cara Ely è vero gli uomini in fondo non sono che animali pur essi, ma se mi permetti già Dante nel 1200 citava:
" Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza."
ma la nostra coscenza ci dovrebbe elevare un gradino più in alto degli animali che agiscono solo per istinto e spirito di sopravvivenza, è vero la natura nelle sue4 forme spesso è crudele, gli animali uccidono per mangiare, ma bada bene solo per mangiare, noi non abbiamo bisogno di ciò, abbiamo la nostra intelligenza che ci permette di sopperire ai nostri bisogni senza per questo dover sopraffare qualcuno. pultroppo quello che spesso ci giuda è non il bisogno ma l'avidità che tra l'altro mi sembra sia citata come uno dei sette peccati capitali
e spesso è anche l'arroganza, noi europei siamo sempre stati molto arroganti nei confronti delle altre culture, guarda cosa è successo ai popoli dell'america del sud o ai pellerossa che avevano una grande cultura e un grande rispetto per la "madre terra" ma noi quella cultura non la capivamo e quindi li abbiamo conbattuti in tutti i modi, abbiamo sterminato i loro bisonti perchè stupidi europei annioati volevano provare il solo gusto di uccidere, mi domando è questa la civiltà che noi portiamo agli altri? probabilmente ne farebbero anche a meno
ma fortunantamente come dici tu ci sono anche esempi positivi e tra tutti qui nel forum potre citare il "nostro" Mario che si spende per andare dove c'è bisogno di aiutare, non con la pretesa di portare la "civiltà" ma con la gentilezza di chi vuole mettere la sua esperienza a disposizione degli altri
tutta questa storia pultroppo è un gran guazzabuglio dove noi siamo stati trascinati quasi nostro malgrado, io in coscenza non mi sento in grado di giudicare chi ha ragione e chi ha torto, non conosco la cultura araba, ma mi sembra che in Iraq da quando è stato rovesciato i regime le cose non siano così migliorate per la popolazione.
in ogni guerra non c'è un vincitore ma ci sono solo dei "perdenti", perdente è chi ha perso qualcuno che amava,chi ha perso la sicurezza, chi ha perso la casa, chi ha perso la patria,chi ha perso la dignità, la compassione,la solidarietà, e questo si verifica in entrambe le parti della contesa e quindi dalla guerra usciamo tutti sconfitti, forse qualcuno più "ricco" ma senzaltro qualcuno anche più povero