""" Un uomo in chiesa pregava il Signore di farlo vincere alla Lotteria.....perché era in difficoltà. Lo faceva spesso.
Arrivato alla fine dei suoi giorni oltre a quello che si può dire in quei momenti, gli venne da dire: Signore ho sempre pregato e confidato in te ma,.... non mi hai fatto vincere alla Lotteria. Il Signore, dal crocifisso di fronte al letto gli rispose,....di vincere potevo farti vincere ma tu potevi almeno comprare un biglietto della Lotteria!"""

Ma per scegliere un cocomero non bisogna batterlo con la mano? Col cappero che ne sceglierei uno 'sulla fiducia"...

io mi ricordo che quando si acquistava il cocomero dal fruttivendolo questo ti praticava un tassello a forma di piramide ed oltre a visionare lo faceva anche assaggiare.
certo che erano altri tempi, parliamo dell'immediato dopo guerra.
forse eravamo più ignoranti, bigotti, retrogradi ecc. ma più umani.

Di solito io non busso ma guardo semplicemente la buccia e il picciolo. La prima deve essere verde scuro mentre il picciolo non seccato. Giusto?

Di solito ci vuole un pò di grazia nel battere l'anguria ai fini occorrenti.......se "bussi" come negli usci (in periodo mediioevale), il venditore ti fa la tiritera che tanto non risponde nessuno...ma soprattutto temendo che gli sfasci il cocomero
Basta battere coi polpastrelli leggermente ed avere il suono necessario.
Ormai per le famiglie numerose in cui viviamo, io compro uno spicchio pesato, incartato con pellicola, e valuto dal colore il grado di maturità desiderato.

si può essere matura ma anche non dolce a sufficienza, per quello che una volta si usava fare il tassello.