mhanrubalamotho ha scritto:
http://iltirreno.gelocal.it/italia-mondo/2017/01/18/news/home-restaurant-la-legge-uccide-la-sharing-economy-1.14733891" target="_blank
Grazie al contributo di "mhanrubalamotho" riprendo la conversazione sul tema.
Ho letto l'articolo e visto il video. Viene dichiarato che una parte di confesercenti e di confcommercio sono favorevoli alla legge.
Dico io, perché vogliono mettere sotto controllo e arginare il fenomeno.
L'evento sarà più o meno diffuso, sentivo dire già da tanti anni che in questa mia zona c'erano privati che, a richiesta, accettavano di preparare cene o pranzi per gruppi d'amici.
Quattro estranei a tavola col cartellino del nome appeso, offrono un'assemblea imbarazzante. Cé la furbata dell'attrattiva di una personalità dello spettacolo, nel caso in esame un doppiatore cinematografico. Ma....
Io lascerei campare un pò la gente, a modo suo. Senza stare a pensare all'igiene ed alla caratteristica del cibo. In fondo quelli che vanno a mangiare, sono i primi a non volere tali garanzie.
Poi nelle città grandi é difficile beccare qualcuno per l'eventuale illegalità e nei piccoli centri non ti fanno proprio vivere.
I ristoratori che si sentissero defraudati che provvedano ad abbassare i prezzi e lo Stato non stia a soffocarli con tasse eccessive. Anzi li tuteli nella congruità degli affitti, delle bollette e della spazzatura. Se non chiedo troppo, stia a vigilare su di loro per l'estorsione del pizzo.
Il movimento 5 stelle....auguri e cerchi altre vie di spazio politico.
PS. "mhanrubalamotho" hai scelto uno pseudonimo un pò lunghetto e, per citarti in prima persona bisogna proprio scrivere....
Anch'io avevo scelto lo pseudonimo "orbato son del padre e della madre" (fatto vero .....con spunto d'una poesia della quale non ricordo il titolo e l'autore ...forse a spanne... il Foscolo)però per farmi chiamare per nome ho scelto quello che si vede.
Peccato che tu non abbia scelto.....Paco, Ed, Bill.....ripensaci. Ciao