiti e certe sono quasi doppie e certe non si sa a cosa servono.. è vero che c'è una parte più dedicata alla logica e una parte dedicata all'affettività. Negli uomini le due parti funzionano una alla volta o sono logici o sono affettivi nelle donne invece vanno anche insieme.... (quando sei impegnato in un lavoro ti chiedono : "ma tu mi vuoi bene"e questo sconcerta molto i maschi (almeno a me) ma molte volte nelle coppie omosessuli sembra che si differenziano uno più maschile e uno più femminile ... cioa Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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03/11/2011, 0:56 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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amici! mi piace la piega che sta prendendo questa nostra amabile chiacchierata!! io so che il cervello è identico, nel maschio e nella femmina ma il cervello non lavora da solo nel determinare il comportamento maschile e femminile all'interno di questa meravigliosa macchina che è il nostro organismo c'è anche un complesso sistema ghiandolare/ ormonale che, attivato dagli impulsi elettrici che provengono dal cervello, determina il nostro essere maschio o femmina in pratica: se non ci fossero gli ormoni, attivati dal cervello...il pisello maschile servirebbe solo a fare la pipi' idem ...per la femmina! buon giovedi' a tutti matilde
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la gioia non è nel tagliare il riso; la gioia è nel tagliare il riso che si è piantato Max Havelaar
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03/11/2011, 11:28 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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Nino Pioppino !!! non so cosa tu stia facendo , in questo momento.... ma ...ti voglio bene !!! col permesso di Carla, spero!! matilde
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la gioia non è nel tagliare il riso; la gioia è nel tagliare il riso che si è piantato Max Havelaar
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03/11/2011, 11:31 |
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marinella
Iscritto il: 17/06/2010, 15:56 Messaggi: 1468 Località: Puglia - Salento
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Matilde pensavo, è vero che a volte i bambini crescono con zie o zii (mi sovviene il caso del numero enorme di bambini del sud cresciuti con i nonni o appunto con le zie quando i genitori si trasferivano in Germania o in Svizzera per lavorare), ma continuo a pensare che la diversità tra i sessi rappresetni un completamento, un'integrazione utile, incluse le differenze ormonali e culturali). Mi rendo conto della impopolarità delle mie opinioni ma continuo a pensarla così e non sono certo nè una bigotta, nè una persona chiusa alle differenze (anzi!) ma credo che non si debba accettare tutto in nome di quello che a volte, a mio avviso, è un malinteso senso di progresso. Ripensavo poi a quello che diceva Pioppino sui greci che avevano i fanciulli per amante. Mah, anche adesso sembra una pratica molto diffusa ma fortunatamente è illegale e in questo senso il progresso ha portato un limite e non un'apertura, quindi non tutto ciò che de-limita è negativo, anche perchè un conto è il rapporto tra due persone dello stesso sesso o di sesso diverso ma adulte e consenzienti un altro conto il coinvolgimento di pesone immature o non in grado di scegliere. Conosco una signora eccezionale, omosessuale, che rappresenta un punto di riferimento essenziale per i suoi nipoti e per tutte le persone intorno a lei. Ciò nonostante, non sono convinta del fatto che quei nipoti avrebbero avuto le stesse opportunità, la stessa diversità di modelli e di stimoli se fossero stati con lei ed una sua evenutale compagna rispetto a quelle che hanno avuto con i genitori. Ma se ne può parlare. anna
_________________ "Chi pianta un giardino semina felicità" (proverbio cinese)
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03/11/2011, 13:08 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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una femmina è MADRE perchè partorisce? un maschio è PADRE perchè mette a disposizione un suo seme? a queste due domande mi rispondete in coro : noooo !!! un uomo e una donna sono solo strumenti per la procreazione quello che fa di noi un PADRE e una MADRE è l'amore, la dedizione, il sacrificio che investiamo nella cura di un bambino
se questo è un punto di partenza , vi chiedo: una coppia di " due mamme" o di " due papà "non sono capaci di amore, dedizione sacrificio necessari per adottare e prendersi cura di un bambino?
perchè Marinella , dici che le tue opinioni sono impopolari? niente affatto! sono le "tue" opinioni e le esprimi in tutta libertà, questa è una chiacchierata tra amici, davanti ad un camino acceso e una bella tazza di thè,virtuali, purtroppo!! Nino Pioppino parlando di " amanti bambini" voleva sottolineare come la cultura cambia nel tempo e come la cultura influenza i nostri comportamenti, per i Greci antichi era normale i Greci moderni hanno ben altri problemi, ultimamente!! tu , giustamente , mi dici che un bambino ha bisogno di due figure di riferimento , una femminile e una maschile, perchè possa venire su in buon equilibrio e sviluppare la sua identità ma, quei bambini affidati a nonni e zii dai genitori emigrati in Germania , in Francia, non avevano come figure di riferimento sia pure di " supplenza " un nonno, una nonna? lo zio e la zia?
la verità è una: ci troviamo a "chiacchierare" di un argomento delicatissimo, di fronte al quale , forse, ci sentiamo direi, impreparati, un argomento che tocca le nostre sensibilità più profonde un argomento che si è proposto alla nostra riflessione da assai poco tempo, dieci, quindici anni che se ne parla cosa sono , perchè la nostra mentalità possa accettare cose cosi' diverse dalla nostra vita di tutti i giorni io per prima , accetto più facilmente una coppia di " due mamme" con un bimbo adottato che una coppia di " due papà" e sono proprio una scema ! perchè dimentico quanti papà fanno il bagnetto al loro piccolino, lo portano al nido, gli danno il biberon e, quando è più grande lo portano allo stadio a tifare per la squadra del cuore per quanto riguarda l'influenza del cattolicesimo nella nostra vita, non posso non ricordare cosa è costato , alla donna il diritto ad una maternità libera e consapevole, l'aborto riconosciuto come diritto non vuol dire che tutte le donne debbono abortire, il divorzio non vuol dire che dobbiamo tutti divorziare,... ancora non abbiamo il diritto di scegliere se morire in pace o restare attaccati ad un respiratore meccanico e cento tubicini, questo per l'alimentazione, questo per la pipi', perchè la vita è un dono
vi abbraccio e vi auguro una buona serata ...sotto la pioggia! matilde
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la gioia non è nel tagliare il riso; la gioia è nel tagliare il riso che si è piantato Max Havelaar
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03/11/2011, 18:42 |
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carmen
Iscritto il: 30/08/2008, 8:02 Messaggi: 2780 Località: Viterbo
Formazione: infermiera
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Salve, Una cosa che mi ha imparato la vita, la mia religione e mia madre è di non giudicare. Tengo a completare: non mi permetto di fare dei commenti non conoscendo neanche una persona/ meglio una comunità, omosessuale, x farmi una minima idea. Credo che anche questo mio intervento, è un opinione al riguardo.
ciao Nino, Quanta tenerezza ed affetto in casa tua Nino!
Carmen
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03/11/2011, 20:34 |
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Candy
Iscritto il: 24/11/2008, 14:52 Messaggi: 1418 Località: Umbria, ascendente Toscana
Formazione: laurea
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Al di là dei mutamenti delle epoche e delle società, è palese che la prole nasce dal connubio di due genitori di sesso opposto e rimane la cosa più naturale del mondo che ogni bambino cresca in una famiglia, più che tradizionale, direi naturale: proprio perchè è così che ci ha creati la natura (possiamo chiamarla Dio o Biologia, o come vogliamo)...quindi sono d'accordo con Marinella, questo sarebbe l'optimum...tuttavia siamo occidentali e viviamo nel ventunesimo secolo. E onestamente mi sento figlia del Cristianesimo quanto dell'Illuminismo, tutti lo siamo. Non esistono società perfette, solo perfettibili. E proprio perchè abbiamo un innato istinto di sopravvivenza, sappiamo adeguarci allo stesso mmodo alle condizioni avverse della natura come alle mutevoli regole imposte dal contesto sociale in cui viviamo...a volte non è possibile per un bimbo crescere nella sua famiglia naturale, così ci siamo adeguati, inventandoci l'adozione, che è una cosa bellissima. Il prossimo passo - e qui ogni paese e ogni individuo avrà i suoi tempi! - sarà permettere l'adozione anche ai single e agli omosessuali, perchè ormai le coppie di fatto anche fra gay sono una cosa accettata e perchè spesso si è single e ciò non vuole affatto dire non poter lo stesso essere madri e padri straordinari. I tempi cambiano e anche noi cambiamo con i tempi. Tutto ciò rientra comunqe nel miracoloso e imperscrutabile gioco della Natura, che ci porta sempre a trovare il modo per assicurare la continuazione della specie
_________________ Are you going to Scarborough Fair? Parsley, sage, rosemary and thyme……
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03/11/2011, 22:03 |
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marinella
Iscritto il: 17/06/2010, 15:56 Messaggi: 1468 Località: Puglia - Salento
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Candy mi congratulo con te per il connubio perfetto tra pragmatismo e abilità diplomatica Sposo quasi tutto il tuo intervento ultimo, sono un po' scettica nell'accogliere determinate questioni come "fatti culturali" perchè Candy mi congratulo con te per il connubio perfetto tra pragmatismo e abilità diplomatica Sposo quasi tutto il tuo intervento ultimo, sono un po' scettica nell'accogliere determinate questioni come "fatti culturali" sia perché sono generalizzazioni pericolose sia perché ogni epoca ha i suoi e non è detto che siano sintomo di una società evoluta, potrà dirlo solo la Storia. Peraltro anche quando era considerato “naturale” l’unione tra due persone dello stesso sesso ciò non ha dato vita a famiglie così fatte. Poi sul fatto che il matrimonio sia un contratto… esso è “anche” un contratto ma per molte persone è ancora di più, un sacramento che, se vissuto con convinzione, è cosa ben diversa da un accordo finalizzato ad acquisire l’eredità di qualcuno. Poi per regolare le questioni economiche ci sono tanti modi…. Ad ogni modo.. voglio essere banalmente romantica ma l’amore è sempre una cosa meravigliosa e non resta che augurare a tutti coloro che desiderano un compagno di vita, quale che sia il genere, di incontrarlo. A.
_________________ "Chi pianta un giardino semina felicità" (proverbio cinese)
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04/11/2011, 9:47 |
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lavieestbelle
Iscritto il: 08/08/2010, 8:49 Messaggi: 1102 Località: Francia Meridionale
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dici bene, Candy! è solo questione di tempo e la Storia è fatta di piccoli passi... quante cose che ci sembravano impossibili poi si sono realizzate! poi, l'uomo che è l" animale " più adattabile che esista in Natura, grazie alla sua Intelligenza, saprà accettare il nuovo un passo alla volta... il mio prossimo passo sarà...riconoscere che una coppia di " due papà" puo' essere adeguata ad occuparsi di un piccolo quanto una coppia di " due mamme"! dovro' lavorarci un po'...e...spero di fare in tempo! ringrazio tutti gli Amici che hanno voluto partecipare a questa chiacchierata con amabilità e distensione e sempre con interventi pertinenti e...appassionati vi auguro una serena giornata...malgrado la pioggia! matilde
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la gioia non è nel tagliare il riso; la gioia è nel tagliare il riso che si è piantato Max Havelaar
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04/11/2011, 10:35 |
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