Obiettivamente, non ho molto da contraddire circa il titolo, la mia età conferma, gli scambi che ottengo in genere confermano, non esito a fare caricature circa la faciloneria piuttosto diffusa circa il mondo agricolo che in genere è a mio avviso, rilevabile tra la maggioranza dei giovani, con poche ed encomiabili eccezioni beninteso, che in tutta sincerità quando le trovo anche se piacevolmente mi sorprendono.
Per cui considero con alto valore, ogni messa in ridicolo verso tutti quei pochi rimasti che ancora in qualche modo cercano una
anche tardiva via legata alla terra.
I giovani si coccolino pure con le eredità di nonni, zii, genitori, non senza ridicolizzarli al passaggio, in verità direi è quanto abbiamo seminato.
Se poi non saranno necessarie conversioni, meglio, vorrà dire che hanno ragione e noi torto, almeno io non mi affliggo affatto ne per l'essere descritto vecchio,
è vero, ne per altri attributi supposti poco lusinghieri.
Quindi non resta che recitare la nostra parte, che nel mio caso per fortuna è quasi finita.