Fan dell'antico

....anche da me sono fatte con le canne, (cannedde) oltre a proteggere le dita facevano anche da prolunga per stringere più grano, per fermarsi meno volte per posarlo a terra. Sull'indice ci andava un cappuccio di cuoio, anche gli avambraggi erano protetti con il cuoio, sia per proteggere da sfalciate pericolose sia perchè dopo molti giorni la cute si consumava sfegando contro la paglia .

mighelito ha scritto:No...era la classica falce per la mietitura...

Questo a chi era riferito

In realta' doveva essere una risposta in Mp...ho fatto un po' di confusione...e non sono riuscito piu' a eliminare il messaggio.. Excusez-moi..!

gerry94 ha scritto:

Diliboi ha scritto:...Il grano va falciato con il falcetto....certo...mia sorella che ha la scuola in fattoria lo semina ogni anno e poi a giugno facciamo vedere ai bambini come si fa il grano manualmente , mio nonno , che andava a lavorare i campi 70 anni fa, ora è morto, mi faceva sempre vedere una sua falce in legno, da bambino , che diceva usare per mietere il grano e l'orzo, forse lui usava la falce , altri il falcetto...non lo so, non posso più chiederglielo ormai. Comunque sono attrezzi pericolosi per chi non è capace ad usarli.

Trovare chi ti viene a falciare il grano a mano nel 2012 credo sia impossibile, piccoli o grandi che siano. Mi sa che l'amico, dovra imparare da solo a mietere.

Io uso la vanga, e la zappa, ho la motozappa ma la uso solo per pulire l'uliveto una volta raccolte le olive. l'aratro lo lascio agli altri!

Ma la falce di tuo nonno era quella da fieno? Questa di solito veniva usata per andare più veloce ma cè un pò di spreco se il grano è secco.
Per falciare il grano ci sarei io a disposizione, ma io non lavoro gratissss
Parlando di grano e dei vecchi attrezzi vi ricordo la festa http://www.forumdiagraria.org/miscellanea-f72/la-trebbiatura-una-festa-che-pochi-ricordano-t35958.html
Mi sono dimenticato di fare le nuove foto , quest'anno c'era anche un OM 50c per far girare la trebbia

Si la classica falce da fieno , tutta in legno, chi sa che fine ha fatto!?
Rhonail non risponde più...mi sa che è già partito per il medioevo....
Oggi stavo tagliando le erbacce sotto gli ulivi con un classico tagliaerba da giardino,niente falci o falcetti, ci sono i conigli allo stato brado ma alcune erbe non se le mangiano proprio. Tra le tante cose da fare in proprio ci sarebbe pure l'olio di oliva, certo servono gli alberi e un frantoio, per gli alberi è facile, l'olivo fa tutto da solo, per il frantoio una molaza da calce farebbe al caso nostro, una volta tritato il tutto bisognerebbe avere una centrifuga per dividere l'acqua dall'olio, in antichità credo che aspettassero che i due liquidi si dividevano da soli....o almeno io farei così. Non vedo altre soluzioni.
Con l'olio di oliva oltre a condirci l'insalata e farci i sottolii, ci si fa anche il sapone, le classiche saponette, serve olio di oliva e soda caustica, e qualche profumo ma se ne può fare a meno, non è difficile farlo, tuttaltro, anche nel medioevo ci si deve lavare, o no!?
Per il sapone si può usare anche cenere e grasso di maiale, una mia vicina lo faceva cosi fino a poco tempo fa, mia sorella sa bene le dosi , forse un giorno ci proverò a farlo.
un altra cosa fondamentale è il sale, serve per tutto, basta andare al mare e fare evaporare l'acqua, sempre se se ha il mare vicino, senno si sale sul somarello e si fa un bel viaggetto fino alla spiaggia più vicina.
Mammamia quante cose ci sarebbero da fare.... e soprattutto da saper fare!

anche nel medioevo ci si deve lavare, o no!?

ehm..no. nel medioevo ci si lavava pochissime volte all'anno, dicevano che faceva male, forse perchè pochi potevano avere acqua calda e gli ambienti erano pieni di spifferi.
Non avevano idea di cosa fossero i microbi, l'igiene e la gente moriva come mosche anche per una banale influenza perchè non esistevano anbiotici.

Rhonali, scusa se te lo dico in maniera brutale, ma per me l'idea di non mandare i bimbi a scuola e di "istruirli" a casa mi pare mostruoso.

Diliboi ha scritto: in antichità credo che aspettassero che i due liquidi si dividevano da soli....o almeno io farei così....

Ma più che antichità è passato da poco lo avete visto?
Fino a metà '900 si faceva così, poi la guerra ha cambiato tutto.
Si prendeva l'olio affiorato sull'acqua con una specie di cucchiaio, penso sia molto rilassante.....

Mammamia quante cose ci sarebbero da fare.... e soprattutto da saper fare!

Ma noooooo
Appena torna mia moglie mi faccio dare la ricetta della lisciva e del sapone e ve la posto.
E' molto difficile da farsi, e le prime volte è complicato aggiungere olio e non so bene cosa: questa pratica è a me tutt'ora sconosciuta, ma vedo che spesso non le riesce come vorrebbe.
Comunque...badate bene, io ho una televisione, un frigo e un congelatore, ho un computer, internet, il cellulare (da 29euri ), la macchina e la tecnologia m'incuriosisce molto.
Mia moglie usa la macchina per sfbattere le uova, la yogurtiera, e il mini pimer.
Il nostro stile di vita punta all'autosufficienza alimentare...e presto (speriamo) energetica, ma vivendo in affitto non possiamo fare investimenti o costruirci chissà cosa.
Credo che l'affitto sia un'OTTIMA soluzione, e che in questo modo si possano lavorare le terre spesso abbandonate ed "insediarsi" laddove l'uomo spesso ha dimenticato.
Io non vorrei mai tornare al medioevo, ma vorrei che il progresso fosse proiettato a MIGLIORARE REALMENTE LE NOSTRE VITE, e non parlo delle comodità dello sbattiuova, ma migliorare inteso come stile di vita...principi...etica...morale...ecologia...economia.
Io ho la mia visione di vita, e punto a restringere per ampliare.

Grazie per tutte le segnalazioni e spiegazioni, davvero molto utili.

Ho visto spuntare varie volte in queste discussioni la "questione figli"... scusate l'intromissione, io sono giovane, ma penso che sia sbagliato pensare che garantirgli una vita comoda sia un dovere, anzi può dargli l'infelicità, secondo me soprattutto da giovani bisogna dargli la grinta più che la comodità. Poi tutte le scelte dei genitori ricadono per forza sui figli e non bisogna giardare troppo "quello che fanno tutti".

Riguardo la questione igienica sono proprio convinto che se un tempo si lavavano troppo poco oggi ci laviamo troppo. Sarebbe solo questione di abituarsi agli odori, poi non li sente più nessuno... Credo che anche lavarsi troppo faccia male.

Penso che educare i bambini a casa sia legale, poi credo che ogni anno debbano sostenere un esame per assicurarsi della loro preparazione. Secondo me è una cosa molto bella, se si può ne sono molto contento.

Rhonail in questo forum avevo letto di un paese di anziani che ancora oggi non comprano nulla o quasi nulla, purtroppo non ricordo la discussione.

Io ho sentito dire che la vita in campagna fa invecchiare precocemente... è vero? Per quali ragioni?

Io ho sentito dire che la vita in campagna fa invecchiare precocemente... è vero? Per quali ragioni?

perchè è pesante....perchè ti sfianca...
in campagna non ci sono orari,domeniche o ferie...difficile trovare un contadino(non mi riferisco a chi lo fa per hobby) che alle 10 di mattina sia ancora nel letto a poltrire...
un tempo era faticoso perchè si faceva tutto a mano,ora ci sono macchinari sempre più all'avanguardia....in teoria questo dovrebbe alleviare un po' la fatica,ma in pratica ti ritrovi a 50 anni con la schiena a pezzi....ore e ore sui trattori lasciano il segno
poi incide sicuramente anche lo stress,se vuoi stare al passo con i tempi devi attrezzarti,e per farlo accendi un mutuo,dopodichè avrai ogni mese una rata da pagare.....e quando vedrai il cielo rannuvolarsi per l'arrivo di un temporale,pregherai che non grandini sennò tutta la fatica che hai fatto per seminarti il campo andrà a farsi friggere senza contar le spese di sementi ed affini
sembrano cose da poco....ma incidono parecchio.ci saranno anni buoni che ci ricavi qualcosa(e lo spenderai per acquistare qualche altro attrezzo ) e gli anni brutti,quando il raccolto andrà male e non saprai che fare con la banca,tanto da non riuscire a chiuder occhio la notte..
ma tutto sommato può essere anche una bella vita,l'importante è sceglierla in modo consapevole,considerando tutti i pro ed i contro