Alcuni anni fa,quando ancora avevo il ristorante,un mio dipendente (Lucio Esposito,scrivo il nome col suo consenzo) mi rivelò,che zappando nel suo terreno qui a Procida,trovò questa moneta,sapendo della mia passione per internet cercò il mio aiuto,io la presentai su vari siti di numismatica,ma nessuno ci seppe dire niente,l'unica cosa che riuscimmo a scoprire è che c'era un'altro utente con moneta identica e con il nostro stesso problema,i vari gioiellieri interpellati volevano solo comprare per pochi spiccioli e fare poi indagini per loro conto,la moneta...direi quasi monetone,pesa quasi 40 grammi,all'apparenza in bronzo,anche se,se in bronzo avrebbe dovuto ossidare,invece è dorata come se coniata ieri. Se qualcuno ci puo dare un aiuto...che dire?? ci aiuterebbe a risolvere un vero enigma che ormai dura da anni.

Caro Ciclero,
è vero che il nostro forum è molto vivace e ricco, ma sperare che ci sia un esperto di numismatica ...
Comunque, in bocca al lupo ,
Marco

Non è mai detto e poi tentar non nuoce

Adolfo

hai provato a rivolgerti a bolaffi oppure a monete italiane gli indirizzi li trovi su google.

ciao

scusami per il ritardo...ci provo

Adolfo

questi sn i miei ritrovamenti..di pipe ne ho tante ma è la prima statuetta che trovo. ho anche moltissimi pezzi di anfore e manici. tempo fa ho trovato una moneta ma l'ho appoggiata su una pietra e poi non sono più riescita a localizzarla..

Ma beati voi!!!
Io se scavo, trovo solo lombrichi!!!
Ma poi siete riusciti ad identificare la moneta?!
Ciao

ATTENZIONE :
la normativa vigente prevede che chiunque scopre fortuitamente cose immobili o mobili, che presentano interesse archeologico, deve farne denuncia entro 24 ore al Soprintendente, al Sindanco o all'autorità di pubblica sicurezza (Codice dei beni culturali e del Paesaggio art.90).
Deve inoltre provvedere alla conservazione degli stessi beni nelle condizioni e nel luogo in cui sono stati rinvenuti. Lo scopritore ha facoltà di rimuovere i beni mobili solo nel caso di impossibilità a garantirne la sicurezza e la conservazione (Codice art.90, comma 2).
Tutte le cose ritrovate nel sottosuolo e sui fondali marini e lacustri appartengono allo Stato (Codice art.91, comma 1), così come i beni archeologici rinvenuti tra i materiali di risulta a seguito di demolizioni di immobili operate per conto dello Stato, delle Regioni o Enti pubblici territoriali (Codice art.91, comma 2).
La segnalazione alla Soprintendenza di tutti gli elementi necessari per la verifica e la valutazione tecnica delle scoperte occasionali è essenziale per l'attivazione dei benefici fiscali stabiliti dalla legge con particolare riferimento al premio per i ritrovamenti e alle spese sostenute per la conservazione e la custodia (Codice art.92 e art.90, comma 4).
A tal proposito vedi: http://www.beniculturali.it/mibac/multi ... ce2004.pdf
L'innosservanza delle norme sopradescritte è regolata dal CODICE PENALE !

assolutamente d'accordo su come si deve operare ma, mi si consenta, penso di ricordare che l'amico abbia trovato la moneta MENTRE zappava, avvedendosi della stessa, abbandonata SOPRA il suolo, su di un masso, poco distante.

Per il resto la "ragassa" raffigurata sembrerebbe essere Minerva (?), mentre il leone in una raffigurazione non proprio tipica romana (di solito raffigurato per intero di fianco) ma forse (ma molto forse) di ispirazione bizantina.
Sembrerebbe essere una moneta bronzea (quindi non di grosso valore, al tempo), probabilmente battuta in una delle molte zecche presenti in campania (alcune anche private, di signorotti locali) già negli anni a cavallo della nascita di Cristo. Potrebbe essere un falso, io non sono un numismatico, ma penso che un esperto di monete romane potrebbe aiutarti a identificarla e stimarla con certezza.