Vi ricordate quelle scope fatte di rametti laterali delle canne di bambù? Si usavano per la aie, i cortili, per tirare di grosso foglie e materiali dai dintorni di casa colonica. Ne ho comprata una anni fa e adesso é ai minimi termini. Poiché ho tagliato il mio piccolo canneto ne vorrei realizzare qualcuna. Ho capito come si fa ma il dubbio é: se usare i rami freschi o farli seccare prima. Infatti se serro i rami da freschi, penso che asciugandosi dopo mollino il serraggio. Oppure serrarli freschi così si intaccano un pò i rami, costituendo un blocco ? Avete qualche consiglio da darmi per fare le cose per bene? Grazie
Mago io partirei da un primo strato serrato ad un bastone o ad una canna di bambù, di quelle per reggere il pomodoro nell'orto, con del doppio filo di ferro da armatura. Poi aggiungerei un secondo strato sovrastante fino a 15 rami o più. Al più presto allegherò foto delle canne e dei loro rami. Il padre di Jean usava saggina secca perché non é robbusta come la canna. Sentiamo se c'é qulcuno che se ne intende.
Daccodo Jean a mazztti senz'altro ma per esagerare, visto l'eventuale ingombro, si può serrarlo a più mazzetti disposti in modo circolare. Allego foto della mia scopa che scorre sul manico ed ho dovuto usare un cuneo di legno per tenerla, un pò, ferma. Poi le mie canne e i rametti laterali da usare per fare la scopa. Tagliate mercoledì sono appassite per il gran caldo.
Spiegata in modo semplice semplice, devi fare dei mazzetti del diametro del manico di scopa, uno infatti rimane a seguire il manico, tutti gli altri disposti in giro tutto intorno, poi alla fine andrebbe mettere un tre chiodini intorno con la testa larga per stabilizzarla.
Adesso lascio da parte il necessario e poi preparo la scopa. Grazie delle indicazioni. Devo prima falciare l'erba. Col gran caldo che c'é stato ho rimandato spesso....speriamo in lunedì
tagliata nel pomeriggio a bordo strada, anche se era ancora bagnata. spruzzata di autan e retina in testa per i moscerini, senza la retina sarebbe impossibile. come muovi l'erba balzano fuori a centinaia e tendono sempre a colpirti sul viso.