|
Il tema dell'alpeggio, tra ieri e oggi
Autore |
Messaggio |
Ferri92
Iscritto il: 11/09/2008, 16:11 Messaggi: 1631 Località: Montesilvano (PE) Abruzzo
Formazione: Agrotecnico, Perito Agrario e Dott.ssa Forestale
|
Marco ha scritto: Non ho mai sopportato la divisa! Pensa che ho fatto il militare da laureato e mi sono congedato come soldato semplice. Ciao, Marco Dai che l'uomo in divisa e anche più affascinante! ciao
_________________ Non ho mai visto un topo che costruisce una trappola per i topi. Einstein
|
28/12/2009, 15:44 |
|
|
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
La verità cara Ferri che al CAPO piace solo comandare ma non ubbidire e sotto le armi bisogna fare tutte e due le cose, ciao a presto, Mario
|
28/12/2009, 17:00 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Richiamo Ferri92 e Mario per il tentativo di distogliere l'attenzione dall'argomento del topic: l'apleggio! Il numero di capi che in estate potevano essere monticati era determinato dalla quantità di terreno destinato al prato da sfalcio. Infatti, in questo sistema, non potevano essere allevati più animali di quelli che poi si riuscivano a mantenere durante la cattiva stagione ricorrendo alle riserve di fieno che ci si era procurato mentre le bestie si travavano in alpeggio. D'altro canto la terra destinata alla produzione di foraggio finiva col limitare anche la quantità di terreni coltivabili, essendo lo stesso suolo, quello del fondovalle, il più adatto ad entrambe le attività. Qualora l'estensione dei pascoli in quota fosse stata eccedente rispetto alle necessità del singolo villaggio, non era esclusa l'opzione dell'affitto a terzi dei pascoli estivi in quota. Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
28/12/2009, 17:30 |
|
|
ricky75
Iscritto il: 03/04/2009, 12:29 Messaggi: 1207 Località: grantola (varese)
Formazione: licenza media
|
Marco ha scritto: L'azienda è in pianura? Lontano o vicino dalle montagne? Marco no, io sto in un fondovalle prealpino vicino al lago maggiore. le montagne sono state quasi completamente abbandonate e si presentano come....una foresta (non ci credi?prova a guardare luino e dintorni su google earth),poi sono in un angolo,da una parte il lago,dall'altra parte il confine con la svizzera
|
28/12/2009, 23:03 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Ciao Ricky, quindi in pratica non esistono più gli alpeggi e le malghe sono diroccate. Peccato, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
28/12/2009, 23:16 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
Va bene capo non lo facciamo più, ciao Mario
|
29/12/2009, 1:20 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
Una delle ultime volte che sono andato in Sicilia mi sono recato nel parco dei Nebrodi e per puro caso ho assistito ad una transumanza di bovini circa 400 che ritornava dalla montagna verso il mare dove ricominciava l'erba. Ero con un tecnico del parco, che volutamente si è messo a passo di vacca e tori a camminare tra gli animali col suo fuoristrada è stato molto bello, gli animali erano perfetti, dopo quasi 6 mesi di alpeggio da giugno a novembre (in Sicilia è così) un bel pelo, zampe forti, zoccoli senza difetti, molte erano Modicane del ceppo di collina/montagna, altre Limousine, Brune, qualche Pezzata Rossa, tori adulti rossi e diversi torelli di razza Charolaise, insomma un bello spettacolo, il suone dei loro campanacci e il procedere ordinato e regolare mi ritorna spesso in mente, anche i fischi dei conduttori che procedevano a cavallo, saluti, Mario
|
29/12/2009, 12:15 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68798 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Nel periodo di permanenza alle quote più basse i bovini vivono sempre allo stato brado come quando sono in montagna? I ricoveri per la notte come sono? Ciao, Marco
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
29/12/2009, 12:22 |
|
|
Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
|
I bovini sono di diversi proprietari, pertanto alcuni tornano in stalla, ma sono stalle aperte, con recinti fatti in pietra naturale o tagliata a blocchi, ma vanno al pascolo durante le ore buone del giorno, non dimentichiamo che certi anni, in inverno, in Sicilia c'è più foraggio verde che a maggio; altri hanno allevamenti all'aperto e quindi ii bestime continua a rimanere fuori, ma dispongono di tettoie e locali di emergenza, oltre a quelli di servizio, quindi praticamente rimangono fuori anche d'inverno. Quando sono in Montagna rimangono senza ricoveri, non ho mai visto neanche l'ombra di una tettoia, solo i guardiani hanno delle casette in pietra molto carine simili a molte altre zone di montagna, saluti, Mario
|
29/12/2009, 12:31 |
|
|
paolo
Iscritto il: 13/10/2008, 20:03 Messaggi: 1016 Località: dove mi pare
|
Marco leggendo questo topic , sono invidioso, ripeto invidioso di come vengono gestiti i vs pascoli. Ammiro la vs professionalità, e sicuro le autorità fanno il loro lavoro. Saluti Paolo
ps ricordate i servizi di striscia e le vacche libere, non devo aggiungere altro.
|
29/12/2009, 13:40 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|