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Sarmucino
Iscritto il: 22/03/2012, 20:08 Messaggi: 1137 Località: Provincia di Trapani
Formazione: laurea in biologia marina
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Discussione interessante, ma un po' campata in aria. Penso sia infattibile per mille motivi. Chi vive realmente in questo modo, ovvero alcune popolazioni indigene, ( non mi pronuncio sugli hamish) che vivono di caccia pesca e agricoltura e ogni tanto riescono a barattare un po' di selvaggina con sale, medicine, sapone, ecc, ha una vita media di 40 anni ( e loro sono 1000 volte più preparati a vivere una vita di questo tipo). Perciò o si accetta di vivere così senza compromessi o il tutto si riduce ad un capriccio ancor più borghese dei borghesi che tanto critichiamo.
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19/08/2012, 20:09 |
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Diliboi
Iscritto il: 11/10/2010, 22:30 Messaggi: 550 Località: Palidoro (Roma)
Formazione: Diploma elettronica industriale
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Puccinia ha scritto: Ho visto spuntare varie volte in queste discussioni la "questione figli"... scusate l'intromissione, io sono giovane, ma penso che sia sbagliato pensare che garantirgli una vita comoda sia un dovere, anzi può dargli l'infelicità, secondo me soprattutto da giovani bisogna dargli la grinta più che la comodità. Poi tutte le scelte dei genitori ricadono per forza sui figli e non bisogna giardare troppo "quello che fanno tutti".
Riguardo la questione igienica sono proprio convinto che se un tempo si lavavano troppo poco oggi ci laviamo troppo. Sarebbe solo questione di abituarsi agli odori, poi non li sente più nessuno... Credo che anche lavarsi troppo faccia male.
Penso che educare i bambini a casa sia legale, poi credo che ogni anno debbano sostenere un esame per assicurarsi della loro preparazione. Secondo me è una cosa molto bella, se si può ne sono molto contento.
Rhonail in questo forum avevo letto di un paese di anziani che ancora oggi non comprano nulla o quasi nulla, purtroppo non ricordo la discussione.
Io ho sentito dire che la vita in campagna fa invecchiare precocemente... è vero? Per quali ragioni? Qua non si parla di dare una vita comoda ai figli...si tratta di dar lora da mangiare, un tetto sulla testa, una istruzione, le cure necessarie , ecc. mio figlio a tre anni, ed io sono un tipo spartano, pochi fronzoli e disciplina...anche se poi cerca sempre di fare quello che vuole Non è una questione di comodità o scomodità, è che ai bambini , bisogna dare una vita decente. In Italia esiste la scuola dell'obbligo.......... e meno male!!!!!! Dagli anni '70, l'obbligo scolastico in Italia valeva fino al conseguimento della licenza di scuola media inferiore e, in ogni caso, fino a 16 anni di età. Lavori a qualunque titolo e tipologia contrattuale per persone di età inferiore ai 16 anni sono una forma di lavoro minorile, che costituisce reato. Con il passaggio del ministero a Giuseppe Fioroni, attraverso l'art. 1 comma 622 della legge 296 del 2006 (la prima legge Finanziaria del nuovo governo di Romano Prodi), l'obbligo scolastico è stato nuovamente innalzato a 10 anni e, in ogni caso, fino al sedicesimo anno di età. Di conseguenza l'età per l'accesso al lavoro è stata elevata a sedici anni. i bambini devono andare a scuola e confrontarsi con i loro coetanei e con i maestri e professori, solo così crescono equilibrati e consapevoli che nel mondo ci sono tante persone e idee diverse.
_________________ Sprizzo simpatia come il nonno di Heidi !!
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23/08/2012, 17:00 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Avete mai sentito parlare di Nomadelfia, e della loro scuola "familiare"? Al termine di questa gli studenti possono (o devono) sostenere l'esame di stato, ma durante gli anni sono seguiti negli studi da dei familiari chiamati "coordinatori" che insegnano loro. La segnalo semplicemente perchè è una comunità presente qui nella mia maremma, e assolutamente non ho alcun fine di promozione alcuna.
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23/08/2012, 18:07 |
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Puccinia
Iscritto il: 17/04/2012, 13:02 Messaggi: 64 Località: Torino
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cinic ha scritto: Cita: Io ho sentito dire che la vita in campagna fa invecchiare precocemente... è vero? Per quali ragioni? perchè è pesante....perchè ti sfianca... in campagna non ci sono orari,domeniche o ferie...difficile trovare un contadino(non mi riferisco a chi lo fa per hobby) che alle 10 di mattina sia ancora nel letto a poltrire... un tempo era faticoso perchè si faceva tutto a mano,ora ci sono macchinari sempre più all'avanguardia....in teoria questo dovrebbe alleviare un po' la fatica,ma in pratica ti ritrovi a 50 anni con la schiena a pezzi....ore e ore sui trattori lasciano il segno poi incide sicuramente anche lo stress,se vuoi stare al passo con i tempi devi attrezzarti,e per farlo accendi un mutuo,dopodichè avrai ogni mese una rata da pagare.....e quando vedrai il cielo rannuvolarsi per l'arrivo di un temporale,pregherai che non grandini sennò tutta la fatica che hai fatto per seminarti il campo andrà a farsi friggere senza contar le spese di sementi ed affini sembrano cose da poco....ma incidono parecchio.ci saranno anni buoni che ci ricavi qualcosa(e lo spenderai per acquistare qualche altro attrezzo ) e gli anni brutti,quando il raccolto andrà male e non saprai che fare con la banca,tanto da non riuscire a chiuder occhio la notte.. ma tutto sommato può essere anche una bella vita,l'importante è sceglierla in modo consapevole,considerando tutti i pro ed i contro Dico sinceramente che mi addolora sentire queste cose, perché anch'io avevo un'idea romantica dell'agricoltura. Oltre al mutuo, mi sembra di capire che voi agricoltori dedicate molto, molto tempo agli adempimenti burocratici... Cita: Avete mai sentito parlare di Nomadelfia, e della loro scuola "familiare"? Al termine di questa gli studenti possono (o devono) sostenere l'esame di stato, ma durante gli anni sono seguiti negli studi da dei familiari chiamati "coordinatori" che insegnano loro. La segnalo semplicemente perchè è una comunità presente qui nella mia maremma, e assolutamente non ho alcun fine di promozione alcuna. Sì, ho conosciuto un nomadelfo, mi sembra una cosa molto interessante, però bisognerebbe capire se questa possibilità che hanno deriva da un accordo specifico con lo stato oppure è garantita dalla legge per tutti.
_________________ Sono uno studente di Agraria in quel di Grugliasco (Torino).
«Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute et canoscenza» (Dante)
«Di notte anela a te l’anima mia, al mattino ti cerca il mio spirito» (Isaia)
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25/08/2012, 19:06 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Cara Puccinia, sei molto giovane, ma credimi avere figli non è uno scherzo, lo capirai bene a tuo tempo.... E sì, anche l'agricoltura come idea romantica è una favola. Il mondo anche se lo vuoi lasciare fuori dalla porta ti bussa e pure forte! L'azienda agricola è un'azienda a tutti gli effetti e come tale è subissata da adempimenti burocratici, tasse e certificati su certificati. Per farla breve puoi anche vivere tirando l'aratro col bue e vivendo a lume di candela, ma l'Imu devi pagarlo! per quanto riguarda i figli e la scuola concordo in pieno con Diliboi. Cosa penseresti dei tuoi genitori se ti avessero fatta crescere come reclusa in un buco di campagna, senza frequentare altri giovani, senza sapere che esistono tante cose e impedendoti di fatto di conoscere i tuoi talenti e di fare delle scelte di vita diverse dalle loro? Tornando a chi vuole provare, consiglierei di unirsi a questi gruppi già esistenti e già rodati. magari ci si può prendere un anno sabbatico e provare. Si rischia poco e si fa un'ottima esperienza di vita; poi si decide se continuare o no.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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27/08/2012, 15:49 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Cita: Tornando a chi vuole provare, consiglierei di unirsi a questi gruppi già esistenti e già rodati. magari ci si può prendere un anno sabbatico e provare. Si rischia poco e si fa un'ottima esperienza di vita; poi si decide se continuare o no. quoto...saggio consiglio
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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27/08/2012, 17:42 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Tosco ha scritto: Cita: Mammamia quante cose ci sarebbero da fare.... e soprattutto da saper fare! Ma noooooo Appena torna mia moglie mi faccio dare la ricetta della lisciva e del sapone e ve la posto. E' molto difficile da farsi, e le prime volte è complicato aggiungere olio e non so bene cosa: questa pratica è a me tutt'ora sconosciuta, ma vedo che spesso non le riesce come vorrebbe. A distanza di mesi (e chiedo scusa) vorrei segnalare, a quanti me lo avevano chiesto per MP o in altre discussioni, che al seguente link... miscellanea-f72/sapone-con-metodo-a-caldo-con-lardo-t58759.html" target="_blank" target="_blank ...ho scritto (sotto rigorosa dettatura di mia moglie) la nostra ricetta per la lisciva e per il sapone. E magari provo a ritirare su questa discussione che a mio parere poteva offriva interessanti spunti di riflessione.
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19/01/2013, 19:22 |
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