Però Nino sei speciale, penso che lo pensiamo tutte!

Mi associo a quanto detto da Milli: Nino è davvero una persona speciale (e direi che Pioppino è davvero un'istituzione!) e non vedo l'ora di conoscere di persona lui e la signora Carla, che ha un viso dolcissimo

Non posso che associarmi, poi sprizzate simpatia da tutti i pori anche in foto per cui...
e comunque a giorni proverò il pane con ricetta pioppino, quella facile però... la pagnotta...
Poi diventerò brava farò il lievito madre, farò costruire un forno in campagna, intanto procurerò la farina del grano buono contando sui buoni rapporti con il vicino, poterò il grande mandorlo per la legna, intanto saranno maturate le olive e farò le pucce con le olive..

Non credeteci, ancora è un sogno da contadina con poca esperienza, ma ci arriverò!

anna

grazie per i complimenti, ma sono solo normale... e un po vecchietto

se volete fare la pasta madre.. (bisogna pensarci perchè dopo è come un figlio ) ve ne posso mandare un poo secata da fare rinvenire..

cioa nino

Ecco una parte dell'Agenzia Ansa che riporta la ricerca Eurisko sulle donne miltitasking


Sono circa 4 milioni di italiane le donne 'multitasking', ....
fotografate dalla ricerca Eurisko, quasi sempre a 'triplo
ruolo'. Il 72% di queste donne, di condizione socioculturale
alta e medio-alta, e' sposata, ha figli e conduce una vita
intensa e piena di responsabilita', che le impegna circa 15 ore
al giorno. Sono donne istruite e colte: piu' del 60% possiede un
diploma, il 20% una laurea e il 42% ha comprato almeno un libro
nell'ultimo mese. Sono curiose - il 68 % ama l'idea di viaggiare
all'estero - e aperte alle nuove realta' - il 47% vuole
migliorare la propria cultura. Sono economicamente indipendenti:
il 69% e' soddisfatta del proprio reddito e per il 79% il lavoro
rappresenta una fonte di soddisfazione, anche se mai nell'ottica
della carriera a tutti i costi. Le loro aspirazioni ruotano piu'
nella sfera affettiva: per il 63% il massimo della vita e' una
relazione soddisfacente, per l'87% una vita sentimentale piena.
Ecco quindi che tra i loro obiettivi al primo posto c'e' l'avere
figli (54%), seguito dal viaggiare (48%) e dal dedicarsi ai
piaceri (42%). In quest'ottica, anche occuparsi della cucina o
della casa e' piu' un piacere che una mortificazione, con il 67%
delle intervistate che lo considera un mezzo per esprimere la
propria creativita'. Donne impegnate, che trovano comunque tempo
e voglia per interessarsi di moda (44%), bellezza (38%) e
benessere (37%).(ANSA).

GGD
21-OTT-11 13:31 NNNN

Dalmar a dire il vero mi sembra che il tono dell'indagine sia un po' troppo entusiastico, se ribaltiamo le percentuali la fotografia non è poi così confortante... è una mia sensazione?
eppure non sono una persona pessimista.
Ciò detto, potremmo fare un piccolo sondaggio all'interno del forum con una serie di domande prefissate e vedere cosa viene fuori....
visto che però non sono multitasking e sopratutto sono poco tecnologica, per gli aspetti tecnici dovrebbero aiutarci i nostri meravigliosi moderatori...

Buon pranzo a tutti

anna

concordo
in italia
c'è la dissocupazione femminile più alta in europa..
pochissimi aiuti alle famiglie
attualmente contrazione di tutti i servizi in aiuto
e comunque c'è sempre discriminazione a scapito delle donne nel comando, politica e anche sul salario...

certamente stanno aumentando le donne con posizioni prevalenti ma sono sempre una minoranza..
cioa Nino

Cara Dalmar, devo ammettere che mi riconosco poco anch'io nel sondaggio. Oltre alla ricerca dei piaceri ( relazioni affettive, cucina) mi sono dovuta multitaskizzare per necessità: sono una discreta imbianchina, stuccatrice, decoratrice, nonchè ostetrica di suini ( con poco guadagno ,visto che lo faccio nell'azienda familiare !)

Posto che Dalmar ha riportato i dati di un'indagine ed ha lanciato il sasso, è da dire, come nota Milli (complimenti per la tua versatilità, Milli) che l'analisi prende in considerazione solo alcuni aspetti della vita delle persone. Molte donne non hanno proprio il tempo di leggere libri con grande frequenza perchè sono oberate da mille altri impegni, molte (inclusa la sottoscritta) vorrebbe tanto viaggiare molto ma non lo può fare; le aspirazioni sono una cosa, la possibilità di realizzarle un'altra, quindi se la percentuale di donne che legge un libro è bassa non vuol dire che poche donne sono interessate a farlo. Insomma.. c'è da perdersi. Diciamo che sembra un sondaggio un po' minzoliniano, ecco.
Condivido anche quello che dice nino e in tema di servizi di sostegno alle famiglie siamo un disastro, motivo per cui forse la disobbedienza civile ha un senso. Quando all'estero le persone mi dicevano che le loro tasse erano abbastanza alte (e gli stipendi pure, però) subito dopo aggiungevano che però possono fare affidamento su ottimi servizi.
Facciamo un sondaggio anche su questo, vediamo cosa viene fuori... e quanto questo Paese aiuta le donne a essere "multitasking".
Un saluto

anna

o le obbiga a esserlo!