Storia vinicola
un giorno di merzemino, al primo chiaretto dell'alba, camminavo nella champagne dell'oltrepò pavese, in mezzo al nebbiolo.
Il tempo era un inferno, il cielo verdicchio tendente al grignolino. Mi riparai sotto un pinot e li incontrai una soave donna fugata che aveva un vestito molto rosè.
Non essendo recioto, tutto spumante, le diedi un dolcetto bacio sul bianco collio e, senza sfurzat, le tocai la barbera della bonarda.
Subito il mio merlot, che non era ancora passito, venne durello che era un cannonau, ma lei non volle che andassi oltre....
...Deluso e rosso di borgogna, le dissi..."chardonnay"!!!
Qualcuno la conoscera sicuramente ma mi fa piacere postarla.