Gruppo d'acquisto solidale (G.A.S.)

G.A.S. (Gruppi d’Acquisto Solidale): trattasi di un gruppo di persone, generalmente dal numero ristretto (20/30), che s’incontrano per acquistare prodotti di uso comune, rafforzati dal numero e spinti dalla consapevolezza di un consumo critico sulla scelta dei prodotti in base a criteri stabiliti da loro stessi.
Dall'approvazione della Legge Finanziaria 2008, i GAS sono stati definiti "associazioni non lucrative costituite per acquistare e distribuire beni agli aderenti, senza alcun ricarico, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale".
Questo provvedimento consente ai Gruppi, costituiti in associazione, di svolgere le proprie attività nel pieno rispetto della normativa fiscale, equiparati a soggetti non commerciali.
Ogni singolo gruppo è legato agli altri da una vera e propria rete di connessioni a livello territoriale, fino ad il coordinamento nazionale (http://www.retegas.org/); tra gli altri obiettivi di questi gruppi ci sono sviluppare e creare solidarietà e socializzare, sia tra gasisti (così si chiamano gli appartenenti ai G.A.S.), che con i produttori.
Il funzionamento di questi gruppi è semplice: i partecipanti al gruppo definiscono una lista di prodotti che intendono acquistare collettivamente; in base a questa lista le diverse famiglie o persone compilano un ordine, che andrà a costituire l’ordine di gruppo che viene trasmesso al produttore.
Una volta arrivata la merce acquistata, questa viene suddivisa tra le famiglie che appartengono al gruppo e ripartita la spesa equamente; le comunicazioni interne al gruppo e quelle con i produttori sono facilitate grazie all’utilizzo di mailing-list di posta elettronica.
Dalla nascita del primo gruppo a Fidenza (PR) nel novembre del ’94, il numero dei gruppi attivi è cresciuto continuamente e con un ritmo molto serrato ed attualmente sono censiti circa 400 G.A.S. (fonti www.retegas.org e www.economia-solidale.org), registrati presso i due siti internet di riferimento, ma la stima è sicuramente molto in difetto, dato che numerosi sono i gruppi che decidono di non rendersi visibili sul web, facendosi comunque conoscere sul territorio, attraverso il passaparola o appoggiandosi ad associazioni già attive (es. circoli culturali).

Quanti siamo gli iscritti ad un G.A.S.? Quali sono le vostre esperienze a riguardo? Quali prodotti acquistate tramite il vostro gruppo?
ciao,
Luke

io ho chiesto l'iscrizione ai 2 gas delal mia zona come produttore, non mi hanno manco risposto..

Io entrero a farne parte a breve, si sta costituendo un GAS nel comune limitrofo e
attendo a breve di farne parte.

grintosauro ha scritto:io ho chiesto l'iscrizione ai 2 gas delal mia zona come produttore, non mi hanno manco risposto..

Almeno nel mio G.A.S. siamo noi a sceglierci le aziende, ma se un'azienda ci scrive valutiamo la proposta.

JeanGabin ha scritto:Io entrero a farne parte a breve, si sta costituendo un GAS nel comune limitrofo e
attendo a breve di farne parte.

Bene! E' la tua prima esperienza con questi gruppi?
ciao,
Luke

.. io sono stato chiamato, in qualità di tecnico, da un gruppo d'acquisto ed ho selezionato per loro... due ditte una produttrice di miele biologico ...ed una produttrice del Tardivo di Ciaculli mandarino presidio slow food ...prima esperienza ...è un gruppo d'acquisto ... ma non penso sia solidale qualcuno che prende qualcosa per il lavoro c'è gli altri aspettano di pagare e mangiare pulito ( Tanto che hanno chiesto anche il tecnico )...ma è gente che vuole mangiare bene possibilmente bio o prodotti dop e saltare i passaggi ,,,risparmiando ...ho visionato per loro anche allevamenti bovini ...caprini ... e formggi relativi ....nonchè vini e pomodorino "Pachino" originale.....ma ancora il gruppo deve crescere ha un solo anno di vita... chissa'!!!

a be se valutate solo l'acquisto del bio il discorso cambia..

... no grinto ...è solo questo gruppo che mi ha chiamato ....gli altri prendono anche integrato e tutto il resto ...ciao Elmo

ho sfogliato quelli in provincia di torino e sembrano solo interessati al bio sulla verdura posso capire, sul biosu latte carne ouova , ho qualche serio dubbio

Si Luke, è la mia prima esperienza, ho fatto famiglia da 6 anni e prima non ne avevo una chiara esigenza,
per quanto riiguarda il biologico ben venga, ma come dice Grinto anche io nutro seri dubbi su alcuni prodotti....

elmo ha scritto:.. io sono stato chiamato, in qualità di tecnico, da un gruppo d'acquisto ed ho selezionato per loro... due ditte una produttrice di miele biologico ...ed una produttrice del Tardivo di Ciaculli mandarino presidio slow food ...prima esperienza ...è un gruppo d'acquisto ... ma non penso sia solidale qualcuno che prende qualcosa per il lavoro c'è gli altri aspettano di pagare e mangiare pulito ( Tanto che hanno chiesto anche il tecnico )...ma è gente che vuole mangiare bene possibilmente bio o prodotti dop e saltare i passaggi ,,,risparmiando ...ho visionato per loro anche allevamenti bovini ...caprini ... e formggi relativi ....nonchè vini e pomodorino "Pachino" originale.....ma ancora il gruppo deve crescere ha un solo anno di vita... chissa'!!!

Ciao Elmo,
quindi un gruppo ti ha assunto per fare delle analisi sui prodotti da loro acquistati? Che tipo di analisi (se è possibile saperlo)?
ciao,
Luke